Volley: Superlega, Modena espugna Latina e torna in testa

Nelle quattro partite della 7a giornata giocate stasera la squadra di Stoytchev soffre ma conquista tre punti importantissimi. Tutto facile per Civitanova contro Sora. Successo al tie break di Verona su Ravenna. Padova fa valere il fattore campo al cospetto di Monza
Volley: Superlega, Modena espugna Latina e torna in testa© Legavolley
19 min

ROMA- Nelle quattro gare giocate nel pomeriggio di oggi, per la 7a giornata del campionato di Superlega, molto pesante è il successo dell’Azimut Modena che, pur soffrendo le pene dell’inferno per almeno tre set su quattro al cospetto di una Taiwan Excellence Latina in gran forma, si porta a casa tre punti che la riportano in vetta, in attesa del recupero di mercoledì prossimo fra Perugia e Trento.

Nessun problema per la Lube Civitanova nella sfida interna contro il fanalino di coda Biosì Indexa Sora. I ragazzi di Medei devono impegnarsi nel primo set per poi prendere l’abbrivio verso la vittoria che nei due successivi parziali non è mai stata in discussione.

Successo che è ossigeno puro per la Calzedonia Verona ma l’ottima Bunge Ravenna si è arresa soltanto al tie break, dopo aver rimontato dal 2-0 a favore dei veneti, costringendo la squadra di Grbic al quinto conclusosi in volata.

La Kioene Padova fa pesare il fattore campo in un match che ha vissuto momenti di grande alternanza ma che alla fine ha visto gli uomini di Baldovin trovare le giocate giuste per conquistare l’intera posta contro la Gi Group Monza.

LE QUATTRO SFIDE-

KIOENE PADOVA - GI GROUP MONZA-

E’ la Kioene ad avere la meglio in una partita quanto mai insolita. Dal primo set a senso unico, ad un terzo lottato con grande intensità da entrambe le squadre. Il cinismo di Padova, ma soprattutto la serata top di Randazzo che ha dato il massimo sia in attacco che in difesa, hanno consentito ai bianconeri di vincere contro una Monza che – pur provando ad utilizzare quasi tutti gli effettivi a disposizione – ha vissuto troppo sulla dipendenza da Dzavoronok e su momenti di alti e bassi che hanno condizionato il team di coach Falasca. Nelli ha trovato continuità anche in attacco (68%) e questo è stato davvero importante per Padova, che si è appoggiata anche ad un buonissimo Cirovic (5 ace per lui) e ad un Volpato capace del 100% in attacco.
Partono molto bene i padroni di casa, che accumulano subito un discreto vantaggio con Randazzo e Nelli. Sull’ace del capitano Travica che vale il 10-4, coach Falasca chiama già il suo secondo time out discrezionale. Terpin prende il posto di Dzavoronok ma Cirovic scava il solco al servizio (16-5). Gli ospiti non riescono più a replicare e Padova chiude con un eloquente 25-8. Cambia registro la squadra ospite nel secondo parziale, trovando più precisione al servizio: la Kioene sbaglia qualche ricostruzione di troppo andando al time out sul 9-12. Botto & C. trovano  coraggio, mentre Padova perde lucidità. Sul 14-22 coach Baldovin prova a cambiare un po’ di carte in tavola ma è Beretta a trovare il colpo vincente del 17-25. La crescita di Dzavoronok si vede ma Padova può sfruttare bene il servizio di Nelli nel terzo set, con il time out di Falasca che arriva sul 14-12. La Gi Group però non molla e trova il sorpasso grazie all’ace di Beretta su Randazzo (19-20). Cirovic trova il set ball sul 24-23 ma l’errore di Sperandio e l’ace di Shoji ribaltano la situazione. Il finale è incredibile, con l’ace del 36-34 di Polo che arriva su una palla giudicata invece fuori da Botto che la fa così terminare dentro il campo. Molto intenso anche il quarto parziale. Monza accusa un po’ di nervosismo dopo aver contestato qualche decisione arbitrale: il rosso a coach Falasca porta le squadre al time out discrezionale sul 12-10. Al rientro in campo Padova sbaglia troppo e sul 16-17 coach Baldovin richiama tutti in panchina. Padova però lotta su ogni palla e il finale è a firma Nelli con il suo ace che chiude il match 25-22.   

I PROTAGONISTI-    

Valerio Baldovin (Allenatore Kioene Padova)- « Volevamo una reazione e questa sera è arrivata. Lo si è visto nel lunghissimo terzo set che poi ha fatto da trampolino di lancio per la vittoria del successivo. Sappiamo che ogni gara sarà difficilissima da qui al termine del campionato, ma l’atteggiamento con cui abbiamo affrontato la sfida di questa sera è quello giusto ».

Miguel Angel Falasca (Allenatore Gi Group Monza)- « Abbiamo avuto un avvio davvero difficile ma poi siamo stati bravi a rientrare in gara. Purtroppo ci è venuto a mancare il muro e dovremo lavorare in settimana su questo, così come sull’aspetto morale che questa sera ci ha condizionato a differenza di Padova che è stata brava a chiudere i set nei momenti decisivi ».

IL TABELLINO-

KIOENE PADOVA - GI GROUP MONZA 3-1 (25-8, 17-25, 36-34, 25-22)

KIOENE PADOVA: Travica 3, Cirovic 18, Polo 7, Nelli 28, Randazzo 21, Volpato 6, Balaso (L), Sperandio 0, Gozzo 0, Premovic 0, Koprivica 0. N.E. Peslac, Scanferla. All. Baldovin.

GI GROUP MONZA: Shoji 4, Botto 5, Beretta 8, Finger 14, Dzavoronok 15, Barone 6, Brunetti (L), Rizzo (L), Terpin 0, Walsh 0, Hirsch 2, Langlois 0. N.E. Arasomwan. All. Falasca.

ARBITRI: Venturi, Lot.

NOTE - durata set: 18', 22', 43', 34'; tot: 117'. Spettatori: 2.355.

MVP: Luigi Randazzo (Kioene Padova)

TAIWAN EXCELLENCE LATINA - AZIMUT MODENA-

Si impone a Latina 3-1 l’Azimut Modena Volley in una trasferta che si presentava difficilissima dopo una gara in cui i gialli hanno messo in campo classe e cuore. L’Azimut parte con Bruno in regia, Sabbi opposto, le bande sono Ngapeth e Van Garderen, al centro Holt e Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. La Taiwan excellence Latina di coach Di Pinto risponde con la diagonale Sottile-Starovic, in banda Maruotti e Savani, al centro Rossi e Gitto, lo statunitense Shoji è il libero.

Parte fortissimo Latina che si porta sul 2-5 e il PalaBianchini è una bolgia. Sono tanti gli errori al servizio in questo inizio di match, arriva il muro di capitan Bruno, 4-5. Resta avanti la Taiwan Excellence con coach Stoytchev che chiama il primo time out della gara, 6-9. Non mollano i pontini, che picchiano a tutto braccio, 11-13 con Sottile che trova bene i suoi avanti. Trova il cambio palla bene Latina, idem il contrattacco, break per la squadra ciociara, 13-18. Cerca e trova i centrali Bruno, Modena va sul 18-21 e stavolta il time-out è per Di Pinto. Resta avanti Latina che arriva al 19-22. Cambia marcia Modena, Van Garderen batte alla grande, Ngapeth gioca il mani-fuori sul muro di Maruotti e arriva il 22-22. Continua il punto a punto, 24-24 poi è doppio muro di Sabbi, 26-24 e il primo set è per l’Azimut.

Il secondo set inizia con un punto a punto serrato tra le due squadre, si arriva al 4-6 con Latina avanti. Non molla la Taiwan Excellence che va sul 7-11. Savani continua nella sua gara monster, 10-13. Il 12-14 è un punto combattutissimo che Modena conquista con un colpo incredibile di Ngapeth. Macina gioco Latina, Modena fatica in cambio palla, 14-18 e gara che si fa nervosa. Torna sotto Modena con Bruno che trova al meglio i suoi, la Taiwan Excellence lotta su ogni palla, 18-21, stesso punteggio del primo set. Sabbi mette a terra il 20-22 con un grande colpo e Di Pinto è costretto al time-out. Ace Van Garderen, muro di Holt, 22-22 e parità assoluta. Scappa via Latina che chiude il set 22-25, 1-1 nei parziali.

Nel terzo parziale le due squadre entrano in campo e inizia subito il punto a punto senza esclusione di colpi, 2-4. Si arriva al 5-5 dopo un grande muro di Holt, che poi piazza l’ace, è sorpasso Azimut e time-out Di Pinto. Entra Bossi per Mazzone, Modena fatica a muro, 8-9 e time-out Stoytchev. Piazza il break Modena, 15-13 con primo tempo devastante Bruno-Holt. Grande muro di Elia Bossi, 18-14 Azimut e Modena trova il ritmo giusto di gioco. Non si ferma Latina che arriva al 23-22 ed è time-out Stoytchev. Si arriva al 24-24 dopo due azioni straordinarie con Tosi che si alterna a Rossini nel ruolo di libero in fase di difesa. TRe grandi attacchi di Van Garderen portano Modena al 29-28. L’ace di Ngapeth chiude il set 34-32 e 2-1 Azimut nei parziali.

Parte forte Modena nel quarto parziale, 4-3 e Sabbi sugli scudi. Gioca più sciolta l’Azimut, che gioca un grande volley, splendido Ngapeth, 7-6. L’ace di Bossi porta Modena all’11-7. Scappa via l’Azimut con Bruno che trova un Van Garderen in grande spolvero, 14-11. Macina gioco e punti Modena, 17-11 avanti i gialli di Stoytchev. Van Garderen porta Modena sul 24-14, l’Azimut chiude il set 25-16 e 3-1.

I PROTAGONISTI-

Vincenzo Di Pinto (Allenatore Taiwan Ecxellence Latina)- « Savani ha fatto la differenza in battuta nei primi due set, poi nel terzo set ha risentito dolore. Perdi un giocatore in una fase cruciale della gara in aggiunta a Ishikawa e Le Goff che non hanno ancora recuperato al 100 per 100. Oggi Yuki ha fatto degli ace importanti, così come Le Goff. Questa è la dimostrazione che possiamo giocarcela con tutti. Abbiamo pagato delle piccole situazioni durante la gara ».

Radostin Stoytchev (Allenatore Azimut Modena Volley)- « Sapevamo che sarebbe stata una gara dura, giocavamo contro una squadra difficile e quello che conta sono i tre punti. Decisivo è stato sicuramente il terzo set, dove abbiamo sofferto e saper soffrire è fondamentale. Nel quarto tutto è stato tutto molto più semplice ».

IL TABELLINO-

TAIWAN EXCELLENCE LATINA - AZIMUT MODENA 1-3 (24-26, 25-22, 32-34, 16-25)

TAIWAN EXCELLENCE LATINA: Sottile 2, Maruotti 9, Rossi 1, Starovic 24, Savani 18, Gitto 8, Caccioppola (L), De Angelis (L), Le Goff 1, Shoji (L), Corteggiani 0, Ishikawa 5, Huang 0. N.E. Kovac. All. Di pinto.

AZIMUT MODENA: Mossa De Rezende 4, Ngapeth E. 17, Mazzone 4, Sabbi 15, Van Garderen 18, Holt 11, Tosi (L), Rossini (L), Bossi 5, Pinali 0. N.E. Argenta, Urnaut, Ngapeth S., Marra. All. Stoytchev.

ARBITRI: Goitre, Canessa.

NOTE - durata set: 31', 30', 40', 26'; tot: 127'. Spettatori: 1518

MVP Earvin Ngapeth (Azimut Modena)

CUCINE LUBE CIVITANOVA - BIOSÌ INDEXA SORA-

Terza vittoria consecutiva in SuperLega Unipolsai per la Cucine Lube Civitanova, che dopo i trionfi nei big match con Trento e Modena, conferma l’ottimo periodo di forma facendo un sol boccone della Biosì Indexa Sora (3-0: 25-21, 25-16, 25-15), nella 7ª giornata di andata della Regular Season.

I biancorossi, che giovedì sera saranno di nuovo di scena all‘Eurosuole Forum di Civitanova Marche contro Piacenza (anticipo della 12ª di andata, dovuta alla partecipazione dei marchigiani al Mondiale per Club) con i tre punti incassati si confermano al terzo posto generale in graduatoria, con una partita in meno rispetto alle avversarie. 

Medei concede un turno di riposo a Grebennikov, regalando dunque la prima volta da titolare al libero Marchisio, ma soprattutto riproponendo nel sestetto iniziale capitan Stankovic, nell’occasione a scapito di Cester. E proprio il centralone serbo, con i suoi imprendibili primi tempi (100% di positività su 5 attacchi), è gran protagonista del parziale d’apertura in cui gli ospiti danno comunque del filo da torcere ai campioni d’Italia, riuscendo a risalire dal 7-11 fino al 18-19. Poi sono un attacco out di Petkovic (top scorer dei suoi con 6 punti, 55% in attacco) certificato dal video check richiesto dalla Lube (22-19), ed un successivo ace di Sokolov, a mettere al sicuro il risultato in favore dei cucinieri, che chiuderanno sul 25-21.

La sfida corre sul medesimo binario anche nel secondo set, che al contrario di quello precedente registra però un vero e proprio monologo della Cucine Lube. La squadra di casa attacca con un siderale 84% di efficacia contro il 21% degli avversari, con Stankovic che continua a martellare senza alcuna macchia nello score personale (altri 5 punti, che includono un muro vincente), e Juantorena che ipoteca il 2-0 con largo anticipo, mettendo a terra l’ace di fila che scrive il momentaneo 17-7. Nel finale Medei regala l’esordio assoluto in maglia Lube anche a Sebastiano Milan, in campo dal 20-12 proprio per Juantorena. Finisce 25-16 dopo un attacco out di Petkovic.

E la trama è la stessa anche nel terzo parziale: i biancorossi, in campo con Kovar per l’ottimo Sander in avvio, sfiorano la perfezione in ogni fondamentale (chiuderanno la sfida con il 72% di positive in ricezione e il 64% in attacco) e volano agevolmente sul 19-13, trascinati da Sokolov (14 punti) e soprattutto da uno Stankovic in giornata di grazia, legittimamente votato MVP della sfida (14 punti, 85% in attacco, 1 muro e 2 ace). Torna in campo anche Milan per Juantorena nel finale. Il match si chiude sul 25-15 con un errore di Fey.

I PROTAGONISTI-

Giampaolo Medei (Allenatore Cucine Lube Civitanova)« Stasera era importante avere un buon approccio alla gara, visto che venivamo da due partite con grandi squadre e l’impegno di oggi era meno nobile sulla carta. Ma di fronte, come sempre, abbiamo formazioni che giocano senza pressioni: oggi l’obiettivo di approcciare bene il match è stato centrato e di questo sono contento. Poi ho voluto ruotare un po’ gli effettivi, per avere tutti gli elementi della rosa in forma e pronti per gli appuntamenti che arriveranno: è la nostra forza, lavoriamo su questo negli allenamenti e anche in partita. Tutti i giocatori sono importanti ed è fondamentale che siano in buona condizione visto che siamo in ballo in tanti impegnativi obiettivi ».

Mario Barbiero (Allenatore Biosì Indexa Sora)- « Sono molto soddisfatto della fiammata che abbiamo avuto in partenza, mentre resta il rammarico per esserci arresi forse con troppo anticipo nel secondo e nel terzo parziale. Speravo in una tenuta migliore, non lo nascondo certamente, ma nel complesso, visto anche l’avversario che avevamo davanti, non ho molto da recriminare ai miei ragazzi, che a tratti sono pure riusciti a fare bene ciò su cui stiamo insistendo in allenamento ».

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE CIVITANOVA - BIOSÌ INDEXA SORA 3-0 (25-21, 25-16, 25-15)

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Christenson 1, Juantorena 6, Stankovic 14, Sokolov 14, Sander 5, Candellaro 5, Marchisio (L), Grebennikov 0, Milan 2, Kovar 4. N.E. Zhukouski, Casadei, Cester. All. Medei.

Biosì Indexa Sora: Seganov 0, Fey 5, Caneschi 3, Petkovic 9, Rosso 6, Mattei 3, Santucci (L), Nielsen 1, Penning 0, Duncan-Thibault 1. N.E. Mauti, Marrazzo, Lucarelli. All. Barbiero.

ARBITRI: Satanassi, Cerra.

NOTE - durata set: 26', 23', 21'; tot: 7

MVP Stankovic (Cucine Lube Civitanova)

CALZEDONIA VERONA - BUNGE RAVENNA-

All’AGSM Forum va in scena una partita infinita, le protagoniste sono la Calzedonia Verona e la Bunge Ravenna, due formazioni che arrivano da due belle vittorie, e serve il tie break per decidere la vincitrice: infine ha la meglio Verona, che taglia il traguardo al fotofinish. La partita è stata molto combattuta e la battuta è stato il fondamentale decisivo per entrambe le formazioni. Nei primi due set la Calzedonia si è sempre trovata a inseguire Ravenna, ma prima Stern e poi Pajenk sono risultati decisivi nella vittoria gialloblù dei due parziali. Nel terzo e quarto set i protagonisti al servizio sono Buchegger e Poglajen, che portano Ravenna a pareggiare i conti e decidere la partita al tie break. Il quinto set è una vera e propria battaglia, nessuna delle squadre vuole cedere all’altra, ma infine è Stern, con un ace, a firmare il 3-2 in favore dei gialloblù.

I PROTAGONISTI-

Luca Spirito (Calzedonia Verona)- « Sono contento per questa vittoria, che ci siamo meritati, perché è arrivata grazie a tutto il gruppo e a tutto il lavoro duro che facciamo durante la settimana in palestra. Sono doppiamente contento perché ho vinto contro la mia ex squadra, di cui conservo bellissimi ricordi ».
Santiago Orduna (Bunge Ravenna)- « C’è molta rabbia perché nei finali dei set abbiamo sprecato qualcosa, abbiamo avuto tante occasioni per chiuderli in nostro favore. Siamo stati comunque bravi a rientrare in partita, perché sotto di 2-0, qui a Verona non era facile. Il tie break, poi, è stato deciso da due palle e Verona è stata più brava di noi ».
IL TABELLINO-

CALZEDONIA VERONA - BUNGE RAVENNA 3-2 (25-23, 30-28, 22-25, 22-25, 20-18)

CALZEDONIA VERONA: Spirito 4, Marretta 13, Pajenk 10, Stern 20, Maar 23, Birarelli 8, Frigo (L), Pesaresi (L), Paolucci 0, Grozdanov 0, Jaeschke 0. N.E. Manavinezhad. All. Grbic.

BUNGE RAVENNA: Orduna 0, Marechal 21, Diamantini 5, Buchegger 28, Poglajen 25, Georgiev 4, Marchini (L), Goi (L), Raffaelli 0, Vitelli 1, Pistolesi 0. N.E. Mazzone. All. Soli.

ARBITRI: Cappello, Florian.

NOTE - durata set: 32', 44', 28', 29', 29'; tot: 162'. Spettatori: 3.469

MVP: Federico Marretta (Calzedonia Verona)
I RISULTATI-

Cucine Lube Civitanova-Biosì Indexa Sora 3-0 (25-21, 25-16, 25-15);

Sir Safety Conad Perugia-Diatec Trentino – Si gioca il 15/11/2017 ore 20.30;

Calzedonia Verona-Bunge Ravenna 3-2 (25-23, 30-28, 22-25, 22-25, 20-18);

Taiwan Excellence Latina-Azimut Modena 1-3 (24-26, 25-22, 32-34, 16-25);

Kioene Padova-Gi Group Monza 3-1 (25-8, 17-25, 36-34, 25-22);

Revivre Milano-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (23-25, 25-22, 25-22, 25-22) Giocata venerdì;

BCC Castellana Grotte-Wixo LPR Piacenza 0-3 (20-25, 23-25, 22-25) Giocata l’08/11/2017

LA CLASSIFICA-

Sir Safety Conad Perugia 18, Azimut Modena 18, Cucine Lube Civitanova 15, Bunge Ravenna 14, Wixo LPR Piacenza 12, Kioene Padova 10, Calzedonia Verona 9, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 8, Revivre Milano 8, Taiwan Excellence Latina 8, Diatec Trentino 7, Gi Group Monza 6, BCC Castellana Grotte 4, Biosì Indexa Sora 1.
Note: 1 Incontro in meno: Sir Safety Conad Perugia, Cucine Lube Civitanova, Bunge Ravenna, Calzedonia Verona, Diatec Trentino, BCC Castellana Grotte 

IL PROSSIMO TURNO-19/11/2017 Ore: 18.00

Diatec Trentino-Taiwan Excellence Latina 23/11/2017 ore 20:30;

Azimut Modena-Revivre Milano;

Wixo LPR Piacenza-Kioene Padova;

 Gi Group Monza-Cucine Lube Civitanova;

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Sir Safety Conad Perugia;

Bunge Ravenna-BCC Castellana Grotte 17/11/2017 ore 20:30;

Biosì Indexa Sora-Calzedonia Verona


Acquista ora il tuo biglietto! Segui dal vivo la partita.© RIPRODUZIONE RISERVATA