Volley: A1 Maschile, Macerata asfalta Piacenza

Immediato controsorpasso della formazione di Giuliani che nello scontro diretto travolge Piacenza per 3-0 (25-14, 25-20, 25-20) riprendendosi il primo posto in classifica che vale la Champions League
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MACERATA-La Cucine Lube Banca Marche è la regina della Regular Season, titolo che le consegna la qualificazione alla prossima edizione della Champions League: sarà la sua quarta partecipazione consecutiva. Nel tutto esaurito del Palasport Fontescodella di Macerata, dove la partita inizia tra la commozione generale nel ricordo di Vigor Bovolenta per il secondo anniversario della sua morte (squadre allineate in campo con tutti i giocatori che indossano una maglia numero 16), i biancorossi di Alberto Giuliani tornano a gonfiare i muscoli a sette giorni dalla battuta d’arresto di Ravenna, costata il primato dopo ben venti giornate consecutive in vetta, riappropriandosi della poltrona più alta proprio all’ultima occasione utile, la più importante, rifilando un secco 3-0 ai rivali della Copra Piacenza (25-14, 25-20, 25-20). 
Nei quarti di finale dei play off i biancorossi, alla sedicesima vittoria di fila in casa in altrettante gare giocate (solo 3 i set persi in campionato), se la dovranno vedere con Verona (ottava, gioved' alle 20.30 Gara 1 al Fontescodella), mentre Piacenza (seconda) affronterà Città di Castello (settima).
Tutto facile nei primi due set per la squadra marchigiana, trascinata in quello d’apertura da un servizio che ha tenuto in costante apprensione la formazione emiliana, scesa in campo con Kaliberda e Papi a formare la diagonale di posto 4. I maceratesi, che chiuderanno il set con ben 6 ace all’attivo, pigiano subito sull’acceleratore con un ottimo turno al servizio di Stankovic (da 7-9 a 11-9), quindi allungano affidandosi alle bordate dai nove metri di Zaytsev (ace del 13-10), e chiudono in bellezza con la passerella (sempre in battuta) di Michele Baranowicz, autore dei due ace consecutivi che fissano il 25-14 finale. Macerata attacca col 50%, Piacenza con un misero 25%. Nel secondo set il tecnico ospite Monti prova allora a svoltare la situazione inserendo Zlatanov per Kaliberda. La mossa non porta effetti immediati, dato che è ancora la Cucine Lube Banca Marche, forte di un servizio ancora concreto (altri 3 ace) e di un cambio palla piuttosto regolare che chiama spesso in causa anche i centrali, a prendere in mano le redini del gioco. Sul 4-8 Monti gioca anche la carta Le Roux al posto di un Vettori stranamente sbaglione (zero palloni a terra su 5 attacchi). Ma Macerata marcia spedita, sfoderando Kurek nel ruolo di principale protagonista in attacco (5 punti, nel finale verrà avvicendato da Parodi per il giro in seconda linea), e puntando ancora sulla battuta per mettere il proprio sigillo nei momenti più caldi. Un ace di Baranowicz scrive il 20-16, ed è poi il servizio float di Stankovic (ace del 23-20) a riportare la Cucine Lube Banca Marche sulla strada della vittoria, dopo che l’ingresso di Kaliberda per Papi, e soprattutto le bordate in battuta di Fei e Simon, avevano rimesso il set in bilico piazzando Piacenza sul 20-21. Zaytsev si guadagna il set point con un gran contrattacco che finalizza per l'ennesima volta il gran lavoro in difesa e ricostruzione dei cucinieri (24-20), il successivo primo tempo out di Fei consegna quindi il 2-0 ai padroni di casa. Che nel terzo set, il più equilibrato della sfida, tengono a bada una Copra Piacenza molto più determinata che in precedenza, trascinati dalla fantasia di Baranowicz (MVP) che viene puntualmente concretizzata da Zaytsev (15 punti, con 2 muri e 2 ace) e Kovar (11 punti, 60% in attacco e 44% in ricezione su 18 palloni. Chiude un muro di Podrascanin su Zlatanov, 25-20 e 3-0, il 

VIDEO CHECK
1° SET 
7-8 (attacco Kovar) Video Check richiesto da Macerata per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (7-9).

10-9 (attacco out Kaliberda) Video Check richiesto da Piacenza per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Macerata (11-9).

2° SET
7-4 (attacco Vettori) Video Check richiesto da Macerata per verifica in-out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Macerata (8-4).

3° SET
12-11 (Muro simon) Video Check richiesto da Macerata per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (12-12).

I PROTAGONISTI-
Ivan Zaytsev (Lube Banca Marche)- «  Abbiamo concluso la stagione regolare nel migliore dei modi, senza aver mai perso una partita in casa, e credo che questo sia un risultato straordinario. Siamo stati in vetta per tutto il campionato, tranne che nella scorsa giornata, e chiudere così contro Piacenza i conti per il primo posto è stato proprio bello. Stasera abbiamo espresso un gioco corale, scendendo in campo decisi e concreti. Sono orgoglioso di essere il capitano di questa squadra. Oggi abbiamo battuto molto bene, con la mente libera: sapevamo infatti che il loro gioco si sviluppa grazie alla ricezione buona, quindi metterli sotto pressione con il servizio è stata l’arma vincente. Questa vittoria vale tantissimo, anche dal punto di vista psicologico: conosciamo il nostro valore, e riuscire a dimostrarlo ogni volta che scendiamo in campo è la soluzione giusta. Ora sotto con i playoff: da domani penseremo al quarto di finale contro Verona ».

Michele Baranowicz (Lube Banca Marche Macerata)- « Serviva una bella prestazione e una vittoria: sono arrivate, un aspetto molto importante, indipendentemente dal primo posto che, di certo, fa molto piacere aver raggiunto. Sicuramente abbiamo gestito molto bene la battuta, anche in difesa e in attacco la nostra prestazione è stata di alto livello. Il fattore campo? Piacenza ha perso due volte qua, noi due volte in Emilia: penso sia una caratteristica comune di questo campionato. Oggi siamo stati sostenuti da un grandissimo pubblico, bellissimo giocare con questo clima. Tra quattro giorni si scende di nuovo in campo al Fontescodella nei playoff, ma per buona parte della stagione è stato così: non sarà un problema visto che siamo abituati a questo ritmo ».

Alberto Giuliani (Allenatore Lube Banca Marche)- « Una bella vittoria, in casa ci è successo molto spesso quest’anno, infatti chiudiamo la Regular Season con 33 set vinti e 3 persi tra le mura amiche. Numeri da incorniciare, inoltre siamo l’unica squadra di questo campionato ad aver fatto sempre punti in ogni partita. I ragazzi, a parte qualche flessione, ce la stanno mettendo davvero tutta. Siamo ancora di più contenti di aver vinto la stagione regolare per un altro motivo: è la prima volta che per quattro anni consecutivi la Lube si qualifica alla Champions League. Secondo me è un traguardo storico, di cui sono orgoglioso.
Oggi abbiamo battuto bene, sbagliando poco, a parte qualche errore dopo i timeout che si poteva evitare. Il fondamentale del servizio sarà molto importante nei playoff, a partire da gara 1 dei quarti di finale, che giocheremo giovedì al Fontescodella contro Verona. Credo che battendo così sarà difficile per tutti contro di noi. Stasera abbiamo avuto un piccolo calo di tensione mentale soltanto a metà del secondo set, ma ne siamo usciti con pazienza e tecnica, contro i servizi aggressivi di Simon e Fei.
Questa vittoria vale anche per far crescere la nostra autostima. Adesso dobbiamo assolutamente accusare meno il calo dei nostri punti di riferimento quando giochiamo fuori casa: sotto questo aspetto possiamo migliorare tanto
».

Ivan Zaytsev (Cucine Lube Banca Marche Macerata)- « Abbiamo concluso la stagione regolare nel migliore dei modi, senza aver mai perso una partita in casa, e credo che questo sia un risultato straordinario. Siamo stati in vetta per tutto il Campionato tranne che nella scorsa giornata, e chiudere così contro Piacenza i conti per il primo posto è stato proprio bello. Stasera abbiamo espresso un gioco corale, scendendo in campo decisi e concreti. Sono orgoglioso di essere il capitano di questa squadra. Oggi abbiamo battuto molto bene, con la mente libera: sapevamo infatti che il loro gioco si sviluppa grazie alla ricezione buona, quindi metterli sotto pressione con il servizio è stata l’arma vincente. Questa vittoria vale tantissimo, anche dal punto di vista psicologico. Conosciamo il nostro valore e riuscire a dimostrarlo ogni volta che scendiamo in campo è la soluzione giusta. Ora sotto con i Play Off: da domani penseremo al quarto di finale contro Verona ». 

Samuele Papi (Copra Elior Piacenza)- «  E’ stata una serata storta per noi. Macerata ha tenuto sempre molto alto il livello del servizio e così abbiamo subito diversi ace diretti, senza riuscire a tenere la battuta dei nostri avversari. Questo aspetto è stato sicuramente la chiave della partita in favore della Cucine Lube Banca Marche. Ora guardiamo avanti: bisogna subito pensare ai Play Off, giovedì inizieremo l’avventura e siamo pronti ad affrontarla, mentalmente e fisicamente ».

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE BANCA  MARCHE MACERATA-COPRA ELIOR PIACENZA 3-0 (25-14, 25-20, 25-20)
CUCINE LUBE BANCA MARCHE: Henno (L), Parodi, Zaytsev 15, Stankovic 4, Patriarca, Kovar 11, Monopoli, Giombini n.e., Provvisiero n.e., Kurek 10, Baranowicz 5, Podrascanin 6. All. Giuliani.
COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Le Roux 6, Partenio n.e., Papi 1, Fei 5, Smerilli n.e., Kaliberda 9, Simon 8, Zlatanov 5, Husaj n.e., Tencati n.e., Vettori 2, De Cecco 2. All. Monti.
ARBITRI: Saltalippi (PG) - Sobrero (SV).
PARZIALI: 25-14 (23’),25-20 (24'9, 25-20 (28').
NOTE: Spettatori 2190, incasso 11700 Euro. Lube bs 11, ace 11, muri 5, errori 5, ricezione 51% (37% prf), attacco 51%. Copra bs 12, ace 3, muri 8, errori 12, ricezione 32% (14% prf), attacco 37%.


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