Volley: Superlega, Siena sfiora l'impresa al Pala Panini

Modena si impone solo al tie break sulla squadra di Cichello che va in vantaggio due volte prima di arrendersi sotto i colpi di Zaysev e soci per 3-2 (23-25, 25-22, 29-31, 25-22, 15-8)
Volley: Superlega, Siena sfiora l'impresa al Pala Panini© Legavolley
8 min

MODENA- Una ottima Emma Villas Siena lotta fino al quinto set nell'anticipo dell'11a giornata. La sfida al PalaPanini si chiude al tie break con l'Azimut Shoes Modena che si aggiudica l’incontro per 3-2. Un quinto set molto nervoso nel quale si è verificato l’episodio, molto contestato dalla squadra di Cichello,  che ha visto gli arbitri segnalare un’ infrazione e comminare il cartellino rosso per proteste nei confronti del palleggiatore iraniano Saeid Marouf. La Emma Villas torna a casa con un punto in classifica e con tanta fiducia dopo un’altra buona prestazione: Fernando Hernandez chiude l’incontro come miglior realizzatore con 26 punti all’attivo.

LA CRONACA DEL MATCH-

 Velasco manda in campo lo statunitense Christenson in cabina di regia, Ivan Zaytsev opposto, Anzani e Mazzone centrali, Bednorz e Urnaut schiacciatori, Rossini in seconda linea a difendere.

Emma Villas Siena in campo con Marouf ed Hernandez sulla diagonale palleggiatore-opposto, Spadavecchia e Gladyr al centro, Ishikawa e Maruotti in banda, Giovi libero.

Siena parte forte con 3 punti di Vincenzo Spadavecchia, che inizia la sfida con le marce alte. La Emma Villas conquista un paio di punti di vantaggio, che Modena recupera quando Siena non gestisce al meglio alcuni attacchi. Bednorz dà a Modena il primo vantaggio, ma gli ospiti ribaltano tutto con due murate vincenti su Zaytsev e Urnaut. L’ace di Maruotti porta Siena sul +3 (6-9). Il vantaggio rimane invariato con il punto di Ishikawa e con l’errore di Zaytsev (9-12). Ishikawa da posto 2 colpisce nuovamente e rimedia dopo la murata subita Spadavecchia.

Hernandez è carico e dopo un attacco portato a termine realizza anche un ace favoloso (14-16). Il cubano continua a martellare (termina il primo parziale con 6 punti), ma Modena non ci sta e Zaytsev torna protagonista assoluto. L’azzurro deve realizzare un vero e proprio capolavoro per il punto del 21-20 in favore dei locali. Coach Cichello manda in campo in battuta anche Fedrizzi e Johansen e quest’ultimo strabilia il PalaPanini con due ace nel momento cruciale del set.

L’opposto argentino spara due servizi di fila proprio sulla riga di fondocampo: Siena esulta e si porta sul 22-24 con due set point in proprio favore. Il secondo è chiuso da Hernandez: 23-25.

Siena chiude il primo set con un eccellente 60% di positività in ricezione (30% di ricezioni perfette).

Nel secondo set Modena reagisce alzando il ritmo del proprio attacco. Christenson cerca Zaytsev e l’azzurro non delude.  Maruotti è l’autore di due punti di pregevole fattura realizzati con ottimi tocchi, e Siena prova a tenere il passo degli emiliani. Dai nove metri Christenson spara l’ace del 15-12. Sull’asse Christenson-Urnaut giunge il punto del 16-13. Arriva però il parziale senese: 1-4 ed è parità con la murata di Spadavecchia su Bednorz e con la schiacciata in diagonale di Ishikawa. Gli ospiti difendono alla grande e Hernandez trova la forza per schiacciare il pallone che riporta avanti i biancoblu (17-18). Il set prosegue sul perfetto equilibrio ma stavolta l’ace nel finale lo realizza Tine Urnaut e i padroni di casa si portano sul 24-22. Il set viene chiuso da Kaliberda.

Nel terzo parziale Zaytsev ora colpisce a ripetizione mentre nel team senese crescono le percentuali offensive delle bande Ishikawa e Maruotti, entrambe protagoniste nell’avvio del terzo set. Urnaut gioca d’astuzia e in più di una circostanza beffa muro e difesa senese. Il numero 17 di Modena conferma le sue qualità anche dai nove metri e spara l’ace del 18-13. Spadavecchia realizza un ace e Maruotti va ancora a segno però Modena rimane avanti. I padroni di casa schiacciano palloni a terra con Kaliberda e con Zaytsev. Hernandez urla la sua gioia dopo il muro punto su Zaytsev che vale il 23-21. Sembra fatta per Modena e invece i locali sbagliano un attacco e poco dopo Fedrizzi è autore del servizio vincente che vale la parità (23-23). Urnaut schiaccia a terra con veemenza la palla del set point. Spadavecchia mura su Kaliberda il pallone del pareggio. Si va ai vantaggi con punti continui di Hernandez da una parte e di Urnaut e Kaliberda dall’altra. La Emma Villas indirizza l’inerzia dalla propria parte quando Ishikawa realizza l’ace del 29-30 e poco dopo Hernandez mette a segno un punto favoloso (29-31).

Siena è di nuovo in vantaggio.

Si riparte e Modena conquista qualche punto di vantaggio. Bene sta andando Fedrizzi (in banda insieme a Maruotti) autore di un ace e di un muro vincente. Siena continua a difendere molto bene, i padroni di casa devono dare il meglio per poter andare a punto. Urnaut ci riesce per il 19-15 in favore dei padroni di casa, Hernandez riduce a 3 lunghezze lo svantaggio senese con il suo punto numero 21 in questo match. Ancora Hernandez: ace del 21-19. Il neo entrato Pinali realizza due punti di fila e Modena è sul 24-20. C’è tempo ancora per un punto di Hernandez e per un ace di Gladyr, prima dell’errore al servizio del centrale ucraino che chiude il quarto set sul 25-22.

L’errore al servizio di Ishikawa e la schiacciata di Zaytsev danno il 2-0 a Modena all’inizio del tie break. Kaliberda mette a segno il 3-0. La pipe di Ishikawa e Maruotti in diagonale riaprono tutto: 3-2. Di Mazzone il 4-2. Zaytsev ed Hernandez sbagliano il servizio (5-3). Gladyr finalizza la veloce (5-4). Urnaut sfonda la difesa senese (6-4). Il primo arbitro fischia un’infrazione a Marouf e dopo le proteste del palleggiatore iraniano mostra il cartellino rosso a Marouf. E così Modena si ritrova sul +4: 8-4. Anzani schiaccia poi il 9-4. A quel punto Urnaut e Zaytsev mettono a segno altri punti. L’ace di Zaytsev chiude il set sul 15-8 ed il match.

I PROTAGONISTI-

Julio Velasco (Allenatore Azimut Leo Shoes Modena)- « Credo che alcuni dei nostri giocatori siano molto stanchi. Questi due giorni di riposo ci serviranno, soprattutto ai ragazzi che hanno giocato il mondiale come Zaytsev e Micah, anche Holt si è ammalato e non credo sia un caso. La partita? Abbiamo perso il primo set subendo degli ace, e anche nei set successivi ci siamo fatti rimontare troppe volte. Sono segni di cedimento dovuti alla stanchezza, ma abbiamo anche alti e bassi a cui non riesco a dare una spiegazione chiarissima. Non dobbiamo commettere questi errori, oggi potevamo conquistare 3 punti e invece ne portiamo a casa due ».

Vincenzo Spadavecchia (Emma Villas Siena)- « Non pensavamo di arrivare così vicini al successo contro la seconda in classifica. Alla fine potevamo anche vincere, abbiamo commesso alcuni errori di troppo. Per noi questo è comunque un punto guadagnato dato che affrontavamo un’ottima squadra. Stiamo vivendo un buon momento, le ultime due vittorie ci hanno dato fiducia, stiamo lavorando bene e con entusiasmo ».

IL TABELLINO-

AZIMUT LEO SHOES MODENA – EMMA VILLAS SIENA 3-2 (23-25, 25-22, 29-31, 25-22, 15-8)

AZIMUT LEO SHOES MODENA: Christenson 1, Urnaut 20, Anzani 8, Zaytsev 20, Bednorz 4, Mazzone 7, Benvenuti (L), Rossini (L), Kaliberda 11, Pinali 2, Keemink 0, Pierotti 0. N.E. Van Der Ent. All. Velasco.

EMMA VILLAS SIENA: Marouflakrani 0, Ishikawa 11, Spadavecchia 11, Hernandez Ramos 26, Maruotti 13, Gladyr 10, Caldelli (L), Giovi (L), Johansen 2, Fedrizzi 3, Giraudo 0. N.E. Vedovotto, Cortesia, Mattei. All. Cichello.

ARBITRI: Gnani, Braico.

NOTE – durata set: 30′, 27′, 34′, 31′, 14′; tot: 136′.


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