BERGAMO- Ecco l’ultimo volto nuovo in casa Foppapedretti Bergamo. Giovane, libero, pronta a volare, difendere, ricevere, recuperare. E’ Lucia Imperiali, classe 1999, in arrivo da Orago.
L'INTERVISTA-
« Mio padre è stato un pallavolista prima e un allenatore poi. Diciamo che mi ha indirizzato nell’ambiente. Ma il colpo di fulmine è arrivato quando avevo otto anni, al PalaNorda, durante una partita della Foppapedretti. Sono rimasta senza fiato ».
E da Bergamo è nato il tuo amore per la pallavolo. E per due giocatrici in particolare.
« Lo Bianco e Cardullo sono i miei idoli di sempre. Quando ho iniziato a giocare volevo diventare una palleggiatrice proprio come Lo Bianco, poi la statura e altri dettagli mi hanno spinto verso il ruolo dell’altro mio idolo… Ho iniziato con il Minivolley già in terza elementare. Nel 2011 sono arrivata a Orago e ho iniziato subito da libero ».
Inevitabile quindi vedere in Cardullo un punto di riferimento.
« Seguo Cardullo da sempre, la ammiro perché si è sempre dimostrata una giocatrice costante, nella sua carriera come in una singola partita ».
Ti aspetta un salto triplo, città, scuola, serie A. Tutto nuovo
« La motivazione è più forte di quelle che possono essere le preoccupazioni. Sarà dura, lo so, perché non mi sono mai spostata da casa e perché sono nell’anno della maturità al liceo classico. Ma sono sicura che giocare per questa Società sarà una motivazione più forte di tutto e mi spingerà a dare il massimo per cercare di far stare insieme tutto ».
Quale ambiente ti aspetti?
« Conosco Miriam Sylla e Jennifer Boldini. Con la prima ci siamo incrociate ad Orago, con la seconda nelle selezioni regionali ed è una cara amica. Credo che non avrò problemi ad ambientarmi. Anche perché so che mi aspetta un ambiente che farà tutto per cercare di migliorarmi. E soprattutto cercherò di acquisire da Paola Cardullo tutto quello che si può ».
Di certo non sarai qui solo per imparare…
« Credo di poter dare alla squadra una mano. Darò tutto quello che posso dare ».