Volley: Superlega, Verona strappa un punto a Modena

La capolista si impone solo al tie break contro la formazione di Giani, resta prima da sola ma Civitanova, corsara a Piacenza, ora è ad una sola lunghezza
Volley: Superlega, Verona strappa un punto a Modena© Blu Volley
15 min

ROMA- Nella seconda giornata di ritorno di Superlega la capolista Modena perde un punto in casa facendosi portare al tie break da Verona riuscendo a spuntarla solo al termine di un combattutissimo tie break. Ne approfitta Civitanova, corsara a Piacenza che ora insegue ad un punto. Trento fatica ma alla fine, dopo cinque set, ha la meglio di un coriaceo Padova. La CMC Romagna impone lo stop a Molfetta mentre tutto facile per Perugia contro il fanalino di coda Milano. Monza-Latina si gioca martedì alle 20.30

                                                           TUTTE LE SFIDE-

SIR SAFETY CONAD PERUGIA - REVIVRE MILANO-

Convincente vittoria casalinga della Sir Safety Conad Perugia che sconfigge 3-0 la Revivre Milano e trova, dopo la vittoria in Coppa Italia di giovedì scorso, la prima affermazione del 2016 in SuperLega. L’assenza del febbricitante Birarelli non causa scompensi in casa bianconera con Kovac che trova in Elia un valido sostituto (suo l’ultimo punto del match) e prova in posto quattro con buoni risultati la coppia “pesante” Fromm-Russell, dando un turno di riposo a Kaliberda. Gara subito dai padroni di casa illuminati dalla regia e dalle invenzioni dell’Mvp De Cecco (anche 4 punti per il palleggiatore argentino) che fruttano un eccellente 62% di squadra in attacco. In palla, dunque, tutte le bocche da fuoco di Perugia con Giovi capace di assicurare in seconda linea una valida ricezione (77% di positiva). Milano ci ha provato con l’ottimo Skrimov (16 punti, unico dei suoi in doppia cifra), ma è mancata in posto due dove l’alternanza Milushev-Baranek ha portato nelle casse meneghine 3 soli punti (tutti del ceco). Da sottolineare nelle file degli ospiti la prestazione del classe ’98 Sbertoli in regia.

MVP Luciano De Cecco (Sir Safety Conad Perugia)

I PROTAGONISTI-

Alessandro Franceschini (Sir Safety Conad Perugia)- « È stata un’emozione grandissima entrare in campo con questa maglia, poi gli applausi e i cori hanno fatto il resto. Siamo stati bravi a non far entrare in partita gli avversari mantenendo alta la concentrazione, nonostante le due gare ravvicinate. Personalmente sono stato molto contento anche del turnover. Da una parte ci ha fatto sentire la fiducia e il calore del pubblico, dall’altra ha dimostrato che in caso di bisogno noi ci siamo ».

Filip Gavenda (Revivre Milano)- « Perugia è una squadra fortissima, più di noi, e oggi lo ha dimostrato non permettendoci in nessun frangente di esprimere il nostro gioco. Queste due settimane sono molto impegnative per noi. Nel prossimo turno affronteremo Modena che sicuramente ci metterà di nuovo in difficoltà. In ogni caso continuiamo a fare il nostro lavoro provando a ottenere risultati migliori contro avversarie più alla nostra portata ».

IL TABELLINO-

SIR SAFETY CONAD PERUGIA - REVIVRE MILANO 3-0 (25-21, 25-17, 25-17)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Buti 5, Fromm 9, De Cecco 4, Giovi (L), Russell 12, Elia 8, Franceschini, Atanasijevic 15, Fanuli. Non entrati Holt, Kaliberda, Dimitrov, Tzioumakas. All. Kovac.

REVIVRE MILANO: Milushev, Alletti 6, Sbertoli, Skrimov 16, Russomanno Dos Santos 5, Tosi (L), De Togni 3, Baranek 3, Boninfante 2. Non entrati Gavenda, Rivan, Marretta. All. Monti.

ARBITRI: Zavater, Puecher.

NOTE - Spettatori 1962, durata set: 26', 24', 23'; tot: 73'.

MVP Luciano De Cecco (Sir Safety Conad Perugia)

LPR PIACENZA - CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA-

Davanti al pubblico amico la LPR Piacenza esce sconfitta in quattro set per opera della Cucine Lube Banca Marche Civitanova di coach Blengini. Grande la prova dell’ex di turno Fei, che mette a segno ben 24 punti e viene eletto dai giornalisti MVP dell’incontro. La Lpr mostra il carattere che è un po’ mancato nel girone d’andata e raccoglie comunque gli applausi del pubblico. Piacenza parte bene, portandosi a casa il primo set e lottando nei due successivi parziali vinti dalla Lube al fotofinish. Nell’ultimo set la forza dei marchigiani è più netta, come testimonia il risultato finale.

I PROTAGONISTI-

Alberto Giuliani (Allenatore LPR Piacenza)- « Ho notato dei passi avanti da parte della squadra. La nuova preparazione che abbiamo messo in pratica in queste settimane di stop si sta facendo sentire. Ho visto bene Zlatanov nel corso del match. Dobbiamo migliorare di più in fase di attacco con l’opposto, in quanto è una posizione troppo importante e mi aspetto di più ».

Alessandro Fei (Cucine Lube Banca Marche Civitanova)- « Abbiamo fatto una grande partita. Ci siamo ripresi dai troppi errori commessi all’inizio, anche se Piacenza ci ha messo in difficoltà, giocando una partita con più intensità e passione rispetto ad altri incontri. Alla fine siamo stati bravi a venire fuori e portare a casa i tre punti ».

IL TABELLINO-

LPR PIACENZA - CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA 1-3 (25-22, 23-25, 22-25, 17-25) - LPR PIACENZA: Coscione 3, Kohut 7, Ter Horst 3, Perrin 18, Papi (L), Patriarca 10, Zlatanov 14, Luburic 7, Tencati, Tavares Rodrigues. Non entrati Sedlacek, Lampariello, Cottarelli. All. Giuliani.

CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA: Fei 24, Parodi 2, Juantorena 16, Stankovic 6, Christenson 3, Cester 4, Grebennikov (L), Miljkovic 1, Corvetta, Cebulj 7, Podrascanin 10. Non entrati Gabriele, Vitelli. All. Blengini.

ARBITRI: Cappello, Tanasi.

NOTE - Spettatori 2822, durata set: 26', 31', 30', 24'; tot: 111'.

MVP Alessandro Fei (Cucine Lube Banca Marche Civitanova)

TONAZZO PADOVA - DIATEC TRENTINO-

Nella seconda giornata di ritorno, ad avere la meglio alla Kioene Arena è la Diatec Trentino. Un match combattuto, in cui i veneti hanno avuto anche l’opportunità di passare in vantaggio per 2-1. Alla fine Djuric ha fatto la differenza in attacco, spingendo la sua squadra alla conquista di una vittoria sudata, ma importante. Parte ben unita la squadra di casa, capace di rimontare due set ball sul 22-24 e di imporsi al quarto tentativo con Giannotti (30-28). Decisamente diverso il secondo set, con Trento più spietata e Padova meno precisa, ma ancora una volta i patavini trovano l’aggancio passando da 21-24 a 24-24 con il muro di Milan su Urnaut. Djuric e Bratoev questa volta non regalano nulla ed è con l’ace del bulgaro che Trento pareggia i conti. Con Quiroga e Milan ancora in campo, il terzo set è più combattuto del precedente. Nella volata finale la Diatec è poco lucida e cede sul mani out di Milan: 25-22. Con qualche problema in ricezione e con Djuric potente in attacco, nel quarto set la Diatec cambia marcia e si impone 19-25. Il quinto e ultimo set non brilla per qualità di gioco. Trento dimostra maggiore freddezza, ma sul 7-10 coach Stoytchev chiede una pausa. Gli ospiti prendono il largo e il doppio muro di Djuric chiude il match 9-15.

I PROTAGONISTI-

Valerio Baldovin (Allenatore Tonazzo Padova)- « C’è un po’ di rammarico dopo una sconfitta, perché oggi i ragazzi hanno espresso un buon gioco riuscendo a mettere in difficoltà una squadra di grande spessore come Trento. Il nostro obiettivo è dare continuità al nostro gioco. Con Piacenza dovremo proseguire su questa linea ».

Mitar Djuric (Diatec Trentino)- « Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile. Anche con Molfetta avevamo faticato e oggi Padova ha giocato una buonissima pallavolo, difendendo molto bene e mettendoci in difficoltà. Questa vittoria è molto importante, ma dobbiamo giocare meglio se vogliamo arrivare lontano ».

IL TABELLINO-

TONAZZO PADOVA - DIATEC TRENTINO 2-3 (30-28, 24-26, 25-22, 19-25, 9-15)

TONAZZO PADOVA: Cook 4, Leoni, Orduna 3, Giannotti 4, Balaso (L), Bassanello, Quiroga 7, Volpato 12, Averill 12, Berger 20, Milan 15, Diamantini, Lazzaretto. All. Baldovin.

DIATEC TRENTINO: Nelli, Antonov 1, Bratoev 4, De Angelis, Giannelli 5, Lanza 13, Solé 8, Djuric 30, Colaci (L), Van De Voorde 4, Urnaut 14, Mazzone 4. Non entrati Mazzone. All. Stoytchev.

ARBITRI: Satanassi, Zanussi.

NOTE - Spettatori 2905, incasso 15982, durata set: 35', 26', 26', 26', 15'; tot: 128'.

MVP Mitar Djuric (Diatec Trentino)

CMC ROMAGNA - EXPRIVIA MOLFETTA-

Il campionato di Superlega è ripreso oggi dopo un mese di stop dovuto ai Tornei di Qualificazione Olimpica svolti ai primi di gennaio. Prima partita di questo 2016 e prima vittoria al PalaCredito di Romagna, che ancora mancava in questa stagione sportiva. La CMC ha vinto con merito contro un’opaca Exprivia Molfetta una gara condotta per gran parte della sua durata, eccezion fatta per il secondo set. L’Exprivia è apparsa un po’ “sulle gambe”, probabilmente accusando i cinque set giocati a Trento giovedì sera nel Quarto di Coppa Italia. I romagnoli sono stati più bravi dal punto di vista tattico. Ottime le prove dei centrali Mengozzi (12 punti di cui 6 a muro) e Ricci (9 in attacco su 12 per il 75% e 3 punti a muro). Buona anche la partita di Torres che ha messo a segno 21 punti, vincendo lo scontro con il pari ruolo Hernandez che ne ha realizzati 19. Tra i pugliesi ottimo Fedrizzi dai 9 metri (cinque gli aces messi a terra dall’ex Trento).

I PROTAGONISTI-

Michele Fedrizzi (Exprivia Molfetta)- « Purtroppo i cinque set giocati a Trento qualche giorno fa hanno inciso oggi per gli strascichi di stanchezza fisica. Non abbiamo sottovalutato la CMC, ma non siamo stati efficaci in attacco. Purtroppo siamo mancati un po’ tutti in quel fondamentale, e i romagnoli hanno vinto con merito ».

Waldo Kantor (Allenatore CMC Romagna)- « Abbiamo interpretato bene la gara. Sono contento perché siamo riusciti a mettere in campo quello che avevamo preparato tatticamente. I centrali sono stati bravissimi e Torres ha fatto il suo, così come tutti gli altri oggi. Sono contento perché era una gara importante per noi e abbiamo vinto ».

IL TABELLINO-

CMC ROMAGNA - EXPRIVIA MOLFETTA 3-1 (26-24, 21-25, 25-19, 25-22)

CMC ROMAGNA: Mengozzi 12, Ricci 13, Cavanna 5, Della Lunga 1, Van Garderen 4, Polo, Koumentakis 8, Goi (L), Torres 21, Boswinkel, Bari (L), Perini De Aviz. Non entrati Zappoli. All. Kantor.

EXPRIVIA MOLFETTA: Kaczynski, Candellaro 4, Spadavecchia 1, Randazzo 4, Mariella, Del Vecchio 9, De Barros Ferreira 1, Barone 5, De Pandis (L), Hierrezuelo 5, Fedrizzi 10, Hernandez Ramos 19. Non entrati Porcelli. All. Montagnani.

ARBITRI: Boris, Bartolini.

NOTE – spettatori 1200. Durata set: 29', 29', 27', 30'; tot: 115

MVP Stefano Mengozzi (CMC Romagna)

DHL MODENA - CALZEDONIA VERONA-

La DHL Modena parte con Bruno-Vettori, Nikic-Petric, Lucas-Piano e Libero Rossini, Verona risponde con Baranowicz-Starovic, Sunder-Lecat, Anzani-Zingel, libero Pesaresi. Prima del match premio al grande ex Uros Kovacevic con il PalaPanini che dedica al serbo una standing ovation. Modena parte forte e nel cuore del primo set comanda 19-16 per poi mettere la freccia e chiudere 25-19. Verona si riscatta nel secondo parziale imponendosi 25-21 e riportando il match in parità. Gli scaligeri si ripetono nel terzo set con lo stesso punteggio del precedente e mettono la testa avanti spaventando la capolista. La rimonta degli emiliani prende il via fin dai primi scambi del quarto set vinto 25-18. Al tie-break è 18-16 per i locali dopo una lotta infinita. La DHL resta in vetta in una fantastica SuperLega per spettacolo ed equilibrio.

I PROTAGONISTI-

Angelo Lorenzetti (Allenatore DHL Modena)- « Abbiamo vinto una gara difficile, molto dura, contro una squadra che ha fatto vedere un buon volley e che ci ha messo in grande difficoltà. Ora si riparte a mille, mercoledì ci muoveremo alla volta di Danzica in vista di un’altra grande sfida in Champions ».

Andrea Giani (Allenatore Calzedonia Verona)- « Abbiamo perso contro una grande squadra. Loro sono stati più bravi nei momenti decisivi del match. E’ chiaro che una sconfitta non fa mai piacere, ma avremo modo di rifarci alla prossima di campionato. Oggi abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti ».

IL TABELLINO-

DHL MODENA - CALZEDONIA VERONA 3-2 (25-19, 21-25, 21-25, 25-18, 18-16)

DHL MODENA: Mossa De Rezende 6, Petric 4, Casadei, Rossini (L), Sartoretti, Ngapeth 16, Nikic 7, Piano 5, Bossi 1, Saatkamp 18, Vettori 14. Non entrati Donadio, Soli, Sighinolfi. All. Lorenzetti.

CALZEDONIA VERONA: Zingel 14, Pesaresi (L), Gitto, Lecat 11, Spirito 1, Baranowicz 2, Starovic 10, Bellei, Sander 23, Anzani 11. Non entrati Kovacevic, Frigo, Bucko. All. Giani.

ARBITRI: Saltalippi, Santi.

NOTE - durata set: 26', 25', 29', 24', 21'; tot: 125'.

MVP Lucas Saatkamp (DHL Modena)

I RISULTATI-

Tonazzo Padova-Diatec Trentino 2-3 (30-28, 24-26, 25-22, 19-25, 9-15);

DHL Modena-Calzedonia Verona 3-2 (25-19, 21-25, 21-25, 25-18, 18-16);

Sir Safety Conad Perugia-Revivre Milano 3-0 (25-21, 25-17, 25-17);

Gi Group Monza-Ninfa Latina – Si gioca il 19/01/2016 ore 20:30;

LPR Piacenza-Cucine Lube Banca Marche Civitanova 1-3 (25-22, 23-25, 22-25, 17-25);

CMC Romagna-Exprivia Molfetta 3-1 (26-24, 21-25, 25-19, 25-22)

LA CLASSIFICA-

DHL Modena 34, Cucine Lube Banca Marche Civitanova 33, Diatec Trentino 29, Sir Safety Conad Perugia 28, Calzedonia Verona 27, Exprivia Molfetta 18, Ninfa Latina 15, CMC Romagna 13, Gi Group Monza 12, Tonazzo Padova 11, LPR Piacenza 6, Revivre Milano 5.

IL PROSSIMO TURNO-

Calzedonia Verona-Exprivia Molfetta;

Revivre Milano-DHL Modena;

Tonazzo Padova-LPR Piacenza;

Ninfa Latina-Cucine Lube Banca Marche Civitanova;

Diatec Trentino-Sir Safety Conad;

CMC Romagna-Gi Group Monza


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