Volley A1 maschile: a Piacenza il big match con Perugia

La Copra Elior mostra i muscoli contro la Sir Safety (3-1) e accorcia sulla capolista Macerata sconfitta da Città di Castello.
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PIACENZA - Dopo il brusco stop subito in Champions League, Piacenza ritrova forza e, soprattutto morale, dalla vittoria al termine della quinta gara di ritorno, successo che porta gli uomini di coach Monti ad allungare di 6 lunghezze su Trento, sconfitta in casa da Cuneo. Tra le mura amiche del PalaBanca va in scena la sesta vittoria consecutiva (settima tenendo conto anche della Coppa Italia) questa volta giunta a discapito di una forte e determinata Sir Safety Perugia. Gli ospiti umbri vendono cara la pelle, rimanendo incollati ai padroni di casa e facendoli sudare per tutti e 4 i set disputati. Piacenza però mette in campo una prestazione da grande squadra: nei momenti di difficoltà è l’intera Copra Elior a cercare una reazione, incentivata anche da un Samuele Papi che veste a regola d’arte i panni del capitano (Zlatanov assisterà alla gara dalla panchina). Questo viene dimostrato soprattutto nel secondo set: nonostante sia l’unico parziale che Perugia riesce a conquistare, Piacenza, trascinata da Papi, riesce a innescare una strepitosa rimonta dal 18-22 fino al 23-24. Incisivi e fondamentali il muro e la battuta: Piacenza mette a segno ben 13 muri vincenti (contro i 3 umbri) e 4 ace (contro i 2 perugini). E’ De Cecco a dirigere con grande maestria le sue pedine: Vettori (11 punti di cui 3 ace) poi sostituito al termine del secondo set da Le Roux (15 di cui 1 ace e 3 muri), Kaliberda (19, di cui 2 muri), Papi (10, di cui 1 muro ed eletto a gran voce MVP) e Fei (7, di cui 2 muri) fanno esultare un PalaBanca blindato. Preziosa anche la presenza in campo di Marra che a fine gara si aggiudica il 62% in ricezione grazie a degli spettacolari recuperi in extremis. Perugia gioca tutte le carte a sua disposizione, sbaglia poco e riesce a tratti a mettere in difficoltà i padroni di casa grazie al contributo essenziale di Atanasijevic (18 punti), pungente sia in battuta che in attacco, fiancheggiato da Petric (14 punti), Buti (11, di cui 2 muri) e Vujevic (11 di cui 1 ace). 

 

I PROTAGONISTI -

Luca Monti (allenatore Copra Elior Piacenza): «Cosa mi è piaciuto di questa partita? La prestazione collettiva di squadra. Con l’ingresso di Le Roux evidentemente abbiamo sorpreso Perugia che probabilmente aveva studiato più a fondo Vettori e aveva preso meno le misure sul francese. Dopo la partita con Kazan ci attendeva questa sfida, complicata soprattutto sotto l’aspetto psicologico. Sono felice della reazione di squadra che è riuscita a contrastare un sestetto come quello di Perugia che, a mio avviso, è quello più in forma in questo momento».

Andrea Giovi (Sir Safety Perugia): «Probabilmente a noi è mancata un po’ di continuità. Piacenza gioca ad alti livelli ed è riuscita a metterci in difficoltà in ricezione. Merito quindi a Piacenza che si è conquistata questa vittoria; noi sicuramente potevamo fare qualcosa di più».

 

IL TABELLINO -

COPRA ELIOR PIACENZA - SIR SAFETY PERUGIA 3-1 (25-20, 23-25, 25-16, 25-18)

COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Le Roux 15, Partenio, Papi 10, Fei 7, Kaliberda 19, Simon 12, Tencati, Vettori 11, De Cecco 2. Non entrati Smerilli, Zlatanov, Husaj. All. Monti.

SIR SAFETY PERUGIA: Buti 11, Paolucci 2, Petric 14, Giovi (L), Cupkovic, Della Lunga 1, Mitic, Vujevic 11, Atanasijevic 18, Semenzato 6. Non entrati Della Corte, Barone, Fanuli. All. Kovac.

ARBITRI: La Micela, Braico.

NOTE - Spettatori 3657, incasso 25362, durata set: 25', 30', 24', 26'; tot: 105'.

http://www.legavolley.it/TabellinoGaraA2.asp?IdGara=26235


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