Volley: Superlega, Modena batte la Lube e la raggiunge

La squadra di Lorenzetti vince al tie break il big match sul campo marchiginano e riaggancia Juantorena e compagni in vetta. Il resto del programma ha visto il dominio del fattore campo. La giornata si chiude martedì con Piaceenza-Monza
Volley: Superlega, Modena batte la Lube e la raggiunge
17 min

ROMA- Nell’ 8^ giornata della Superlega nel big match la DHL Modena piega la Cucine Lube al tie-break e la raggiunge in vetta. Negli altri match il fattore campo fa la differenza con Diatec Trentino, Sir Safety Conad Perugia, Calzedonia Verona e Tonazzo Padova vittoriose in tre set. La giornata si concluderà martedì 1 dicembre con LPR Piacenza – Gi Group Monza che si gioca alle 20.30.

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SIR SAFETY CONAD PERUGIA - EXPRIVIA MOLFETTA-

La Sir Safety Conad Perugia chiude la settimana di SupeLega con nove punti. La formazione umbra sconfigge 3-0 l’Exprivia Molfetta e rimane al terzo posto in classifica in attesa del big match di domenica prossima a Modena. Segna il passo la formazione pugliese del neo tecnico Montagnani, che lotta per due set trascinata dall’ottimo Hernandez, ma poi cede di schianto nella terza frazione sotto i colpi del muro di casa (11 punti diretti di cui, appunto, 7 nel terzo set). Perugia, invece, trova un’ottima serata in attacco per l’Mvp Atanasijevic (17 punti a referto con la macchia dell’espulsione nel finale per proteste) e del tedesco Fromm (60% di positività in attacco) e la consueta prova di spessore in regia di Luciano De Cecco, autore anche di 5 palloni vincenti con 2 muri. Due parziali equilibrati (nel secondo sfida nella sfida tra i due opposti, molto serviti dai rispettivi palleggiatori), terza frazione a chiare tinte bianconere con Kaliberda sugli scudi tra muri, attacchi vincenti, ace e punto finale con l’errore di Hernandez che fa esplodere i tremila del PalaEvangelisti.

I PROTAGONISTI-

Emanuele Birarelli (Sir Safety Conad Perugia)- « Sono molto contento per questa vittoria. Una bella fetta della nostra stagione passava per queste tre gare e aver portato a casa 9 punti è molto importante perché penso che le grandi squadre non debbano sbagliare partite del genere. Ora c’è la coppa e poi ci aspetta la trasferta di Modena, un match chiaramente difficile. Dovremo fare una gara di sofferenza, cercare di affrontarla bene e di portare a casa un risultato positivo ».

Rocco Barone (Exprivia Molfetta)- «Purtroppo è andata male. Credo che nei primi due set abbiamo giocato una buona pallavolo. Probabilmente i troppi errori al servizio ci hanno penalizzato, ma merito a Perugia che ha giocato una grande gara. Emozione per il ritorno a Perugia? Si, confesso all’inizio di aver fatto fatica a trovare la giusta concentrazione. Poi, naturalmente, ho cercato di fare la mia parte da buon professionista, ma Perugia è una squadra con cui ho vissuto emozioni forti e resterà sempre nel mio cuore ».

IL TABELLINO-

SIR SAFETY CONAD PERUGIA - EXPRIVIA MOLFETTA 3-0 (25-22, 25-22, 25-16)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Buti 7, Fromm 11, De Cecco 5, Kaliberda 8, Giovi (L), Russell, Tzioumakas, Atanasijevic 17, Fanuli, Birarelli 3. Non entrati Holt, Dimitrov, Elia. All. Castellani.

EXPRIVIA MOLFETTA: Kaczynski, Candellaro 8, Randazzo 2, Del Vecchio, De Barros Ferreira 5, Barone 6, De Pandis (L), Hierrezuelo 3, Fedrizzi 1, Hernandez Ramos 15. Non entrati Spadavecchia, Mariella, Porcelli. All. Montagnani. ARBITRI: Simbari, Sampaolo. NOTE - durata set: 27', 29', 24'; tot: 80'.

MVP Alexandar Atanasijevic (Sir Safety Conad Perugia)

CALZEDONIA VERONA - REVIVRE MILANO-

La Calzedonia Verona vince 3 a 0 nell’ottava giornata di SuperLega contro la Revivre Milano. Un successo costruito con attacchi precisi (61% finale) e 13 punti nel fondamentale di muro con 4 realizzazioni a testa per Zingel, Starovic e Anzani. I padroni di casa hanno condotto il gioco dall’inizio alla fine con il match in equilibrio solo nelle battute finali dell’ultimo parziale. Luca Monti lascia in panchina Sottile e schiera dall’inizio il giovane Sbertoli, mentre in posto quattro punta su Russomanno e Skrimov; Formazione tipo per Andrea Giani. Nel primo set la Calzedonia allunga in apertura con i muri di Anzani e Sander. Ipadroni di casa allungano in maniera progressiva, mentre Milano fatica soprattutto in attacco e va sotto 17 a 6. Nel finale Verona chiude il parziale con 6 muri punto e un ottimo 56% in attacco. Il secondo set è più equilibrato. Solo dopo il time out tecnico le due formazioni si staccano di qualche punto. Calzedonia, trascinata da Zingel a muro e Sander in attacco, allunga fino al 21 a 17 per poi imporsi con uno strepitoso 65% sul 25 a 16. Nel terzo parziale la Calzedonia Verona tarda a chiudere, ma, una volta sotto 22 a 23 dopo il muro di De Togni su Starovic, ribalta la situazione e fa suo il match con Zingel che mette giù il 27 a 25.

I PROTAGONISTI-

Sasha Starovic (Calzedonia Verona)- « Questa è una vittoria importante. Il premio MVP è una soddisfazione personale, ma sono molto contento perché siamo sulla strada giusta. Dobbiamo continuare così, sia contro Ravenna che in Challenge Cup contro lo Zwolle. Con una crescita costante possiamo toglierci belle soddisfazioni ».

Riccardo Sbertoli (Revivre Milano)- « Quando si arrivava sul finale del set punto a punto loro mettevano sempre quel qualcosa in più che noi non riuscivamo a trovare. Gli scaligeri andavano in battuta, tiravano a tutto braccio ed era molto difficile ricevere contro dei battitori così forti. Nei momenti importanti loro riuscivamo a servire al 100%, mentre noi no. Forse questa è stata la chiave. Secondo me abbiamo fatto una buona gara, a parte il primo set da dimenticare. Parzialmente nel secondo set e in quasi tutto il terzo parziale ce la siamo giocata alla pari. Ribadisco che a fare la differenza è stato il servizio nel finale di set ».

IL TABELLINO-

CALZEDONIA VERONA - REVIVRE MILANO 3-0 (25-16, 25-20, 27-25)

CALZEDONIA VERONA: Zingel 12, Kovacevic 14, Pesaresi (L), Spirito, Baranowicz 1, Starovic 12, Bellei, Sander 10, Anzani 9. Non entrati Gitto, Lecat, Frigo, Bucko. All. Giani.

REVIVRE MILANO: Milushev 4, Gavenda, Alletti 9, Sbertoli 1, Skrimov 13, Russomanno Dos Santos 14, Tosi (L), De Togni 1, Baranek 1, Burgsthaler 5. Non entrati Sottile, Rivan, Marretta. All. Monti.

ARBITRI: Satanassi, La Micela.

NOTE - Spettatori 2821, durata set: 22', 24', 26'; tot: 72'.

MVP Sasha Starovic (Calzedonia Verona)

DIATEC TRENTINO - NINFA LATINA-

La Diatec Trentino riscatta la battuta d’arresto subita mercoledì sera in Puglia conquistando l’intera posta in palio nell’impegno casalingo odierno contro la Ninfa Latina. Il pubblico del PalaTrento, ancora una volta numeroso e caldo, ha spinto i Campioni d’Italia verso la quinta vittoria casalinga in altrettanti incontri giocati durante questa stagione; il terzo 3-0 in regular season porta in calce la firma dell’attacco (che grazie a un ottimo Giannelli ha girato su percentuali elevate), ma anche della determinazione mostrata dai Campioni d’Italia fra muro e difesa, consentendo a Trento di riavvicinare le parti alte della classifica. Fra le tante note positive della serata, l’ottima vena di Djuric (mvp con 15 punti e il 61% a rete), la costante presenza a muro dei centrali Van de Voorde e Solé e il ritorno in campo, seppur per un breve scampolo di gara dell’ex di turno Urnaut. Per Latina un solo set ad alti livelli, poi Hirsch si è ritrovato quasi sempre da solo a lottare a rete senza poter far più di tanto.

I PROTAGONSTI-

Filippo Lanza (Diatec Trentino)- « Dopo la sconfitta contro Molfetta era importante ripartire immediatamente, siamo contenti di esserci riusciti mettendo sul campo grande determinazione e voglia di giocare. Credo che la nostra intensità difensiva sia stata l’emblema di quanto desiderio di riscatto avessimo. Personalmente ci tenevo molto a ripartire con una bella prova perché ero rimasto segnato dalla brutta prestazione in Puglia ».

Camillo Placì (allenatore Ninfa Latina)- « Siamo riusciti a restare in partita solo nel primo set, poi abbiamo definitivamente staccato la spina. Purtroppo non abbiamo grosse alternative su palla alta; con Pavlov fuori, ho dovuto utilizzare nel terzo set anche Tailli, ma non si può chiedergli molto. Il nostro campionato sin qui è stato comunque positivo e dobbiamo essere contenti ».

IL TABELLINO-

DIATEC TRENTINO - NINFA LATINA 3-0 (25-22, 25-17, 25-16)

DIATEC TRENTINO: Nelli 4, Antonov 8, Mazzone, De Angelis, Giannelli 2, Lanza 8, Solé 9, Djuric 15, Colaci (L), Van De Voorde 7, Urnaut. Non entrati Bratoev, Mazzone. All. Stoytchev.

NINFA LATINA: Krumins, Mattei 4, Sket 10, Romiti (L), Boninfante 3, Tailli, Hirsch 14, Yosifov 4, Rossi 3, Maruotti 2. Non entrati Pavlov, Ferenciac. All. Placì.

ARBITRI: Boris, Pozzato.

NOTE - Spettatori 2623, incasso 17880, durata set: 26', 23', 24'; tot: 73'.

MVP Mitar Djuric (Diatec Trentino)

TONAZZO PADOVA - CMC ROMAGNA-

Nella gara valida per l’ottava giornata di Superlega ad avere la meglio è la Tonazzo Padova. Nel primo set la CMC sbaglia molto al servizio, ma la Tonazzo non riesce a concretizzare al cambio palla: si prosegue così punto a punto fino ai vantaggi. Il primo parziale termina 30-28 con Van Garderen che manda out l’attacco, ma recrimina per un tocco della difesa patavina. Nel secondo set Padova tiene in campo Milan per Giannotti. I padroni di casa chiudono il time out tecnico in vantaggio dopo un grande salvataggio di Balaso. Torres cala vistosamente e questo va a favore dei bianconeri che si spingono sul 19-14 dopo il muro vincente di Cook. Nonostante la girandola di cambi in casa CMC la musica non cambia: Volpato chiude 25-20. Nel terzo set Ravenna prova a recuperare e, complice qualche errore di troppo per Padova in fase di ricezione, CMC Romagna si porta al time out tecnico sul 9-12 con l’ace di Polo. Brividi proprio sul finale di set, quando l’ace di Milan riavvicina la Tonazzo sul 20-22. Proprio l’opposto patavino è protagonista del finale, con Volpato che trova il primo set ball sul 25-24. Alla fine il pallone che scotta lo sbaglia Van Garderen (28-26).

I PROTAGONISTI-

Alexander Berger (Tonazzo Padova)- « E’ stata una grande vittoria, figlia del lavoro di tutta la squadra. Abbiamo giocato bene sia in attacco che in ricezione e questo è un ottimo risultato dopo la sconfitta di Verona che ancora bruciava. Ora festeggiamo, ma dobbiamo anche pensare al prossimo match contro Monza che richiederà la stessa concentrazione di oggi ».

Stefano Mengozzi (CMC Romagna)- « Dopo il primo set perso ai vantaggi non siamo riusciti a reagire. Abbiamo pensato troppo a quanto avevamo fatto prima e Padova è stata brava ad approfittarne. Domani ci riposeremo. Forse questa pausa ci vuole perché è stata una settimana molto dura dal punto di vista fisico. Poi però dovremo tornare subito concentrati per reagire ».

IL TABELLINO-

TONAZZO PADOVA - CMC ROMAGNA 3-0 (30-28, 25-20, 28-26)

TONAZZO PADOVA: Cook 12, Orduna 2, Giannotti, Balaso (L), Quiroga, Volpato 8, Averill 11, Berger 15, Milan 11, Diamantini. Non entrati Bassanello, Leoni, Lazzaretto. All. Baldovin.

CMC ROMAGNA: Mengozzi 5, Ricci, Cavanna 1, Della Lunga, Van Garderen 14, Polo 7, Koumentakis 10, Goi (L), Torres 22, Boswinkel 1, Bari (L), Perini De Aviz. Non entrati Zappoli. All. Kantor.

ARBITRI: Zucca, Cipolla.

NOTE - Spettatori 2153, incasso 5603, durata set: 39', 27', 34'; tot: 100'.

MVP Sebastiano Milan (Tonazzo Padova).

CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA - DHL MODENA-

Più di due ore di gioco, spettacolo puro e tanta adrenalina. Il big match dell’ottava giornata di SuperLega Unipolsai è della DHL Modena, che, dopo una grande rimonta della Cucine Lube (era sotto 0-2), risorge dalle ceneri annullando ai marchigiani due match point, per poi chiudere sul 17-15 e incamerare due punti. Per la squadra di Gianlorenzo Blengini si tratta della prima sconfitta stagionale dopo nove vittorie consecutive, Europa compresa. Una battuta d’arresto che non costa il primato in classifica a Miljkovic e compagni, raggiunti sì a quota 20 punti dagli stessi emiliani, ma ancora in vetta per il miglior quoziente punti. Nel primo set gli ospiti, che presentano Nikic nella diagonale di posto 4 con Ngapeth, sfoderano subito grande concretezza al servizio e nel cambio palla, trovando l’allungo che risulterà decisivo (16-19). Blengini prova a gettare nella mischia Parodi e Stankovic sul 16-20, ma la rotta del parziale non cambia (22-25). E la trama è la stessa anche nel secondo set. La DHL fa sempre male dai nove metri (anche con la float di Piano), è vigile in seconda linea con il mobilissimo Rossini, e sfodera un cambio palla puntuale come un orologio svizzero passando sia per il centro che per le ali, dove si fa sentire anche Vettori (5 punti, 83%). Il finale è tutto per Ngapeth (19-25). I marchigiani cominciano a respirare ossigeno puro solo nel terzo parziale, con un servizio finalmente efficace che li aiuterà a mantenere a distanza la DHL nel finale grazie anche ai contrattacchi di Juantorena, che schiaccia col 70% di positività (8 punti, finisce 25-18). L’italo-cubano protagonista anche nel parziale successivo, in cui i ragazzi di Blengini perfezionano la rimonta spinti dai 4 mila dell’Eurosuole Forum (25-19). Il tie-break è un’altalena di emozioni, che si conclude con l’esultanza dei gialli, bravi a recuperare dal 10-13 annullando col muro due palle set ai marchigiani, per poi chiudere 17-15 con un ace di Vettori.

I PROTAGONISTI-

Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Banca Marche)- « C’è rammarico per come è finita, dato che nel tie-break avevamo 2 o 3 punti di vantaggio. In certe partite sono davvero i dettagli a fare la differenza e allora ritengo importante sottolineare la reazione dei miei ragazzi dopo i primi due set in cui abbiamo faticato tantissimo per trovare un cambio palla accettabile. Dal terzo in poi la squadra ha decisamente cambiato marcia. E’ da lì che dobbiamo ripartire ».

Angelo Lorenzetti (allenatore DHL Modena)- « Sono molto contento di quello che hanno fatto oggi i ragazzi, anche se va detto che sicuramente la Lube è entrata in campo un po’ contratta per poi salire di livello anche perché glielo abbiamo permesso. E’ proprio su questo aspetto che dovremo lavorare molto ».

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA - DHL MODENA 2-3 (22-25, 19-25, 25-18, 25-19, 15-17)

CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA: Parodi 5, Juantorena 28, Stankovic 3, Christenson 1, Cester 3, Grebennikov (L), Miljkovic 18, Cebulj 5, Podrascanin 9. Non entrati Fei, Gabriele, Vitelli, Corvetta. All. Blengini.

DHL MODENA: Mossa De Rezende 1, Petric 3, Rossini (L), Ngapeth 24, Nikic 6, Piano 7, Bossi, Saatkamp 14, Vettori 17. Non entrati Donadio, Soli, Casadei, Sartoretti, Sighinolfi. All. Lorenzetti. ARBITRI: Saltalippi, Bartolini.

NOTE - Spettatori 3987, incasso 26350, durata set: 29', 28', 27', 28', 19'; tot: 131'

MVP Osmany Juantorena (Cucine Lube Banca Marche Civitanova)

I RISULTATI-

Diatec Trentino-Ninfa Latina 3-0 (25-22, 25-17, 25-16) ;

Sir Safety Conad Perugia-Exprivia Molfetta 3-0 (25-22, 25-22, 25-16);

Calzedonia Verona-Revivre Milano 3-0 (25-16, 25-20, 27-25);

LPR Piacenza-Gi Group Monza – Si gioca il 01/12/2015 ore 20.30;

Tonazzo Padova-CMC Romagna 3-0 (30-28, 25-20, 28-26);

Cucine Lube Banca Marche Civitanova-DHL Modena 2-3 (22-25, 19-25, 25-18, 25-19, 15-17)

LA CLASSIFICA-

Cucine Lube Banca Marche Civitanova 20, DHL Modena 20, Sir Safety Conad Perugia 18, Calzedonia Verona 17, Diatec Trentino 17, Exprivia Molfetta 13, Ninfa Latina 9, CMC Romagna 9, Gi Group Monza 7, Tonazzo Padova 6, LPR Piacenza 3, Revivre Milano 2.
Note: 1 Incontro in meno: Gi Group Monza, LPR Piacenza;


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