Volley: Carlotta Cambi torna emozionata al PalaFord

La palleggiatrice, Campione d'Europa con Casalmaggiore, in visita al Volletrò la società dove ha mosso i primi passi verso la carriera da professionista
Volley: Carlotta Cambi torna emozionata al PalaFord© Volleyr Casal de Pazzi
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ROMA- Tutto ha avuto inizio qui, dentro questo impianto e all’interno di queste mura. La carriera di Carlotta Cambi ha mosso i primo passi al PalaFord, nel settore giovanile del Volleyrò Casal de’ Pazzi in cui la palleggiatrice di Casalmaggiore si è mostrata per la prima vota a livelli di eccellenza e fatta apprezzare da molti estimatori. Il passaggio al grande volley è stato immediato: dopo una prima, positiva stagione a Piacenza, in Serie A2, Carlotta ha completato il suo percorso verso l’A1, con i colori della Pomì con cui, pochi giorni fa, si è laureata campionessa d’Europa per club battendo nella finalissima di Montichiari le favoritissime turche del VakifBank. Ma Carlotta non ha dimenticato le sue origini e, anche se non è passato poi troppo tempo, rimane costantemente affezionata e in continuo contatto con la società che l’ha scoperta e lanciata. Ora che è in vacanza, la palleggiatrice di San Miniato si è voluta regalare la gioia di una visita nella Capitale, dove ha vissuto un’esperienza sportiva e di vita importante quando, poco più che una ragazzina, si è trasferita dalla Toscana per vivere il suo sogno di giovane pallavolista.

Che effetto ti fa tornare a Roma, dove ti sei fatta conoscere a livello giovanile?

« Tornare a Roma è sempre un’emozione speciale. È bello essere di nuovo qui, dove la mia carriera ha avuto inizio e dove mi sono fatta conoscere prima del grande salto in Serie A. Vincere la Champions League con Casalmaggiore è stata una grande soddisfazione. Sono felicissima di come sono andate la stagione della squadra e la mia. Nonostante fossi al primo anno in Serie A1, sono riuscita a ritagliarmi spazi importanti nella rotazione e di questo ne vado fiera ».

Cosa provi a rivedere i volti che ti hanno accompagnata nella tua esperienza al Volleyrò e ad abbracciare alcune delle tue ex compagne?

« Al Volleyrò ho vissuto pagine importanti della mia carriera ed essere di nuovo qui al PalaFord mi fa venire in mente ricordi bellissimi, come lo scudetto che abbiamo vinto. Provo un forte senso di appartenenza verso questi colori e di gratitudine nei confronti di tutte le persone della società. Rivederle è piacevolissimo, perché devo a loro tantissimo, da Armando Monini e Laura Bruschini, a tutti gli allenatori e i dirigenti che mi hanno seguita nel tempo. E poi ci sono le mie compagne di squadra che rivedo cresciute e migliorate ».

Respirare ancora una volta l’aria del PalaFord e vedere con che entusiasmo sei stata accolta dalle piccole tifose del Volleyrò che emozioni ti suscitano?

« L’entusiasmo che si respira all’interno di questa società è davvero unico. Vedere tante bambine che tifano per il Volleyrò durante le partite è bellissimo, perché mi fa tornare in mente quando anch’io ero poco più grande di loro e speravo, un giorno, di giocare ad alti livelli. Il legame che mi unisce a questo ambiente e tutto quello che ho imparato a Roma sono cose che porterò sempre con me nel corso della mia carriera. Quando sono al Volleyrò, mi sento come a casa ».


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