Volley: Volleyball Nations League, per l'Italia brutta sconfitta con il Giappone

Le azzurre ad Honk Hong si arrendono 2-3 (25-20; 23-25; 25-20; 23-25; 11-15) al cospetto delle nipponiche. Si allontana la possibile qualificazione alla Final Six
Volley: Volleyball Nations League, per l'Italia brutta sconfitta con il Giappone© Fivb
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HONK HONG- Brutto colpo alle speranze dell'Italia femminile di qualificarsi per la Final Six della Volleyball Nations League. Le azzurre oggi si sono arrese 2-3 (25-20, 23-25, 25-20, 23-25, 11-15) al cospetto del non irresistibile Giappone, al termine di una prestazione nella quale le nostre ragazze si sono espresse a sprazzi, macchiando la loro prestazione con numerosi errori che alla fine sono costati molto cari.

Molto convincente l’avvio dell’Italia, capace di imporre il proprio ritmo alle avversarie. Nel secondo set, invece, è stata la squadra nipponica a spuntarla in volata, dopo un lungo botta e risposta. Nei parziali successivi le due formazioni hanno dato vita a confronti serrati, entrambi caratterizzati da lunghe azioni e difese. L’Italia si è aggiudicata il terzo, mentre nel quarto l’ha spuntata il Giappone, portando la gara al quinto. Nel tie-break le nipponiche sono partite meglio e le azzurre non l’hanno più fatta a rientrare.

Domani Malinov e compagne torneranno in campo per affrontare nella seconda giornata l’Argentina: il fischio d’inizio è fissato per le ore 12 italiane con diretta tv su RaiSport + Hd.

Come formazione iniziale il ct azzurro ha schierato Malinov in palleggio, opposto Egonu, schiacciatrici Bosetti e Pietrini, centrali Chirichella e Danesi, libero De Gennaro.

L’Italia ha impiegato pochi scambi per prendere le misure alle avversarie, una volta assestata la ricezione, infatti, l’attacco azzurro ha aumentato i giri. Malinov ha chiamato spesso in causa Paola Egonu e l’opposto italiano ha risposto presente, spingendo avanti le compagne (14-11). La nazionale tricolore, dentro Sylla per Pietrini, ha sempre condotto il gioco e con un muro ordinato e attento ha imbrigliato bene le attaccanti nipponiche (25-20).  

Più combattuta la seconda frazione, il Giappone è apparso più brillante sia in difesa che in attacco, mentre l’Italia inizialmente ha faticato. Con il passare del gioco le ragazze di Mazzanti hanno aumentato il ritmo, riuscendo a raggiungere le avversarie sul (17-17). Le fasi successive hanno visto un continuo alternarsi al comando, sinché il Giappone ha trovato lo stappo decisivo con tre punti consecutivi (23-25).

Nella terza frazione Miriam Sylla si è messa subito in evidenza con una serie di bei colpi, ma il Giappone ha risposto prontamente (7-7). Da quel momento in poi è iniziato un confronto serrato, caratterizzato da lunghe azioni. Con pazienza e lucidità le azzurre hanno approfittato del passaggio a vuoto delle asiatiche, guadagnando un buon margine (17-20). Una volta avanti la nazionale tricolore ha gestito il vantaggio e si è imposta (25-20).  

Simile il copione del quarto set, nessuna delle due formazioni è riuscita a prendere il sopravvento sull’altra e dopo vari cambi in testa la parità si è trascinata sino al (20-20).  A rompere l’equilibrio è stato il Giappone, capace di portarsi sul (22-24) e poi chiudere al secondo tentativo (23-25).  

Appassionante e combattuto il tie-break, nel quale il Giappone si portato per primo in testa (7-5). Le azzurre, guidate da Egonu, hanno tentato in tutti i modi di rientrare, ma si sono dovute arrendere (11-15).

I PROTAGONISTI-

Davide Mazzanti (Allenatore Italia)- « Oggi abbiamo fatto tanta fatica in attacco e quando ci è venuta a mancare la fiducia ci siamo affidati troppo ai pallonetti, ma contro il Giappone questa non può e non deve essere l’unica soluzione. In molte fasi non abbiamo trovato i tempi giusti, non solo con le ragazze arrivate da poco, ma anche con chi ha preso parte alle altre tappe. Sul risultato sono pesanti i tantissimi errori commessi, davvero troppi per pensare di poter portare a casa la partita. Quando la squadra è andata in difficoltà la squadra ha sia perso tranquillità che qualità nel gioco. Domani torneremo in campo con l’Argentina, ma l’obiettivo prioritario è concentrarci su noi stessi, cercando di sistemare le cose che non hanno funzionato ».

Ofelia Malinov (Italia)- « È stata una partita molto complicata, nella quale abbiamo sprecato delle occasioni molto importanti. Il Giappone si è dimostrata la squadra ostica che ci aspettavamo, ha difeso ogni pallone, mentre noi non siamo riuscite ad essere incisive e abbiamo sofferto il loro gioco.
Oggi non siamo state brave a gestire diverse situazioni, commettendo tanti errori che alla fine abbiamo pagato a caro prezzo: le nostre avversarie sono state brave ad approfittarne. Ci dispiace molto per la sconfitta, ma da domani dovremo dare al massimo per vincere le prossime due partite ».

IL TABELLINO-

GIAPPONE-ITALIA 3-2 (20-25, 25-23, 20-25, 25-23, 15-11)

GIAPPONE: Ishii 12, Shinnabe 3, Shimamura 8, Kurogo 16, Tashiro 4, Okumura 5. Libero: Inoue. Uchiseto 3, Tominaga 1. N.e: Koga, Iwasaka, Inoue, Akutagawa, Toe. All. Nakada

ITALIA: Malinov 3, Bosetti 10, Chirichella 4, Egonu 25, Pietrini 4, Danesi 8. Libero: De Gennaro. Sylla 12, Mingardi, Cambi. N.e: Fahr, Lubian, Guerra e Parrocchiale. All. Mazzanti

Arbitri: Fernandez (Spa) e Sung (Kor).

Durata Set: 24’, 34’, 25’, 29’, 13’.

Giappone: 3 a, 8 bs, 4 m, 39 et.

Italia: 6 a, 17 bs, 11 m, 53 et.

RISULTATI E CALENDARIO POOL 12, HONG KONG 29-31 MAGGIO (ORARI DI GIOCO ITALIANI)-

Italia, Argentina, Cina, Giappone.

29/5 Giappone - Italia 3-2 (20-25, 25-23, 20-25, 25-23, 15-11); Cina - Argentina (14.30)

30/5 Argentina - Italia (12); Cina - Giappone (14.30)

31/5 Giappone - Argentina (12); Cina - Italia (14.30)

LA CLASSIFICA-         
Stati Uniti (6v, 19p); Brasile e Serbia (5v, 15p); Turchia e Olanda (5v, 14p); Russia (4V, 12p); Corea del Sud (4v, 11p); Cina (3V, 10 p); Giappone (3v, 8p); Italia e Rep. Dominicana (2v, 8p); Belgio; Thailandia e Polonia (2v, 5p); Germania (1v, 3p); Argentina (0v, 0p).

I RISULTATI E IL CALENDARIO DEL 3° ROUND 29-31 MAGGIO (ORARI DI GIOCO ITALIANI)-

Pool 9 Apeldoorn, Olanda

Olanda, Brasile, Corea del Sud, Polonia.

29/5 Corea del Sud - Brasile (16.30); Olanda - Polonia (19.30)

30/5 Polonia - Brasile (16.30); Olanda - Corea del Sud (19.30)

31/6 Corea del Sud - Polonia (16.30); Olanda - Brasile (19.30)

Pool 10 Kraljevo, Serbia

Serbia, Turchia, Belgio, Russia.

29/5 Belgio - Turchia (17); Serbia - Russia (20)

30/5 Turchia - Russia (17); Belgio - Serbia (20)

31/5 Russia - Belgio (17); Turchia - Serbia (20)

Pool 11 Bangkok, Thailandia-

Thailandia, Usa, Germania, Repubblica Dominicana.

29/5 Germania - Usa 0-3 (18-25, 17-25, 17-25); Thailandia - Repubblica Dominicana 0-3 (21-25, 22-25, 20-25).

30/5 Repubblica Dominicana (10.05) - Usa; Thailandia - Germania (13.05)

31/5 Repubblica Dominicana - Germania (10.05); Thailandia - Usa (13.05)


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