Volley: A1 Femminile, indomabile Bergamo, vince a Piacenza e fa 1-1

Dopo la sconfitta in Gara 1, ed un primo set giocato sotto tono, la squadra di Lavarini si rialza e si impone 1-3 (25-21; 19-25; 19-25; 23-25) rimandando tutto a Gara 3 che si giocherà domenica sempre al PalaBanca
Volley: A1 Femminile, indomabile Bergamo, vince a Piacenza e fa 1-1
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PIACENZA- Il cuore della Foppapedretti, la classe di Leo Lo Bianco, una ispirata Barum e la giovane Sylla buttata in campo da Lavarini al momento giusto. Questa la sintesi di Gara 2 dei Play Off scudetto che ha riaperto la serie. Piacenza e Bergamo saranno di fronte domenica per la sfida decisiva che designerà chi andrà a sfidare Conegliano per il titolo. Dopo aver perso al PalaNorda Paggi e socie sono andate sotto nel primo set ma hanno avuto la forza di rialzarsi, la capacità mentale di riordinare le idee e di giocare, dal secondo set in poi, la miglior pallavolo possibile. Davanti alla maggior determinazione delle orobiche Piacenza ha smarrito il filo del gioco, ha commesso diversi errori in ricezione ed in attacco, ed ha lasciato il match nelle mani delle lanciatissime avversarie che una volta azzannata la preda non l’hanno più mollata.

La cronaca del match

Piacenza torna in campo per Gara 2 con il sestetto presentato a Bergamo per la prima Semifinale: Sorokaite, Belien, Bauer, Marcon, Meijners, Ognjenovic e il libero Leonardi. La Foppapedretti cambia solo il centro: Plak, Gennari, Paggi, Barun, Lo Bianco, Durisic e Cardullo.
Le padrone di casa ripartono da Gara 1: muro e battuta fanno la differenza, pochi errori e la determinazione a far valere il fattore campo. Ed è subito un set a zero per Piacenza.
Si riparte con Sylla per Plak e Aelbrecht per Durisic. Sono due ace di Barun sul 6-6 a suonare la carica. Piacenza si tiene in gioco con Belien e Bauer, ma il turno di battuta di Gennari porta sul +4 e vola avanti con i muri di Sylla e Aelbrecht. Ed è proprio Sylla a mettere a terra la palla del 25-19 che riporta il match in parità.
Le rossoblù si portano subito avanti 5-1, arrivano al time out tecnico a 12-8. Il +6 del 15-9 è il vantaggio massimo, quando Sorokaite e Bauer provano a rimettere in carreggiata il set. Ma la Foppapedretti si spinge fino a 20-13, Piacenza prova il cambio in cabina di regia inserendo Petrucci, ma il muro di Paola Paggi mette la firma sul 25-19.
Il muro di Lo Bianco firma il sorpasso del 5-4, ma Sorokaite e Marcon ribaltano e staccano. E’ di Meijners il punto del time out tecnico al 12-10. La parità arriva con il mani fuori di Barun sul 16 pari. Da qui la battaglia non conosce tregua, fino al 23-22 di Meijners. Le risponde Barun, Paggi mura e poi la vittoria. Che porta allo spareggio. Domenica si torna in campo, a Piacenza, per giocarsi tutto. Per arrivare in finale servirà tutto il cuore Foppapedretti.

I PROTAGONISTI-

Stefano Lavarini (Allenatore Foppapedretti Bergamo)- « Grande partita. Parlo per entrambe le squadre. Un grande spettacolo. Siamo rimasti a guardare per un set, poi abbiamo capito che per restare in gioco dovevamo metterci qualcosa di più. Abbiamo migliorato la qualità della ricezione e ci siamo rialzati ».

Paola Paggi (Foppapedretti Bergamo)- « Dopo la sconfitta in casa non volevamo dargliela vinta abbiamo messo tutto quello che avevamo ed abbiamo vinto. Domenica ci giochiamo tutto, il fattore campo non conta, siamo sempre seguiti da tanti tifosi quindi non ci sentiremo fuori casa neanche domenica prossimo ».

IL TABELLINO-

NORDMECCANICA PIACENZA – FOPPAPEDRETTI BERGAMO 1-3 (25-21, 19-25, 19-25, 23-25)

NORDMECCANICA PIACENZA: Sorokaite 15, Belien 14, Bauer 10, Leonardi (L), Marcon 10, Bianchini, Petrucci, Pascucci, Meijners 15, Ognjenovic 1. Non entrate Valeriano, Melandri, Taborelli. All. Gaspari.

FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Mori, Plak 3, Gennari 14, Cardullo (L), Aelbrecht 5, Paggi 9, Barun-susnjar 21, Lo Bianco 2, Durisic 3, Sylla 18. Non entrate Frigo, Mambelli. All. Lavarini.

ARBITRI: Pol, Florian.

NOTE – Spettatori 2500, durata set: 26′, 25′, 25′, 29′; tot: 105′.


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