PADOVA- Va alla Tonazzo Padova il posticipo della 10° giornata di Superlega. Con il punteggio di 1-3 , la squadra di coach Baldovin si è imposta sui lombardi dopo un primo set costellato da errori al servizio (10 per Padova contro i 6 ace e 5 errori di Milano). Questa volta la Tonazzo però non è caduta nella trappola e, punto dopo punto, ha trovato una vittoria pesante. Autentico mattatore della serata è stato Alexander Berger, lo schiacciatore austriaco che ha messo a terra i palloni che scottavano. Applausi anche per Cook e Volpato, che hanno superato entrambi il 60% in attacco. Sempre più in crisi la Revivre che è ricaduta nei suoi soliti errori.
La cronaca. La Tonazzo Padova scende in campo con Orduna al palleggio, Giannotti opposto, Berger e Cook in banda, Averill e Volpato al centro, Balaso libero. Equilibrato l’avvio di gara, con diverse imprecisioni da una parte de dall’altra del campo al servizio. Il break che porta al 9-12 vede Berger protagonista sia a muro che in attacco. Milano si affida per lo più ai colpi di Skrimov e sul 16-18 coach Baldovin chiama time out dopo l’errore in attacco di Giannotti. Si torna in campo, ma poco a poco i padroni di casa trovano la parità che arriva sul 22-22 con il muro sull’attacco di Cook. Si va ai vantaggi: è una lunga agonia che prosegue punto a punto fino al punto decisivo che arriva sul 38-36 con l’ace vincente di Skrimov.
Anche in avvio di secondo set la Tonazzo è molto fallosa al servizio: questo consente a Boninfante & C. di stare attaccati al risultato, andando al time out tecnico sull’11-12. I bianconeri forzano al servizio ed è grazie alla battuta di Giannotti che Milushev spara poi la palla sulla rete costringendo coach Monti alla pausa sul 14-16. Cook mette a terra il 18-22 e ancora una volta la Revivre chiede un break per rompere il ritmo positivo della Tonazzo. Il primo set ball arriva sul 20-24 ma questa volta non ci sono sorprese: il muro di Volpato chiude 21-25.
Il terzo set comincia sulla falsa riga del precedente ma questa volta, complice il nastro, a chiudere il time out tecnico a proprio favore è Milano grazie all’ace di Marretta (12-10). Azione dopo azione, Berger trova i punti chiave e - con l’attacco out di Milushev - Padova ottiene il sorpasso (18-20). Sul 21-23, Giannotti riceve il doppio muro milanese che di fatto riapre i giochi. Si va ancora ai vantaggi e il set point arriva sul 25-26. Questa volta Padova non si fa pregare e il muro magistrale di Volpato porta il punteggio sul 27-29 finale.
Due pregevoli azioni patavine permettono a Padova nel 4° set di portarsi sul 4-6 grazie a Giannotti. L’ace di Cook che vale il 6-10 porta coach Monti al time out e al tecnico Padova è avanti 9-12 con la diagonale vincente dell’opposto della Tonazzo. L’ace di Orduna e il doppio muro di Cook portano i veneti sul 9-15 però Milano non ci sta: Skrimov trova l’ace del 13-15. Il primo match ball arriva sul 22-24 e a chiudere ci pensa il servizio out di Russomanno per il 23-25 finale.
I PROTAGONISTI-
Federico Tosi (Revivre Milano)- « Sapevamo che sarebbe stato molto difficile contro una Padova che gioca molto bene. Noi abbiamo lottato tanto, soprattutto nel primo set dove abbiamo dimostrato che volevamo vincere questa partita. Una vittoria che ci meritiamo perché lavoriamo tanto in palestra, un successo che ci permetterebbe di giocare più tranquilli e aumentare le nostre sicurezze ».
Valerio Baldovin (Allenatore Tonazzo Padova)- « Nel primo set non abbiamo giocato male, ma abbiamo sbagliato troppo al servizio. Dal secondo in set abbiamo ridotto gli errori, nonostante uno Skrimov in ottima serata. Questa sfida ha dimostrato che il livello del campionato è superiore rispetto allo scorso anno. Ad ogni gara dovremo combattere con tutte le forze per portare a casa qualche punto ».
Marco Volpato (Tonazzo Padova)- « Era una partita importantissima per noi. A tratti abbiamo giocato in modo nervoso, ma questo è anche dovuto alle tante gare di questo periodo. Il primo set? Più cercavamo di non sbagliare e più sbagliavamo. Poi abbiamo liberato la mente e giocato come sappiamo fare ».
Alexander Berger (Tonazzo Padova)- « Dopo la brutta prestazione di Monza, noi per primi aspettavamo il riscatto. Nonostante un primo set molto falloso da parte nostra, siamo riusciti a far tesoro dei nostri errori e chiudere a nostro favore una partita che è stata sempre in bilico ».
IL TABELLINO-
REVIRE MILANO – TONAZZO PADOVA 1-3 (38-36, 21-25, 27-29, 23-25)
REVIVRE MILANO: Milushev 26, Alletti 10, Skrimov 23, Russomanno 5, Boninfante 4, Burgsthaler 8, Tosi (L); De Togni, Baranek 2, Marretta 1. Non entrati: Gavenda, Sbertoli, Rivan (L) . Coach: Monti.
TONAZZO PADOVA: Cook 22, Orduna 3, Giannotti 19, Volpato 14, Averill 7, Berger 21, Balaso (L); Leoni, Quiroga, Diamantini. Non entrati: Bassanello (L), Milan Lazzaretto. All. Baldovin.
ARBITRI: Rossella Piana di Modena e Marco Zavater di Roma.
DURATA: 37’, 25’, 30’, 27’. Tot. 1h 59’. SPETTATORI: 1.322.
MVP: Alexander Berger (Tonazzo Padova).