© LegavolleyPIACENZA- Pallavolo spettacolo al PalaBanca di Piacenza dove la Copra cancella l’imbattibilità di Macerata al termine di un match che ha cambiato volto ripetutamente e che ha visto la formazione di Monti imporsi dopo un interminabile tie break e dopo essersi fatta rimontare per due volte da Zaytsev e soci. L’inizio di Simon e soci è veemente. La Lube soffre il gioco brillante dei padroni di casa che trovano finalizzazioni vincenti soprattutto da uno scatenato Kaliberda e da un Vettori in scintillanti condizioni di forma. I primi due set andavano dunque agli emiliani che mandavano in visibilio il pubblico che non credeva ai propri occhi. Tutto abbastanza facile per poter continuare fino alla fine del match. L’orgoglio della formazione di Giuliani non tardava a venir fuori nei due successivi parziali. Era proprio Zaytsev a prendere per mano la sua squadra (alla fine 24 punti per lui) che risaliva la china minando le certezze di Piacenza che, inevitabilmente, si concedeva qualche pausa di troppo. Macerata prima accorciava le distanze poi portava il match al tie break dove però le cose tornavano di nuovo in equilibrio. La Copra non cedeva di un metro ed alla fine riusciva a spuntarla nel concitato punto a punto finale prendendosi due punti ed un successo che le regalano il secondo posto in beata solitudine.
I PROTAGONISTI-
Luca Monti (allenatore Copra Elior Piacenza)«Siamo stati bravi ad anare il vantaggio di Macerata nel quinto set e soprattutto a dimenticare gli errori commessi nel terzo e quarto set. Dopo aver lasciato gli errori alle spalle siamo riusciti a giocare alla pari con Macerata».
Michele Baranowicz (Banca Lube Macerata)- «Una bella partita, con alcuni scambi spettacolari, sotto questo punto di vista uno spot per la pallavolo. Credo che l’ultimo set sia stato quello vero, in cui le squadre hanno lottato alla pari fino alla fine. Noi siamo partiti nei primi set molto contratti, sbagliando molto. A quel punto sapevamo che dovevamo cambiare qualcosa, e siamo riusciti a rimontare due set crescendo molto. Quindi, nonostante il risultato finale, ho ricevuto buone sensazioni dalla nostra gara, che arrivava dopo una pausa di oltre due settimane. Ripeto, sono contento per la rimonta ma per gli impegni futuri bisognerà limare gli errori e restare più concentrati sin dall’inizio. In Coppa Italia arriverà Cuneo, ce lo aspettavamo perché era una delle papabili, ma prima bisognerà pensare alle altre partite di campionato e alla doppia sfida di Champions League con Piacenza».
IL TABELLINO-
COPRA ELIOR PIACENZA - CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA 3-2 (25-21, 25-22, 19-25, 16-25, 20-18) - COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Le Roux 1, Partenio, Papi 9, Fei 8, Kaliberda 18, Simon 14, Tencati 1, Vettori 18, De Cecco 3. Non entrati Smerilli, Zlatanov, Husaj. All. Monti.
CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Henno (L), Parodi, Zaytsev 24, Stankovic 9, Kovar 13, Martino 1, Kurek 19, Baranowicz 3, Podrascanin 10. Non entrati Patriarca, Monopoli, Giombini. All. Giuliani.
ARBITRI: Boris, La Micela.
NOTE - Spettatori 4082, incasso 34387, durata set: 24', 29', 23', 23', 25'; tot: 124'.