Volley: Superlega, Perugia, Trento e Civitanova ok, Modena lascia un punto

Prima di ritorno favorevole alle grandi. La capolista e la squadra di Lorenzetti vittoriose in trasferta a Latina e Siena. I cucinieri battono in casa Padova, quelli di Velasco, senza Zaytsev, faticano cinque set a Sora
Volley: Superlega, Perugia, Trento e Civitanova ok, Modena lascia un punto© Legavolley
25 min

ROMA- Palazzetti gremiti nel giorno di Santo Stefano per la prima giornata di ritorno di Superlega. Risultati secondo pronostico con le grandi che non falliscono l’obiettivo vittoria. La Sir Safety Conad Perugia va a vincere sul campo della Top Volley Latina e mantiene la vetta della classifica con due punti sull’Itas Trentino, corsaro al Pala Estra di Siena contro l'Emma Villas. La Cucine Lube Civitanova batte senza soverchie difficoltà la Kioene Padova all’Eurosole. Fatica e lascia un punto per strada l’ Azimut Leo Shoes Modena che al Palazzetto di Veroli, senza Zaytsev, impiega cinque set per battere la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. La Calzedonia Verona, trascinata da Kaziyski, travolge fra le mura amiche la Vero Volley Monza. La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia vince in rimonta in cinque set il derby del sud contro BCC Castellana Grotte

TUTTE LE SFIDE -

CALZEDONIA VERONA – VERO VOLLEY MONZA-

La partita dell’Agsm Forum è dominata dalla Calzedonia Verona, che porta a casa due set con agilità, mentre Monza lotta con più convinzione nel secondo. I gialloblù aprono le danze con il punto di Boyer, poi il mani out di Kaziyski, e cominciano già a costruire un distacco. Bene anche i muri, mentre Monza nelle prime battute fatica a trovare precisione (7 errori al servizio). L’ace di Plotnytskyi rianima Vero Volley, che si fa sotto con un break di Yosifov per il 12-10. Birarelli, alla sua 500a partita in carriera, dà il buon esempio. Si lotta punto a punto, una gran schiacciata di Manavi riallontana Verona e ci pensa Kaziyski, con due bolidi, a mettere giù i 2 punti decisivi. Il secondo parziale si apre con un batti e ribatti equilibrato. Boyer scarica tutta la sua potenza nella schiacciata del 7-5, Monza però può contare su Dzavoronok per restare sempre in scia. Gli scambi sono prolungati e combattuti, solo verso la metà del set Calzedonia riesce a scavare un vantaggio, e Birarelli chiude il set. L’ultima frazione è dominata da Calzedonia. La squadra lombarda è in affanno, Solé firma il 21-11 che spacca definitivamente il match e la Calzedonia si gode l’ovazione del suo pubblico. Con Manavi in battuta, uno scambio lunghissimo regala il 24-14, sale in cattedra De Pandis che chiude con 78% di ricezione positiva, e l’ace di Manavi chiude la partita.

I PROTAGONISTI-

Nikola Grbic (Allenatore Calzedonia Verona)- « La squadra ha giocato molto bene in tutti i fondamentali. In difesa il gruppo ha saputo mettere in difficoltà gli avversari, ma siamo stati bravi anche in attacco, battuta e ricezione, dove continuiamo a subire meno. Stiamo lavorando molto proprio sulla ricezione e vedo i frutti. I ragazzi sono stati veramente molto bravi e concentrati dall’inizio alla fine ».

Fabio Soli (Allenatore Vero Volley Monza)- « Non siamo riusciti a fare quasi nulla di quanto ci eravamo prefissati. Abbiamo speso tante energie con Trento, ma con la testa siamo rimasti legati a quella prestazione. Ci siamo scoraggiati presto, davanti avevamo una grande Verona, è l’opportunità di imparare, ci mancano tante partite. Di questo match c’è poco da salvare se non l’insegnamento di avere più pazienza e lucidità, senza concentrarsi sulle cose che non vengono ».

IL TABELLINO-

CALZEDONIA VERONA – VERO VOLLEY MONZA 3-0 (25-20, 25-22, 25-14)

CALZEDONIA VERONA: Spirito 2, Manavinezhad 10, Solé 9, Boyer 11, Kaziyski 12, Birarelli 8, Giuliani (L), De Pandis (L), Alletti 0. N.E. Magalini, Sharifi, Marretta, Pinelli. All. Grbic.

VERO VOLLEY MONZA: Orduna 0, Plotnytskyi 9, Yosifov 6, Ghafour 8, Dzavoronok 12, Beretta 3, Rizzo (L), Calligaro 0, Galliani 1, Botto 1, Arasomwan 0, Giannotti 2. N.E. Buti. All. Soli.

ARBITRI: Zanussi, Puecher.

NOTE – durata set: 25′, 30′, 22′; tot: 77′.

Spettatori: 3433.
MVP: Daniele De Pandis (Calzedonia Verona)

TOP VOLLEY LATINA-SIR SAFETY CONAD PERUGIA-

rima sconfitta casalinga nel nuovo palazzetto dello sport di Cisterna di Latina contro la Sir Safety Conad Perugia che s’impone in tre set al termine di un’ora e venti di gioco. Inizia fortissimo Perugia, subito incisica dalla linea dei nove metri, in particolare con Atanasijevic, mentre la Top Volley Latina cerca di limitare i danni e si affida a Ngapeth, come sempre molto positivo. Dal 6-10 la formazione umbra mantiene sempre un margine di vantaggio (9-12), che poi aumenta a metà set costringendo coach Tubertini a interrompere il gioco con un time out (12-17). Leon sbaglia tre volte dalla linea dei nove metri, ma anche Podrascanin è pericoloso e Latina non riesce a ricucire fino al 17-25. Perugia vince anche il secondo set, ma Latina dà più filo da torcere e impatta sull’11-11: sul 15-18 i campioni d’Italia devono ricorrere al time out. Al rientro Perugia fa valere i suoi fenomeni e mette un margine di vantaggio che la porta a chiudere il set 19-25. Intanto un boato del pubblico ha accolto l’annuncio del nuovo record di pubblico: dopo i 1516 in casa con Padova ora l’asticella è salita a quota 2386. La Top Volley Latina inizia bene il terzo set, riesce anche a mettere il naso avanti in un paio di occasioni, ma la qualità di Perugia si fa sentire (20-25).

I PROTAGONISTI-

Lorenzo Tubertini (Allenatore Top Volley Latina)- « I nostri avversari non ci hanno concesso nulla e hanno fatto una grande prestazione. Certo è evidente che si può sempre fare di più e noi dobbiamo continuare a lavorare in questo senso per proseguire il percorso di crescita. Abbiamo inciso con la battuta, ma contro queste squadre devi fare il massimo e sperare che ti concedano qualcosa. Abbiamo avuto poco tempo per preparare la gara e ora dobbiamo concentrarci sulla prossima ».

Luciano De Cecco (Sir Safety Conad Perugia)- « Siamo stati attenti oggi e non abbiamo fatto giocare il nostro avversario. Siamo consapevoli che per migliorare dovremo insistere sull’aspetto della concentrazione. Si sa che in questo periodo dell’anno i ritmi sono questi, a volte viaggiamo molto ma fa parte del gioco. Sono contento che la Top Volley Latina abbia il nuovo palazzetto anche se il PalaBianchini mi è rimasto nel cuore perché ho giocato a Latina e quell’impianto lo ricordo sempre con piacere perché lì abbiamo conquistato in casa una splendida promozione ».

IL TABELLINO-

TOP VOLLEY LATINA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 0-3 (17-25, 19-25, 20-25)

TOP VOLLEY LATINA: Sottile 1, Palacios 11, Rossi 3, Stern T. 9, Ngapeth 7, Gitto 2, Tosi (L), Caccioppola (L), Barone 0, Parodi (L), Gavenda 1, Stern Z. 2, Huang 1. N.E. All. Tubertini.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 1, Lanza 11, Podrascanin 9, Atanasijevic 19, Leon Venero 15, Galassi 5, Della Lunga 0, Piccinelli (L), Colaci (L), Seif 0, Hoag 2. N.E. Bucciarelli, Hoogendoorn. All. Bernardi.

ARBITRI: Canessa, Zavater.

NOTE – durata set: 22′, 25′, 26′; tot: 73′.

Spettatori: 2386.

MVP: Alexandar Atanasijevic (Sir Safery Perugia)

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – AZIMUT LEO SHOES MODENA-

Santo Stefano al PalaCoccia con la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che cede solo dopo due ore e venticinque minuti di gioco al tie break contro l’Azimut Leo Shoes. Grande reazione dei padroni di casa una volta sotto di 2 set, ma sul 2-2 gli uomini di Mario Barbiero devono accontentarsi di un punto. Orfana di Zaytsev e Mazzone, Modena pecca in concentrazione, ma sale di nuovo in cattedra nel finale di gara. Allo starting players coach Mario Barbiero schiera Kedzirski al palleggio opposto a Petkovic, Joao Rafael e Fey in posto 4, Di Martino e Caneschi al centro, e Bonami libero. Velasco propone la diagonale Christenson-Pinali, i martelli Bednorz e Urnaut, i centrali Anzani e Holt, e Rossini libero. Crescita evidente per Sora: a venire fuori sono le qualità tecniche individuali messe a disposizione della squadra, in una gara giocata al massimo in tutti i reparti. Numeri importanti per Petkovic e Joao Rafael: 32 punti totali (di cui 4 muri) per l’opposto e 29 per il laterale (di cui 4 ace). Tra gli ospiti percentuali notevoli per l’MVP Bednorz: 62% in attacco, 50% in ricezione, con 24 punti totali compresi 4 muri e 2 ace.

I PROTAGONISTI-

Mario Barbiero (Allenatore Globo Banca Popolare del Frusinate Sora)- « La cosa più importante è il punto rimediato in una partita abbastanza complicata. Siamo stati bravi a rimanere in gara e questa è la nota positiva. Credo che la cosa più importante sia aver mosso la classifica. Mi auguro di vedere anche a Trento la squadra attenta ».

Simone Anzani (Azimut Leo Shoes Modena)- « E’ stata una partita complicata. Abbiamo iniziato molto bene ma soffriamo di questi vuoti di concentrazione. L’importante era vincere e lo abbiamo fatto, ma non dobbiamo essere contenti di questa prova perché volevamo la posta piena  ».

IL TABELLINO-

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – AZIMUT LEO SHOES MODENA 2-3 (28-30, 19-25, 25-23, 26-24, 11-15)

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 1, De Barros Ferreira 29, Caneschi 6, Petkovic 32, Fey 9, Di Martino 3, Mauti (L), Marrazzo 1, Bonami (L). N.E. Rawiak, Nielsen, Bermudez, Esposito, Farina. All. Barbiero.

AZIMUT LEO SHOES MODENA: Christenson 4, Urnaut 19, Anzani 14, Pinali 16, Bednorz 24, Holt 10, Rossini (L), Pierotti 0, Benvenuti 0, Kaliberda 0, Van Der Ent 1. N.E. Keemink, Truocchio. All. Velasco.

ARBITRI: Piperata, Talento.

NOTE – durata set: 35′, 24′, 32′, 33′, 18′; tot: 142′.

SPETTATORI: 1833.

MVP Bartosz Bednorz (Azimut Leo Shoes Modena)

EMMA VILLAS SIENA – ITAS TRENTINO-

La Itas Trentino espugna il PalaEstra in rimonta nella prima giornata di ritorno della SuperLega Credem Banca. Siena parte fortissimo, vincendo il primo set 25-21 e attaccando con il 64%. E’ molto buono l’approccio al match del team biancoblù, con le bande Ishikawa e Maruotti che in avvio di sfida partono forte mettendo a segno 9 punti in due nel primo set. I locali attaccano bene e difendono ugualmente bene. Poi però sale in cattedra Trento, che alza le proprie percentuali e che va a segno ripetutamente con Vettori, Kovacevic e Russell (14 il primo, 15 il secondo e 16 il terzo). Gli ospiti vincono il secondo set 17-25 e con lo stesso punteggio si aggiudicano anche il terzo. Nel quarto parziale il bilancio finale premia in maniera ancora più netta gli ospiti: 16-25. L’Itas conquista così tre punti in classifica.

I PROTAGONISTI-

Emanuele Zanini (Allenatore Emma Villas Siena)- « Abbiamo interpretato e giocato bene il primo set facendo vedere buone cose sia in attacco che in difesa. Abbiamo preso un buon margine di vantaggio e siamo stati bravi a mantenerlo. Poi Trento è cresciuta e ha iniziato a macinare un gioco di alto livello e non siamo riusciti a opporci. I rivali hanno mostrato le loro capacità. Non è un caso che siano i Campioni del mondo. Abbiamo fatto vedere cose positive, ma dobbiamo avere continuità  ».

Angelo Lorenzetti (Allenatore Itas Trentino)- « All’inizio non siamo scesi in campo benissimo, ma onore al team avversario che ha giocato assai bene il primo set facendo buone cose in battuta e in ricezione. Poi siamo cresciuti, migliorando il nostro gioco. Dobbiamo risolvere la problematica legata all’approccio non semplice nei match, ma i ragazzi stanno bene, giocano con grandi motivazioni e il giusto spirito ».

IL TABELLINO-

EMMA VILLAS SIENA – ITAS TRENTINO 1-3 (25-21, 17-25, 17-25, 16-25)

EMMA VILLAS SIENA: Marouflakrani 3, Ishikawa 11, Gladyr 8, Hernandez Ramos 14, Maruotti 7, Spadavecchia 2, Caldelli (L), Giovi (L), Cortesia 2, Johansen 0, Giraudo 0. N.E. Vedovotto, Mattei. All. Zanini.

ITAS TRENTINO: Giannelli 2, Kovacevic 15, Lisinac 14, Vettori 14, Russell 16, Candellaro 6, De Angelis (L), Nelli 1, Grebennikov (L), Van Garderen 2. N.E. Daldello, Codarin, Cavuto. All. Lorenzetti.

ARBITRI: Vagni, Bartolini.

NOTE – durata set: 26′, 24′, 23′, 23′; tot: 96′.

Spettatori: 2875.

MVP: Uros Kovacevic (Itas Trentino)

REVIVRE AXOPOWER MILANO – CONSAR RAVENNA-

È la Revivre Axopower Milano ad aggiudicarsi il boxing day del 26 dicembre contro la Consar Ravenna. Ci sono voluti 147 minuti per porre fine a un match combattuto e conquistato dalla formazione di casa al tie break, il primo della stagione. I parziali (19-25, 25-22, 26-24, 23-25 e 15-12) sono stati caratterizzati da un grande spettacolo in campo con le due formazioni a lottare su ogni pallone. Una partita bella, ma caratterizzata da contestazioni su alcuni dei fischi arbitrali. Parte meglio Ravenna che con Saitta in regia smista bene il gioco, sollecitando i suoi compagni in attacco. La Consar allunga nella fase centrale del parziale, chiuso dall’ace di Verhess sul 19-25. È l’equilibrio a regnare sovrano nel secondo set con il break decisivo della Revivre Axopower sul finire del set con Nimir che chiude i conti con il muro vincente del 25-22. Emozioni che si susseguono nel terzo set dopo che Milano spreca un +3 di vantaggio, ma Ravenna non concretizza due set ball. Ci pensa così Piano con un ace a scrivere il 27-25. La Consar impatta sul pareggio chiudendo 23-25 il quarto parziale, ma al tie break è Piano a prendere quota e a piazzare il mani out della vittoria. Non bastano a Ravenna i 24 punti di Rychlicki, mentre Milano si gode l’ottima prestazione di Nimir e Clevenot (21 e 17), ma soprattutto la prova monstre di Piano (MVP con 16 punti) e di Pesaresi, autentico leader in seconda linea.

I PROTAGONISTI-

Matteo Piano (Revivre Axopower Milano)- « Complimenti a Ravenna perché è una squadra molto aggressiva e ci ha messo in difficoltà. Dobbiamo essere più concreti perché dovevamo chiudere la partita con 3 punti: siamo stati bravi a recuperare e dobbiamo mangiarci le mani per qualche azione del quarto set. È il nostro primo tie break conquistato e questa è una cosa che mi rende molto felice ».

Davide Saitta (Consar Ravenna)« Siamo contenti della bella partita, almeno ha avuto senso passare il Natale lontano da casa. Ci siamo divisi la posta in palio: è stata una sfida molto combattuta e ci teniamo stretto questo punto importante per la classifica. Le squadre sotto di noi vincono, quindi noi dobbiamo pensare a salvarci ».

IL TABELLINO-

REVIVRE AXOPOWER MILANO – CONSAR RAVENNA 3-2 (19-25, 25-22, 27-25, 23-25, 15-12)

REVIVRE AXOPOWER MILANO: Sbertoli 3, Clevenot 17, Kozamernik 6, Abdel-Aziz 21, Maar 6, Piano 16, Hoffer (L), Hirsch 2, Pesaresi (L), Izzo 0, Bossi 5, Basic 8. N.E. Gironi. All. Giani.

CONSAR RAVENNA: Saitta 3, Poglajen 13, Verhees 10, Rychlicki 24, Raffaelli 16, Russo 10, Marchini (L), Goi (L), Di Tommaso 0, Argenta 0. N.E. Lavia, Smidl, Frascio, Elia. All. Graziosi.

ARBITRI: Sobrero, Goitre Mauro Carlo.

NOTE – durata set: 26′, 29′, 34′, 30′, 28′; tot: 147′.

Spettatori: 1585

Matteo Piano (Revivre Axopower Milano).

CUCINE LUBE CIVITANOVA – KIOENE PADOVA-

Il girone di ritorno di SuperLega Credem Banca inizia con un altro netto successo per la Cucine Lube Civitanova: gli uomini di De Giorgi, vincente anche al suo esordio all’Eurosuole Forum, superano Padova in tre set, conquistando altri tre punti in classifica per consolidare il terzo posto a distanza immutata da Perugia e Trento. E’ battaglia soltanto nel secondo set, quando i cucinieri sono chiamati a recuperare dopo una partenza incerta, riuscendo a spuntarla in volata. Nel primo e terzo set netta superiorità di Stankovic e compagni, capaci di siglare 13 muri e 6 ace. Yoandy Leal è l’MVP con 15 punti e il 63% in attacco, in doppia cifra anche Juantorena (10).

Rispetto all’ultima uscita con Vibo, Fefè De Giorgi schiera al centro Stankovic con Cester, conferma per la diagonale Bruno-Sokolov e gli schiacciatori Juantorena-Leal, il libero è Balaso. Coach Baldovin mette in campo il neo arrivato Barnes in banda con Louati, Travica-Torres palleggiatore-opposto, Polo-Volpato al centro, Danani libero. In avvio il muro biancorosso emerge con Cester e Leal (13-10) sul turno al servizio di Juantorena, che piazza anche un ace, mentre Sokolov blocca Barnes ed è 15-10. De Giorgi fa il consueto doppio cambio inserendo la diagonale D’Hulst-Cantagalli, i biancorossi allungano con Cester sugli scudi (5 punti con il 100% in attacco) e un altro muro stavolta messo a segno da Juantorena (23-15): il parziale si chiude 25-17. La Kioene ci riprova nel secondo set e approfitta di un calo di tensione in casa biancorossa, fino all’1-6 firmato da un ace di Volpato. Poi la Lube prende in mano la situazione al servizio con Sokolov e Leal in contrattacco per la parità (12-12). Su gioca punto a punto con Volpato che a filo rete porta avanti i patavini (21-22). Il colpo di coda però è biancorosso, Sokolov contrattacca (24-23) e un muro di Leal (7 punti nel set) su Premovic chiude il discorso (25-23). Nel terzo set la partenza è tutta di marca Lube: Balaso si esalta in difesa e Juantorena domina al servizio (due ace di fila per il 5-1), i cucinieri dilagano con Sokolov in battuta (9-3) e Bruno a muro (12-5). Strada in discesa, il regista brasiliano incide anche al servizio (15-6), i cucinieri gestiscono senza problemi il vantaggio (unico guizzo di Padova i due ace di Barnes, 22-15), c’è spazio anche per il doppio muro di Diamatini entrato per Cester a chiudere 25-15.

I PROTAGONISTI-

Dragan Stankovic (Cucine Lube Civitanova)- « Questa vittoria è un regalo di Natale per i nostri tifosi ma anche un augurio per noi. Giocare a Natale in casa è sempre diverso dalle altre partite. Siamo stati bravi a regalare poco a parte qualche battuta in più. Gli errori diretti sono stati pochi, questa è una cosa positiva di oggi. Nel primo e terzo set abbiamo condotto i giochi dall’inizio con un buon ritmo. Siamo abituati a giocare ogni tre giorni, adesso c’è da pensare subito alla prossima partita a Ravenna, una squadra che in casa gioca bene. Dobbiamo ripetere quello che abbiamo fatto oggi, tenere un certo livello durante ogni set senza troppi alti e bassi ».

Dragan Travica (Kioene Padova)- « La Lube ha meritato di vincere. Noi abbiamo giocato bene a tratti, soprattutto nel secondo set, che secondo me meritavamo di portare a casa. Purtroppo con queste squadre bisogna giocare punto a punto per trarre dei frutti ed è quello che abbiamo fatto nel secondo set. Quando sei sotto 4-5 punti loro salgono in cattedra e il divario tecnico è normale che ci sia. Un Natale un po’ amaro, speriamo che l’anno nuovo sia un po’ più dolce ».

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE CIVITANOVA – KIOENE PADOVA 3-0 (25-17, 25-23, 25-15)

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Mossa De Rezende 4, Juantorena 10, Cester 6, Sokolov 8, Leal 15, Stankovic 6, Marchisio (L), Balaso (L), Cantagalli 1, D’Hulst 0, Diamantini 2, Massari 0, Sander 0. N.E. Simon. All. De Giorgi.

KIOENE PADOVA: Travica 0, Louati 9, Polo 1, Torres 5, Barnes 7, Volpato 9, Bassanello (L), Cottarelli 0, Danani La Fuente (L), Cirovic 0, Premovic 6, Sperandio 0. N.E. Lazzaretto. All. Baldovin.

ARBITRI: Santi, Bellini.

NOTE – durata set: 24′, 35′, 28′; tot: 87′.

Spettatori: 3104.

MVP: Yoandy Leal (Cucine Lube Civitanova)

BCC CASTELLANA GROTTE – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA-

BCC Castellana Grotte a un passo dalla vittoria, ma spreca 4 palle match per poi andare al tie break e cedere alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Derby del sud dagli alti contenuti nervosi (dentro e fuori dal campo) al PalaFlorio di Bari con Castellana Grotte e Vibo Valentia entrambe dominate dalla paura di vincere. Ne esce un match dai mille volti, con la BCC Castellana Grotte che sciupa la più grossa occasione stagionale per portare a casa la vittoria da tre punti e che poi scivola al tie break, contro gli avversari spinti dall’opposto Al Hachdadi e dalla serie decisiva in battuta di Zhukouski nel finale di quarto set. Nonostante i progressi della gestione Di Pinto, gli alti e bassi impediscono al sestetto pugliese una condotta di gara lineare. A un passo dal baratro, Vibo, oltre a trovare punti importanti dalla panchina (Strombach e Lopez 13), deve ringraziare il proprio palleggiatore Zhukouski che proprio quando tutto sembrava perduto (24-20) ha centrato il filotto decisivo (2 ace e due slash) mandando in frantumi i sogni di gloria e della prima vittoria dei pugliesi. Zingel (10 punti e 100% in attacco), Renan (26 punti ma con l’attacco out della vittoria) e uno stoico Falaschi (in campo con una fasciatura alla coscia) non sono riusciti con le loro prestazioni a impedire una sconfitta beffarda.

I PROTAGONISTI-

Giorgio De Togni (BCC Castellana Grotte)- « Due set a uno e avanti 24-20 nel quarto parziale, c’è qualcosa che non va. Non è tecnica, non è tattica, ma manca qualcosa a livello mentale. Non si tratta di determinazione perché abbiamo dimostrato di voler vincere. Fino al quel punto abbiamo giocato una buonissima partita rimontando anche i nostri avversari. Ora si va a Modena con questo punticino e lo spirito di giocarcela con tutti. L’unico modo per centrare la salvezza ».

Tsimafei Zhukouski (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)- « E’ stata una partita durissima su un campo molto difficile. Complimenti alla BCC per la prestazione, ma sono molto contento per noi. Portiamo a casa due punti importanti per la nostra classifica con una prestazione di squadra ».

IL TABELLINO-

BCC CASTELLANA GROTTE – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 2-3 (25-18, 23-25, 26-24, 25-27, 10-15)

BCC CASTELLANA GROTTE: Falaschi 2, Wlodarczyk 19, De Togni 5, Zanatta Buiatti 26, Mirzajanpourmouziraji 10, Zingel 10, Pace (L), Quartarone 0, Cavaccini (L), Studzinski Rodrigues 0, Kruzhkov 1, Scopelliti 0. N.E. Agrusti, Kovac. All. Di Pinto.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTia: Zhukouski 5, Skrimov 6, Mengozzi 8, Al Hachdadi 28, Barreto Silva 7, Vitelli 5, Cappio (L), Lopez 5, Strohbach 8, Marra (L), Marsili 0. N.E. Presta, Domagala. All. Valentini.

ARBITRI: Cerra, Frapiccini.

NOTE – durata set: 28′, 28′, 32′, 38′, 15′; tot: 141′.

Spettatori: 700.

MVP: Tsimafei Zhukouski (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)

I RISULTATI-

Top Volley Latina-Sir Safety Conad Perugia 0-3 (17-25, 19-25, 20-25);

Globo Banca Popolare del Frusinate Sora-Azimut Leo Shoes Modena 2-3 (28-30, 19-25, 25-23, 26-24, 11-15);

Emma Villas Siena-Itas Trentino 1-3 (25-21, 17-25, 17-25, 16-25);

Revivre Axopower Milano-Consar Ravenna 3-2 (19-25, 25-22, 27-25, 23-25, 15-12);

Cucine Lube Civitanova-Kioene Padova 3-0 (25-17, 25-23, 25-15);

Calzedonia Verona-Vero Volley Monza 3-0 (25-20, 25-22, 25-14);

BCC Castellana Grotte-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 2-3 (25-18, 23-25, 26-24, 25-27, 10-15).

LA CLASSIFICA- :

Sir Safety Conad Perugia 37, Itas Trentino 35, Cucine Lube Civitanova 33, Azimut Leo Shoes Modena 31, Revivre Axopower Milano 23, Calzedonia Verona 21, Vero Volley Monza 20, Consar Ravenna 18, Kioene Padova 18, Top Volley Latina 16, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 16, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 14, Emma Villas Siena 10, BCC Castellana Grotte 5.

1 incontro in più: Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Emma Villas Siena.

IL PROSSIMO TURNO-

Sabato 29 dicembre 2018, ore 20.30 

Itas Trentino – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora  

Domenica 30 dicembre 2018, ore 18.00 

Consar Ravenna – Cucine Lube Civitanova 

Sir Safety Conad Perugia – Calzedonia Verona 

Kioene Padova – Revivre Axopower Milano 

Vero Volley Monza – Top Volley Latina 

Azimut Leo Shoes Modena – BCC Castellana Grotte 

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Emma Villas Siena 3-0 (25-22, 25-17, 26-24)  (Giocata il 13 dicembre 2018)


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