Volley: Superlega, Piacenza stoppa la capolista Trento

Nel recupero della 5a giornata la formazione di Giuliani si impone, davanti ai 3000 del PalaBanca, per 3-1 (22-25, 25-23, 25-21, 25-22) contro Giannelli e compagni incapaci di confermare le brillanti performance delle scorse giornate. La vittoria della LPR costruita sulla diagonale Hierrezuelo-Hernandez
Volley: Superlega, Piacenza stoppa la capolista Trento© Legavolley
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PIACENZA- La LPR Piacenza conferma nel recupero della quinta giornata di poter ambire di diritto ad un ruolo di protagonista in questa Superlega. La formazione di Giuliani ha messo sotto scacco la capolista Diatec Trentino fermando la marcia di Giannelli e compagni che nelle precedenti nove partite di campionato avevano inanellato soltanto vittorie.  Sulla diagonale Hierrezuelo-Hernandez la squadra di casa ha costruito un successo che porta i piacentini al sesto posto solitario. Trento, che comunque mantiene la vetta con un punto di vantaggio su Civitanova, è andata a sprazzi non riuscendo mai ad innescare il gioco d’attacco  efficace e vincente delle scorse partite.

LA CRONACA DEL MATCH-

Lo starting six della LPR Piacenza è quello collaudato con Hierrezuelo al palleggio, Hernandez opposto, Marshall e Clevenot schiacciatori, Tencati e Alletti al centro, Papi libero. Dall’altra parte della rete  Angelo Lorenzetti ha scelto Giannelli in regia, Nelli opposto, Lanza e Urnaut in posto 4, Van de Voorde e Daniele Mazzone al centro, Colaci libero.

Il match si apre nel segno dell’equilibrio (5-4, 10-10); a romperlo ci pensano un break e un muro di Van de Voorde su Hernandez (12-10). Nelli firma anche il +3 (14-11), ma poi l’opposto cubano si sveglia e ricuce lo strappo (16-16). Il nuovo allungo trentino è opera di un errore di Alletti (19-17) e di un attacco vincente di Van de Voorde (23-20); Urnaut in attacco si procaccia il primo setball, al terzo la Diatec Trentino chiude sul 25-22 con un errore al servizio di Hierrezuelo.
La rabbiosa reazione di Piacenza si manifesta in apertura di secondo set, coi locali che scappano via sul 3-5 e poi sui sul 4-8 grazie ad un Hernandez scatenato in attacco. Un muro di Van de Voorde, un ace di Urnaut e un errore dello stesso martello biancorosso riportano la situazione in bilico (11-11). Successivamente l’equilibrio dura sino al 16-16, quando poi Nelli sbaglia a rete (16-18); Lorenzetti chiama time out e alla ripresa del gioco i suoi firmano un break di 4-0 (20-18) con Mazzone scatenato a muro. Hernandez sigla i punti del nuovo sorpasso (20-21); allo sprint decide un muro di Tencati su Stokr (23-25), entrato al posto di Nelli qualche scambio prima e autore subito di due punti.
Nel terzo periodo Piacenza dimostra di avere ancora più benzina di Trento, scavando un solco profondo dall’8-8 al 9-13 con Hernandez ancora una volta spietato. Lorenzetti getta nella mischia addirittura tre giocatori contemporaneamente (Solé, Stokr e Antonov al posto di Daniele Mazzone, Nelli e Lanza) e i gialloblù ritrovano il piglio giusto (14-15) ma solo per qualche attimo perché poi gli errori trentini e gli attacchi di Clevenot rimettono il set sui binari desiderati dai padroni di casa (18-21), che chiudono proprio con un attacco del francese (21-25), portandosi avanti per 1-2.
Nella quarta frazione la musica non cambia; Piacenza scappa via subito (4-8) e anche quando Trento dà segnali di ripresa (12-12 nel segno di Stokr) c’è Hernandez pronto a firmare nuovi break (13-16). Una ricostruita di Antonov riavvicina la Diatec Trentino sino al meno uno (20-21), poi ci pensa Clevenot a chiudere i conti sul 22-25.

I PROTAGONISTI-

Leonel Marshall (LPR Piacenza): « Abbiamo affrontato una squadra sicuramente in forma, è stata una partita tosta ma oggi è stata la vittoria del gruppo. Lavoriamo ogni giorno in palestra per scendere in campo e vincere e così è stato. Dobbiamo pensare partita dopo partita senza cali di concentrazione. Faccio i complimenti a tutta la squadra perché oggi ha fatto una bella partita ».

 

Angelo Lorenzetti (Allenatore Diatec Trentino)- « Avanti 1-0, nel secondo set abbiamo avuto un’occasione importante per indirizzare la partita sui binari migliori ma non ci siamo riusciti. Non siamo invece riusciti ad affondare il colpo e ci siamo un po’ fermati nella fase di cambiopalla. Piacenza ne ha approfittato per tornare a galla e mettere in evidenza le proprie caratteristiche di gioco; abbiamo sofferto in ricezione, senza riuscire a sfruttare una serie di occasioni che comunque ci siamo costruiti anche fra terzo e quarto parziale. E’ una lezione utile, ci sono tanti aspetti da analizzare per imparare dai nostri errori ma va riconosciuta anche la grande partita dell’avversario ».

IL TABELLINO-

LPR PIACENZA-DIATEC TRENTINO 3-1 (22-25, 25-23, 25-21, 25-22)
LPR PIACENZA: Clevenot 14, Tencati 5, Hernandez 28, Marshall 14, Alletti 6, Hierrezuelo 3, Papi (L); Yosifov 3, Parodi, Cottarelli. N.e. Manià, Zlatanov. All. Alberto Giuliani.
DIATEC TRENTINO:. Urnaut 13, Mazzone D. 6, Giannelli 1, Lanza 11, Van de Voorde 10, Nelli 7, Colaci (L); Antonov 4, Solé 3, Burgsthaler, Stokr 10. N.e. Mazzone T., Blasi, Chiappa. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Florian e Lot di Treviso.
DURATA SET: 25’, 31’, 28’, 28’; tot 1h e 52’.
NOTE: 3.014 spettatori per un incasso di 15.929 euro. LPR: 11 muri, 6 ace, 16 errori in battuta, 7 errori azione, 56% in attacco, 52% (43%) in ricezione. Diatec Trentino: 8 muri, 2 ace, 15 errori in battuta, 7 errori azione, 57% in attacco, 46% (38%) in ricezione. Mvp Hierrezuelo.

LA CLASSIFICA-

Diatec Trentino 26, Cucine Lube Civitanova 25, Azimut Modena 23, Sir Safety Conad Perugia 19, Calzedonia Verona 19, LPR Piacenza 18, Gi Group Monza 15, Kioene Padova 13, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 11, Exprivia Molfetta 11, Bunge Ravenna 8, Revivre Milano 8, Top Volley Latina 7, Biosì Indexa Sora 7.


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