Volley: Superlega, la regular season si chiude nel segno della Lube

Nell'ultimo turno la capolista batte Trento. Padova fa l'impresa a Modena, vincono anche Verona, Perugia, Milano e Molfetta
Volley: Superlega, la regular season si chiude nel segno della Lube© Legavolley
22 min

ROMA- Nell’ultima giornata di regular season la Cucine Lube Civitanova chiude in bellezza superando  Campioni d’Italia della Diatec Trentino, la Revivre Milano chiude in bellezza superando al tie break la Cmc Romagna, la Tonazzo Padova compie l’impresa al PalaPanini contro la DHL Modena staccando il pass per i Play Off Promozione mentre la Calzedonia Verona doma Gi Group Monza. La Sir Safety Conad Perugia travolge la Ninfa Latina mentre l’Exprivia Molfetta passeggia contro l’LPR Piacenza.

                                                           TUTTE LE SFIDE-

CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA - DIATEC TRENTINO-

Eurosuole Forum esaurito da tre giorni per una sfida il cui prestigio vale più della posta in palio. Nell’ultimo atto della Regular Season, che ha visto Cucine Lube Banca Marche e Trento affrontarsi davanti a 4mila spettatori senza aver più nulla da chiedere alla classifica (erano già sicuri del primo posto i marchigiani, così come del terzo gli ospiti),è la squadra di Gianlorenzo Blengini a spuntarla, conquistando una vittoria per 3-0 (25-23, 25-19, 25-17) che vale anche la definitiva imbattibilità nel girone di ritorno di SuperLega UnipolSai, e, nel contempo, pure il record assoluto di successi consecutivi (ben undici) in stagione regolare della squadra biancorossa, che quest’anno ha ottenuto il primato chiudendo a 59 punti, con due sole sconfitte all’attivo in 22 gare ed entrambe maturate al tie-break.

Squadre in campo con sestetti inediti a causa dei problemi legati all’infermeria. In casa cuciniera, Blengini lascia a riposo Christenson, che accusa fastidi a una caviglia, inserendo la diagonale d’attacco corvetta-Fei, e la coppia di centrali serbi Podrascanin-Stankovic. Sulla sponda trentina confermate le indisponibilità di Djuric e Lanza (in campo Nelli e Antonov). Forfait last minute per il libero di Colaci, sostituito dal giovane De Angelis.

La Cucine Lube Banca Marche si aggiudica il primo equilibratissimo set capitalizzando al massimo i due errori consecutivi di Urnaut (attacco out confermato dal video check) e Nelli, che li spediscono sul 20-17. Il resto lo fa il concretissimo attacco dei biancorossi (64% di efficacia contro il 45% degli uomini di Stoytchev), con Klemen Cebulj in grande spolvero (5 punti, 83%). Finisce 25-23.

Tutto più semplice nel secondo parziale, in cui i padroni di casa staccano gli avversari con i turni al servizio di Juantorena e Fei (8-5), poi allungano grazie al cambio palla regolare (6 punti col 60% per Juantorena), e alle magie di Grebennikov in seconda linea, consentendo a Corvetta di innescare le sue bocche di fuoco anche in fase di contrattacco. Civitanova vola sul 20-12 dopo due muri di fila di Stankovic. Blengini regala poi il campo a Priddy e Parodi. La sua squadra chiude sul 25-19 dopo un errore in battuta della Diatec.

 Stessa trama per il terzo set, nel quale Trento propone nel sestetto Mazzone al posto di Urnaut. La Cucine Lube Banca Marche domina dal primo all’ultimo pallone, concedendo nuovamente spazio a chi era partito dalla panchina. Chiude Priddy sul 25-17, mentre Klemen Cebulj, autore di 12 punti col 57% di positività in attacco, è votato MVP della partita dalla giuria dei giornalisti presenti.

I PROTAGONISTI-

Gianlorenzo Blengini (Allenatore Cucine Lube Banca Marche)- « Sono indubbiamente contento di questa vittoria, ma va detto ce non c’era certamente bisogno della partita odierna per stabilire che la Cucine Lube Banca Marche è in salute. Siamo stati protagonisti di un ottimo campionato. Il fatto che abbiamo perso solo due volte, per di più al tie-break, testimonia al meglio la nostra continuità, anche con i cambiamenti frequenti nel sestetto. Adesso, però, si volta pagina ».

Radostin Stoytchev (Allenatore Diatec Trentino)- « Non cerchiamo alibi. Abbiamo giocato molto male. Dovevamo fare meglio soprattutto in ricezione e, più in generale, nel cambio palla. Invece, i tanti errori commessi in fase di break point ci hanno condannato, perché contro una squadra come la Lube se non fai bene in contrattacco è difficile che riesci a spuntarla ».

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA - DIATEC TRENTINO 3-0 (25-23, 25-19, 25-17)

CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA: Fei 13, Parodi 2, Juantorena 12, Stankovic 6, Priddy 1, Cester, Grebennikov (L), Corvetta 1, Cebulj 12, Podrascanin 5. Non entrati Vitelli, Kovar, Christenson, Miljkovic. All. Blengini.

DIATEC TRENTINO: Nelli 7, Antonov 9, Mazzone 3, Bratoev, De Angelis (L), Giannelli 2, Solé 8, Van De Voorde 2, Urnaut 4. Non entrati Lanza, Djuric, Colaci, Mazzone. All. Stoytchev. ARBITRI: Saltalippi, Gnani.

NOTE - Spettatori 3987, incasso 41120, durata set: 26', 28', 23'; tot: 77'.

MVP Klemen Cebulj (Cucine Lube Banca Marche Civitanova)

EXPRIVIA MOLFETTA - LPR PIACENZA-

Nell’ultima gara di regular season della SuperLega UnipolSai, Molfetta, sebbene già certa dei Play Off, onora fino all’ultimo punto la strepitosa stagione disputata liquidando in un’ora e quindici minuti di gara la pratica Piacenza e chiudendo con uno storico sesto posto, tra la grande festa dei suoi supporter. Una gara dominata e controllata da un’Exprivia Molfetta ormai matura e pronta per palcoscenici di grande rilievo. Mai in dubbio il risultato. Gli uomini di coach Di Pinto hanno mantenuto alta la concentrazione disputando una partita di alto livello, soprattutto a muro (13 i block vincenti) e in attacco con il 63% totale. Oltre ai soliti Hernandez e Hierrezuelo, quest’ultimo premiato MVP di serata, hanno brillato particolarmente sia Joao Rafael con ben 16 punti totali e il 71% in attacco, che Candellaro con 11 punti totali, di cui 4 a muro, e l’86% in attacco. Coach Giuliani schiera Tavares in coppia con Luburic, Zlatanov e Perrin ai lati, Kohut e Tencati al centro e l’intramontabile Papi, alternatosi a Lampariello, nel ruolo di libero. Di Pinto vuole ben figurare e non rinuncia ai titolari: diagonale cubana con Hierrezuelo ed Hernandez, Fedrizzi a sostituire l’infortunato Randazzo con Joao Rafael di banda, Candellaro e Barone centrali. De Pandis libero.

Avvio di gara equilibrato con diversi errori in battuta da una parte e dall’altra, ma con Molfetta che si aggiudica il timeout tecnico (12-10). Piacenza però è sempre pronta ad approfittare dei cali di tensione molfettesi e prova a dare filo da torcere fino all’ultimo punto ai padroni di casa. La spunta l’Exprivia con il muro di Hierrezuelo sull’attacco di Zlatanov (25-21).

Pronti,-via e nel secondo set è già 5-1 per l’Exprivia. Piacenza impensierisce Molfetta solo quando gli errori dei padroni di casa si fanno più frequenti, ma al time out tecnico è ancora avanti l’Exprivia (12-8). Il set scivola via in scioltezza: Joao Rafael si conferma in un ottimo momento di forma, Hernandez risolve anche le situazioni più complesse, Candellaro e Barone a muro annullano i tentativi piacentini di risollevarsi. Chiude proprio un muro di Barone (25-16).

Nel terzo set la LPR Piacenza prova a dare qualcosa in più: l’ace di Tavares e gli attacchi di Luburic tengono in partita i piacentini nella prima parte del set. Molfetta si aggiudica il time out tecnico (12-10) e poi allunga con Candellaro e Fedrizzi. Nel finale Piacenza prova a rifarsi sotto con Patriarca e Ter Horst, subentrati al posto di Perrin, ma l’Exprivia non molla e Candellaro chiude il match (25-22).

I PROTAGONISTI-

Vincenzo Di Pinto (Allenatore Exprivia Molfetta)- « Secondo me abbiamo fatto una buona partita dal punto di vista della concentrazione e dell’atteggiamento. Abbiamo giocato meglio di loro evitando al massimo gli errori. I ragazzi sono stati bravi. Riguardo al sesto posto dico, a scanso di equivoci, che il merito è della società e della squadra. Come detto il primo giorno mi sono preoccupato di non fare danni perché non è facile entrare per giocare le ultime quattro partite. Dobbiamo provare ad aumentare la capacità di concentrazione e di aggressività nelle due fasi per cercare di creare davvero difficoltà agli avversari ».

 Stefano Patriarca (LPR Piacenza)- « Il bilancio di questa gara non può essere positivo; oggi Molfetta ha giocato bene, specialmente in battuta e a muro, rendendo meno efficace il nostro attacco. Complimenti a loro per la partita disputata e voglio rivolgere il mio personalissimo in bocca al lupo agli atleti biancorossi per i Play Off. Spero che questa gara segni la svolta per noi in chiave spareggi per la Challange ».

IL TABELLINO-

EXPRIVIA MOLFETTA - LPR PIACENZA 3-0 (25-21, 25-16, 25-22)

EXPRIVIA MOLFETTA: Candellaro 11, Spadavecchia, De Barros Ferreira 11, Barone 3, De Pandis (L), Hierrezuelo 6, Fedrizzi 6, Hernandez Ramos 16. Non entrati Kaczynski, Mariella, Porcelli. All. Di Pinto.

LPR PIACENZA: Kohut 4, Ter Horst 3, Perrin 3, Papi (L), Sedlacek, Patriarca 4, Lampariello (L), Zlatanov 11, Luburic 8, Tencati 4, Tavares Rodrigues 3, Cottarelli. Non entrati Coscione. All. Giuliani.

ARBITRI: Puletti, Santi.

NOTE - Spettatori 1855, incasso 4991, durata set: 24', 23', 28'; tot: 75'.

MVP Raydel Hierrezuelo (Exprivia Molfetta)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA - NINFA LATINA-

Torna al successo pieno la Sir Safety Conad Perugia sconfiggendo in tre set la Ninfa Latina nell’ultima giornata di Regular Season. Tre punti che in SuperLega mancavano ai Block Devils dalla vittoria con Padova del 10 febbraio. Li conquistano con una bella prestazione Birarelli e compagni di fronte ai tremila del PalaEvangelisti (tra i quali la nazionale under 23 giapponese), che alla fine dimostrano il gradimento con gli applausi scroscianti e il consueto bagno di folla in campo. Perugia eccellente al servizio (12 ace), efficace in attacco (52% di squadra), volitiva e determinata. Buon viatico in vista dei Play Off per Boban Kovac e i suoi ragazzi. Un Kovac che sorride per le magie in regia dell’MVP De Cecco (anche 4 ace), per i punti di Atanasijevic (20), per la ritrovata solidità della fase break con muro e difesa che funzionano a dovere. Latina fatica molto in ricezione e di conseguenza nella distribuzione del gioco con il solo Hirsch in doppia cifra (14 palloni vincenti).

Perugia chiude la regular season al quinto posto e giovedì comincerà la sua serie dei quarti di finale a Verona. Latina slitta all’ottavo posto in virtù dei risultati degli altri campi e affronterà la capolista Civitanova.

I PROTAGONISTI-

Simone Buti (Sir Safety Conad Perugia)- « Questa vittoria ci voleva dopo il rammarico per l’uscita dalla Coppa Cev. Ora abbiamo un solo grande obiettivo. Verona adesso è l’unico pensiero. Questo 3-0 ci servirà da stimolo per cominciare i Play Off nella maniera migliore ».

Gabriele Maruotti (Ninfa Latina)- « È andata male. Per gli avversari sicuramente è stata un’ottima gara soprattutto al servizio con cui ci hanno messo molto in difficoltà. De Cecco è stato molto preciso in questo fondamentale e tutta la squadra poi ha sfruttato la positività. Tuttavia siamo nei Play Off e ci giocheremo tutte le nostre chance ».

IL TABELLINO-

SIR SAFETY CONAD PERUGIA - NINFA LATINA 3-0 (25-19, 25-20, 25-22)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Buti 3, De Cecco 5, Kaliberda 11, Giovi (L), Russell 9, Dimitrov, Tzioumakas, Elia 3, Franceschini, Atanasijevic 20, Birarelli 5. Non entrati Fromm, Holt. All. Kovac.

NINFA LATINA: Krumins 1, Sottile 3, Sket 9, Romiti (L), Tailli, Hirsch 14, Yosifov 5, Rossi 4, Maruotti 9. Non entrati Mattei, Pavlov, Ferenciac. All. Placì.

ARBITRI: La Micela, Rapisarda.

NOTE - Spettatori 3000, durata set: 25', 28', 29'; tot: 82'.

MVP Luciano De Cecco (Sir Safety Conad Perugia)

CALZEDONIA VERONA - GI GROUP MONZA-

La Calzedonia Verona chiude la regular season al quarto posto. Mai, prima d’ora, la società gialloblù aveva terminato la stagione così in alto e ora si appresta a vivere i quarti di finale dei Play Off con il vantaggio del campo. La Calzedonia batte la Gi Group Monza per 3 a 1 con Kovacevic ancora una volta MVP del match e protagonista in campo. In doppia cifra anche Zingel, (10), Starovic (16) e Sander (17). Verona vince il confronto con Monza facendo leva su un attacco più preciso e su un muro sempre attento nei momenti decisivi. Jovovic e compagni hanno il merito di impensierire a più riprese i padroni di casa.

Per la Calzedonia Verona ancora formazione tipo con Baranowicz in cabina di regia, Starovic opposto, Anzani e Zingel al centro, Sander e Kovacevic schiacciatori e Pesaresi libero. Monza risponde con Jovovic al palleggio, Raic opposto, Verhees e Beretta al centro, Botto e Galliani schiacciatori e Rizzo libero.

La Gi Group parte meglio nel primo set. Il muro dei lombardi tocca molti palloni dell’attacco scaligero e questo consente numerose rigiocate. Poi è il muro della Calzedonia a far la differenza e i gialloblù allungano di tre lunghezze (16-13). Kovacevic colpisce dalla linea dei nove metri (19-15). La Calzedonia si impone nel primo parziale sul 25 a 20.

La Gi Group deve rincorrere anche in apertura di secondo parziale. Verona scappa con Kovacevic che firma l’ace del 19 a 14 ma Raic e Galiani guidano il tentativo di recupero della Gi Group che arriva fino al 22 a 21 con Botto che mura Zingel. Lo stesso schiacciatore pareggia i conti (22-22), ma Sander e Anzani sbrogliano la situazione e la Calzedonia si impone 25 a 23.

 Il turno al servizio di Galliani mette in difficoltà la Calzedonia in apertura di terzo set. Gli ospiti si portano sul 4 a 7, ma il massimo vantaggio arriva sul 7 a 13 con un fallo di formazione della Calzedonia. L’attacco dei padroni di casa migliora e Verona accorcia sul 10 a 14, poi Sander mette a terra il decimo punto personale e schiaccia l’11 a 14. Kovacevic mura Raic (17-19), ma il muro di Monza è determinante per la vittoria dei lombardi che si impongono sul 21 a 25.

La reazione di Verona non si fa attendere e l’apertura del quarto parziale è chiara: 4 a 0. I ragazzi di Giani difendono e ricostruiscono con precisione; come quando Kovacevic schiaccia il 9 a 4 dopo la difesa di Starovic. Al time out tecnico Verona conduce 12 a 7, ma quando si torna in campo Monza mette subito a segno un break (12-9) e sul turno al servizio di Verhees arriva fino al meno 1 (16-15). La gara diventa entusiasmante: Raic mette a segno l’ace del pareggio (19-19). Il break decisivo arriva con i punti di Zingel e Kovacevic. La Calzedonia si porta sul 22 a 20 e poi sul 25 a 22 finale.

I PROTAGONISTI-

Michele Baranowicz (Calzedonia Verona)- « E’ un quarto posto che vale oro per tanti aspetti. Era un obiettivo della società e l’abbiamo raggiunto. Questo è molto bello. Oggi abbiamo giocato bene i primi due set mentre nel terzo siamo un po’ calati. Nel quarto ci siamo fatti riprendere nel punteggio e questo dimostra che dobbiamo lavorare ancora ».

Nikola Jovovic (Gi Group Monza)- « Noi giochiamo sempre fino alla fine. Da inizio stagione non abbiamo mai mollato e questa è la nostra caratteristica. Non siamo riusciti ad arrivare ai Play Off. Un peccato. Verona è una squadra straordinaria e ha giocato bene. Noi volevamo fare risultato ma non ci siamo riusciti ».

IL TABELLINO-

CALZEDONIA VERONA - GI GROUP MONZA 3-1 (25-20, 25-23, 21-25, 25-22)

CALZEDONIA VERONA: Zingel 10, Kovacevic 18, Pesaresi (L), Gitto, Lecat, Spirito, Frigo (L), Baranowicz 4, Starovic 16, Sander 17, Anzani 6. Non entrati Bellei, Bucko. All. Giani.

GI GROUP MONZA: Raic 21, Sala, Galliani 8, Mercorio, Jovovic 1, Rizzo (L), Botto 13, Verhees 8, Beretta 13, Rousseaux 3. Non entrati Daldello, Brunetti, Gao. All. Cattaneo.

ARBITRI: Pasquali, Zucca.

NOTE - Spettatori 3825, durata set: 24', 27', 27', 30'; tot: 108'

MVP Uros Kovacevic (Calzedonia Verona)

REVIVRE MILANO - CMC ROMAGNA-

Maratona al PalaBorsani di Castellanza dove la Revivre Milano conquista il quinto successo stagionale battendo, come nella gara di andata, per 3-2 la CMC Romagna. La Revivre Milano termina la stagione regolare al penultimo posto, ma nel girone di ritorno ha dimostrato una crescita costante sotto la guida del giovane regista Riccardo Sbertoli. Con il talento milanese alla guida della squadra, il sestetto lombardo si presenta alla seconda parte della stagione con maggiori certezze e tanta sicurezza in più. La CMC Romagna conclude invece la Regular Season al nono posto, scavalcando all'ultimo (per il miglior quoziente set) la Gi Group Monza.

 Mattatore della partita è stato Todor Skrimov, MVP e autore di una gara eccezionale finita con 28 punti a referto, frutto del 71% in attacco, 1 muro e 5 ace. Ottime le percentuali anche di Alletti (15) e De Togni (10), entrambi sopra il 70% in attacco e con 3 muri siglati a testa. Per i romagnoli, Torres ha tentato fino all'ultimo di spingere i suoi chiudendo con 27 punti e il 63% in attacco. Inoltre, 17 punti per Van Garderen e 12 per Koumentakis.

I PROTAGONISTI-

Todor Skrimov (Revivre Milano)- « Era importante vincere questa partita per concludere la stagione regolare con un successo. Siamo in crescita, giochiamo bene e ci divertiamo in campo. Questo ci mancava ad inizio stagione. Ora guardiamo con più ottimismo ai Play Off Quinto posto ».

Stefano Mengozzi (CMC Romagna)- « Complimenti a Milano che ha giocato un'ottima partita ribaltando una situazione quasi compromessa e trovando continuità, soprattutto al servizio nel quarto e quinto set. Ora pensiamo ai Play Off Quinto posto. Partiamo con la voglia di giocare bene e vincere ».

IL TABELLINO-

REVIVRE MILANO - CMC ROMAGNA 3-2 (25-23, 23-25, 20-25, 25-17, 15-10) –

REVIVRE MILANO: Milushev 13, Alletti 15, Sbertoli 1, Skrimov 28, Russomanno Dos Santos 6, Tosi (L), De Togni 10, Baranek, Boninfante, Georgiev 3. Non entrati Gavenda, Rivan, Burgsthaler, Marretta. All. Monti. CMC ROMAGNA: Mengozzi 5, Ricci 4, Cavanna, Della Lunga 2, Van Garderen 17, Polo 6, Koumentakis 12, Goi (L), Torres 27, Boswinkel, Bari (L), Perini De Aviz 1. Non entrati Zappoli. All. Kantor.

ARBITRI: Pozzato, Boris.

NOTE - Spettatori 1400, incasso 3200, durata set: 27', 30', 27', 24', 16'; tot: 124'.

MVP: Todor Skrimov (Revivre Milano)

DHL MODENA - TONAZZO PADOVA-

Modena si schiera con il sestetto formato da Bruno-Vettori, Ngapeth-Petric, Lucas-Bossi con libero Rossini. Parte forte la DHL che si porta sul 12-9 al primo time out tecnico e tiene in mano le redini della gara senza lasciare spazio a Padova. Splendido il duetto Bruno-Ngapeth sul 21-15. Il primo set si chiude 25-17 per i locali. Nel secondo set Modena cambia e inserisce Onwelo (ace al primo pallone toccato), Pinali, Sartoretti, Soli e Sighinolfi. Tonazzo vince il secondo set 25-21. Nel terzo parziale si gioca punto a punto. Tonazzo piazza il break sul finale e si chiude 25-19 per i patavini. Nel quarto set Padova scappa subito sul 13-6. Non si ferma (19-11) e fa suo il quarto set (25-11).

I PROTAGONISTI-

Angelo Lorenzetti (Allenatore DHL Modena)- « Abbiamo giocato una gara che si presentava ostica. Sono contento della prestazione dei ragazzi perché hanno dimostrato che quella intrapresa dai nostri giovani è la strada giusta. Ora sotto coi Play Off. A giovedì manca poco ».

Oreste Vacondio (Allenatore Tonazzo Padova)- « Abbiamo vinto contro una grande squadra. Sono soddisfatto dei miei ragazzi perché hanno dimostrato che Padova ha cuore e qualità ».

IL TABELLINO-

DHL MODENA - TONAZZO PADOVA 1-3 (25-17, 21-25, 19-25, 11-25)

DHL MODENA: Mossa De Rezende 2, Donadio (L), Soli 3, Rossini (L), Sartoretti 6, Ngapeth 6, Nikic 2, Bossi 8, Pinali 8, Onwelo 9, Saatkamp 8, Vettori 6, Sighinolfi 1. All. Lorenzetti.

TONAZZO PADOVA: Cook 9, Leoni, Orduna 2, Giannotti 17, Balaso (L), Bassanello, Quiroga 7, Averill 12, Berger 6, Diamantini 8, Lazzaretto. Non entrati Milan. All. Baldovin.

ARBITRI: Tanasi, Satanassi.

NOTE – Spettatori 3411; durata set: 23', 26', 22', 19'; tot: 90'.

MVP Stefano Giannotti (Tonazzo Padova)

I RISULTATI-

Cucine Lube Banca Marche Civitanova-Diatec Trentino 3-0 (25-23, 25-19, 25-17);

Revivre Milano-CMC Romagna 3-2 (25-23, 23-25, 20-25, 25-17, 15-10);

DHL Modena-Tonazzo Padova 1-3 (25-17, 21-25, 19-25, 11-25);

Calzedonia Verona-Gi Group Monza 3-1 (25-20, 25-23, 21-25, 25-22);

Sir Safety Conad Perugia-Ninfa Latina 3-0 (25-19, 25-20, 25-22);

Exprivia Molfetta-LPR Piacenza 3-0 (25-21, 25-16, 25-22)

LA GRIGLIA DEI PLAY OFF-

Cucine Lube Banca Marche Civitanova (1a)-Ninfa Latina (8a) ;

Calzedonia Verona-(4a)-Sir Safety Conad Perugia (5a);

DHL Modena (2a)-Tonazzo Padova (7a);

Diatec Trentino (3a)-Exprivia Molfetta(5a)

LA CLASSIFICA FINALE- 

Cucine Lube Banca Marche Civitanova 59, DHL Modena 52, Diatec Trentino 47, Calzedonia Verona 44, Sir Safety Conad Perugia 42, Exprivia Molfetta 29, Tonazzo Padova 28, Ninfa Latina 27, CMC Romagna 22, Gi Group Monza 22, Revivre Milano 16, LPR Piacenza 8.


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