Volley: A1 Femminile, a Montichiari mamma Lombardo

Gilda, dopo lo stop che le ha permesso di diventare mamma di Nicolò lo scorso gennaio, torna sul campo di gioco e riparte dalla Metalleghe Sanitars
Volley: A1 Femminile, a Montichiari mamma Lombardo
4 min

MONTICHIARI (BRESCIA)- L’asse offensivo di Metalleghe Sanitars si arricchisce di un’altra preziosa giocatrice: dopo lo stop che le ha permesso di diventare mamma di Nicolò lo scorso gennaio, Gilda Lombardo torna sul campo di gioco e riparte da  Montichiari.

Classe 1989 e 180 cm, Lombardo è una schiacciatrice completa e particolarmente abile nei fondamentali di seconda linea, che inizia ad attaccare palloni nella sua Catania, ma viene ben presto notata e accolta nella ambiziosa Sant'Orsola Asystel Novara, dove arriva a 16 anni per giocare i campionati di B1 e per prendere parte anche alle sedute di allenamento di A1. Gli anni con la squadra piemontese determinano gran parte della sua crescita come atleta: gioca a Novara per 6 stagioni, intervallandole con un passaggio in A2 a Volta Mantovana nel 2009/2010. In quel campionato Gilda gioca come opposto, ruolo che rivestirà anche l’anno successivo al rientro a Novara, alternandosi con Barcellini – che ritrova oggi a Montichiari -  per sostituire l’infortunata Barun.

La voglia di giocare e di imparare stando in campo è un’attitudine che permette a Gilda di coniugare l’ambizione con la pazienza:

« Ho sempre pensato che solo il lavoro costante e la costante consapevolezza di ciò che devi migliorare permettono alle ambizioni di realizzarsi e questo per me ha sempre significato partire dal basso, con umiltà ».

Nella serie cadetta gioca anche con Acqua Paradiso Busnago, con cui sfiora i play off promozione nel 2012 , anno in cui arriva la prima convocazione in nazionale. La stagione seguente Gilda giunge al cospetto di Carlo Parisi, vestendo la maglia delle farfalle di Busto e partendo dalla panchina, ma i suoi ingressi in campo sono convincenti al punto che nel 2013 torna a Novara come titolare e gioca l’ultima stagione in A1 sotto la guida di Colombo prima e Pedullà poi – tecnici con cui aveva già lavorato in passato. La regular season si chiude al quarto posto in classifica e con l’accesso alla semifinale dei play off, dove però Igor cede il passo a Piacenza, che vincerà lo scudetto 2014. Gilda in quel campionato sigla 209 punti, con il 38% di attacchi vincenti.

Le sue caratteristiche tecniche sono state affinate a Novara da Luciano Pedullà:

« Lui è l’allenatore con cui ho lavorato di più: Luciano ha curato moltissimo la mia preparazione sulla seconda linea e mi ha fatta crescere dandomi fiducia, nonostante gli scontri che pure abbiamo avuto, ma che ricordo come momenti di confronto importanti, che mi hanno permesso di poter vedere oggi nella mia ricezione e difesa dei punti di forza ».

La gravidanza arriva a metà 2014 ad aggiungere un altro tassello alla sua storia fatta di pazienza e impegno e oggi, con una carica irresistibile mista al sano entusiasmo dei suoi neanche 26 anni, Gilda ammette:

« Ora posso dirlo: dopo la nascita di un figlio, lo sport è l’esperienza che ti emoziona di più al mondo. Ho molta voglia di tornare agli allenamenti e all’adrenalina da partita e vivo il mio trasferimento a Montichiari come una grande opportunità per completare la mia carriera sportiva. E’ una società seria che ha dimostrato di saperci fare alla sua prima esperienza nella massima categoria e che ora cerca conferme. Io mi sento in linea con queste aspettative: metterò in campo grinta, carattere e lavorerò con alcune compagne come Brinker con cui ho giocato a Busto, Barcellini che conosco dai tempi di Novara e Carocci, incrociata in nazionale sia juniores che seniores.  Montichiari è stata da subito la mia scelta: sono felice che anche la società abbia fatto lo stesso pensiero ».

Gilda Lombardo arriverà a Montichiari ai primi di agosto con Nicolò e con il compagno Alfredo – giocatore di basket con cui ha trascorso l’ultimo anno


Acquista ora il tuo biglietto! Segui dal vivo la partita.© RIPRODUZIONE RISERVATA