Volley: A1 Femminile, Busto ferma Scandicci, Montichiari e Bergamo vincono al quinto

Prima sconfitta per Beltrami pr mano selle "Farfalle", la Foppa sbanca Monza, la formazione di Barbieri si prende contro Bolzano due punti pesanti
Volley: A1 Femminile, Busto ferma Scandicci, Montichiari e Bergamo vincono al quinto© Metalleghe Montichiari
23 min

ROMA- Nelle tre partite della 7a di ritorno giocate nel pomeriggio bel successo di Busto Arsizio che impone il primo stop a Scandicci da quando Beltrami è arrivato in panchina. Bergamo si impone in rimonta al tie break a Monza, Montichiari doma Bolzano al quinto set dando linfa alle proprie speranze di salvezza.

TUTTE LE SFIDE-

UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO-SAVINO DEL BENE SCANDICCI-

Guerra sportiva vinta da Busto dopo una lotta punto a punto non adatta ai cardiopatici. Bene a muro le padrone di casa e letali con Martinez e Diouf.

La Savino Del Bene Volley gioca per dare continuità ai risultati, per trovare la migliore condizione in vista della Final 4 di Coppa Italia, per volare più in alto delle farfalle di Busto.  Gli ingredienti per vedere una grande partita ci sono tutti. Dall’altra parte della rete c’è Busto, una squadra con la voglia di ritrovare continuità. Il cocktail sarà una partita equilibrata.

Beltrami ritrova il suo tulipano olandese “Flo” nel 6+1 iniziale. Mentre Mencarelli è costretto a rinunciare ancora all’ex capitano di Scandicci, Stufi, al suo posto Berti. Inizio tutto per le padroni di casa che chiudono scambi lunghissimi e soprattutto hanno una percentuale alta negli attacchi punto a differenza del 12% di Scandicci. Il 6 a 1 preoccupa coach Beltrami che chiama subito il time-out tecnico. Nessun problema, la Savino Del Bene non si scompone e con Rondon in battuta costruisce il contro-break. Ottima Da Silva a muro. Ace di Meijners, attacco vincente del Martello di Odino, Haclickova, e la Savino torna avanti, 8 a 7. Questa volta è Mencarelli a chiamare time-out. Martinez e Diouf rispondono ad Havlickova e Arrighetti: 13 a 13. Bene la centrale fiorentina con quasi il 67% in attacco. Nessuna delle due squadre sembra aver la forza di scappare, si gioca punto a punto. Signorile si affida soprattutto a Diouf ma sembra essere Martinez ad avere il braccio più caldo, Rondon fa girare più la sua squadra. Un muro di Pisani su Da Silva, porta avanti Busto sul 20 a 18. Cambio in regia esce Rondon per Scacchetti. Due punti che consentano alle farfalle di amministrare il punteggio fino al 25 a 22. Discussioni su un video-check “chiamato” a favore di Busto.

Havlickova, si dimostra la giocatrice col braccio più caldo, e mette a terra il 2 a 1 nel secondo set.  Risponde Diouf, senza saltare, dalla seconda linea: 3 a 2, Busto. Ricezione di Busto non perfetta ma è rimediata da una grande Martinez, 5 a 5. Ancora la ceca in diagonale, 9 a 8 Scandicci (12 punti in questo momento e 67% in attacco). Martinez rompe nuovamente gli equilibri, Busto avanti 11 a 9. Si sblocca Meijners, bella pipe 11 a 11. Non passa per due volte Martinez, e ci pensa Diouf: 16 a 14. Entra Loda per Meijners. La Bergamasca a servizio fa male a Busto anzi malissimo, nuovamente vantaggio Scandicci: 17 a 16. Si gioca punto a punto, Crisanti prende il posto di Arrighetti sul nuovo vantaggio Busto (20-19). Martinez mura la stessa Crisanti, 23 a 20. Terzo punto per Loda che riesce a riportare Scandicci a -1 (24 a 23). Ed è la stessa Loda a dare la parità vincendo una palla contesa: 24 a 24. Entra Moneta per Martinez, l’ex scandiccese batte per Loda ricezione perfetta e Havlickova annulla il terzo set-point, Da Silva il quarto con un bel primo tempo. Rientra Arrighetti per Crisanti sul 26-26. Martinez è incontenibile, 28 a 27. Il 29 a 27 è uno sbaglio di Cruz.

Havlickova continua la grande gara: 2 a 2 con un potente diagonale. Pipe di Loda, 5 punti e 100% in attacco: 4 a 3. La Savino Del Bene gioca con più scioltezza. Loda vola anche in difesa e Havlickova continua a mettere giù tutto: 7 a 3. Cruz trova più spazio nel muro delle farfalle e passa ancora: 8 a 3 in diagonale. Fast di Arrighetti, 9 a 4. Ancora Loda, 10 – 6 in parallela. Sale il rendimento di Da Silva. Tocco di seconda del nostro capitano: 14 a 6. Si gioca ancora ma la testa è al quarto parziale. Vince Scandicci: 25, 12. Chiude un muro della Dea Da Silva. Grande reazione d’orgoglio delle ragazze di coach Beltrami.

Da Silva risponde a Diouf, 1 a 1. Cruz delizia in pallonetto, 2 a 2. Si gioca ancora una volta nell’assoluto equilibrio, Loda griffa il 6 a 6. Ancora Pisani ferma Da Silva, 8 a 6. Havlickova, ancora lei, sfonda il muro: 9 a 9. Martinez in pipe:  10 a 9. Cresce Cruz anche in attacco, 11 a 11. Assoluto equilibrio. Fast di Arrighetti , 13 a 12. E’ un’autentica battaglia sportiva, Busto dalla sua parte ha un tifo incessante e una grande Martinez. E’ sua l’ace del nuovo sorpasso: 16 a 15. Diouf cresce anche come percentuali, bella diagonali: 19-17. Berti, bene a muro, chiude il varco a Havlickova: 21 a 18. Busto scappa sul 22 a 20, Arrighetti con una fast e un muro fa rientrare Scandicci in partita: 22 a 20. Loda in parallela -1 (22 a 21). Diouf da ferma: 23 a 22. Doppia magia di Loda: 23 a 23. Mencarelli chiama il time-out. Diouf mette ancora in terra il 24 a 23. Pisani mura Loda, 25 a 23. La guerra sportiva la vince Busto.

I PROTAGONISTI-

Giulia Rondon (Savino Del Bene Scandicci)- « Dopo una partita sempre ai vantaggi non posso dire tutto, solo che mi dispiace perché bastava essere più cinici nei momenti decisivi e si poteva parlare di un altro epilogo. Anche i giudizi sarebbero stati diversi, c’è amarezza ma serve per migliorarci ».

Aneta Havlickova (Savino Del Bene Scandicci)-  « Purtroppo non è andata bene, siamo mancati nei momenti chiave. Avevamo la possibilità di andare al tie-break, non l’abbiamo sfruttata. Il mio rendimento? Sta crescendo, mi fa piacere ma resta l’amaro in bocca quando la squadra perde ».

IL TABELLINO-

UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-1 (25-22, 29-27, 12-25, 25-23)

UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Signorile 1, Cialfi, Fiorin 6, Witkowska (L), Martinez 24, Vasilantonaki 1, Diouf 29, Moneta, Berti 5, Negretti Beatrice 1, Pisani 6. Non entrate Stufi, Spirito, Badini Beatrice. All. Mencarelli.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Crisanti, Havlickova 23, Ferreira Da Silva 14, Loda 13, Merlo (L), Cruz 14, Scacchetti, Arrighetti 8, Meijners 3, Rondon 5. Non entrate Casillo, Zago, Giampietri. All. Beltrami.

ARBITRI: La Micela, Boris.

NOTE – Spettatori 3359, durata set: 31′, 37′, 27′, 31′; tot: 126′.

SAUGELLA TEAM MONZA-FOPPAPEDRETTI BERGAMO-

Dopo due ore e mezza di grande intensità e di più che buona pallavolo, il Saugella Team Monza viene fermato dalla Foppapedretti Bergamo che, nella settima giornata di ritorno della Samsung Gear Volley Cup Serie A1 Femminile, vince al tie-break sul mondoflex del Palazzetto dello Sport di Monza. Davanti ad oltre 2250 spettatori la squadra di Delmati dimostra di essere in un momento assolutamente positivo esaltato, dopo la vittoria di Modena, anche stasera contro la temibile squadra di Lavarini. Cuore e grinta sono gli ingredienti con cui la squadra brianzola mette alle corde le bergamasche, senza però riuscire ad approfittare dei black-out di Lo Bianco e compagne per chiudere la gara, pur avendo avuto la possibilità di farlo. Dopo un primo set conquistato dalle bergamasche (sugli scudi una Guiggi ispirata, 7 punti e 3 muri solo nel primo parziale), infatti, Dall’Igna e compagne reagiscono con carattere nel secondo e terzo gioco, chiudendoli rispettivamente grazie ad un deciso sprint finale agevolato da una scatenata Begic (24 punti e 2 muri, con il 48% in attacco), una superlativa Candi (15 punti, 2 muri e 2 ace) e un’Aelbrecht di quantità (13 punti, 3 muri) capaci di finalizzare con estrema puntualità le difese di Arcangeli e la regia di Dall’Igna. Nel quarto set si prosegue punto a punto, con la Saugella trainata anche da una maiuscola Nicoletti (15 punti, 1 ace e 1 muro) brava a firmare il secondo set-point a disposizione delle monzesi 25-24. Con esperienza, però, Bergamo accelera con Partenio (20 punti e 2 muri) e chiude il set con Guiggi (muro su Nicoletti), 27-25. Nel tie-break l’entusiasmo e una super Sylla (MVP della gara con 24 punti e 3 muri) spingono la Foppapedretti sul 13-9, la Saugella risale con generosità fino al meno uno, 14-13 (filotto di quattro punti monzese) ma è ancora Sylla a risultare decisiva con il muro su Segura che chiude set, 15-13 e partita 3-2 per Bergamo. Per Monza comunque un punto importantissimo che gli permette di mantenere un vantaggio di tre lunghezze sull’inseguitrice Montichiari.

Il punto a punto delle prime battute (3-3) viene interrotto dal break bergamasco (due muri di Guiggi), 5-3. La Saugella rimane attaccata grazie all’errore di Sylla, 5-4, ma Bergamo sprinta con un’altra giocata di Guiggi, 7-4. Le brianzole ritornano a meno uno approfittando di un errore di Sylla, 7-6, poi però si fanno sorprendere dalla Foppapedretti, brava a riallungare di nuovo con Gennari, 9-6. Con pazienza e grazie al prolifico turno di Candi al servizio (filotto di tre punti), la squadra di Delmati aggancia il pari (10-10) e poi sorpassa sempre con l’ace di Candi: 11-10 e Lavarini chiama time-out. Le ospiti, però, non mollano: Gennari firma due ace di fila e riporta le sue avanti, 14-11, con Delmati costretto a chiamare time-out. Aelbrecht tenta di spingere le sue a ridurre il gap (16-13), ma una Guiggi scatenata prima va a segno e poi mura Tomsia, 18-13. L’opposto brianzolo lascia spazio a Nicoletti ma le cose non cambiano: Guiggi schiaccia a terra la fast e Delmati chiama time-out sul 20-13 per la Foppapedretti. Con la giocata centrale di Candi, grazie ad un errore bergamasco e all’attacco di Eckerman, il Saugella Team si rifà sotto, 22-17. Partenio e Paggi, però, chiudono il primo gioco per le ospiti, 25-18.
Grande equilibrio nelle prime battute (4-4) nel secondo set, con qualche errore da entrambe le parti, poi il Saugella Team Monza fa le prove di allungo grazie ad un filotto di tre punti (Begic, Aelbrecht, Begic), 9-6 e Lavarini chiama time-out. La Foppapedretti aggancia la parità con tre punti di fila (ottimo turno al servizio di Gennari), 10-10 e Delmati chiama time-out. Al ritorno in campo le brianzole si fanno trascinare da Aelbrecht: tornano avanti e piazzano il break (errore di Guiggi), 14-12. Nel momento del possibile allungo, qualche sbavatura monzese agevola il pareggio di Bergamo (14-14) che poi, con la giocata di Paggi, torna avanti, 16-15. Si viaggia sulla parità fino al 16-16, poi la Foppapedretti incrementa con due assoli di Paggi (18-16) e Delmati inserisce Segura per Eckerman. Gennari guida Bergamo al vantaggio, 20-18, Dall’Igna firma il meno uno, ma Guiggi schiaccia a terra il nuovo più due Bergamo. Sale in cattedra Nicoletti: due giocate valgono la parità Saugella, 21-21, e Lavarini chiama la pausa. Al ritorno in campo le padrone di casa si fanno trascinare dal proprio pubblico, da Eckerman e da Dall’Igna, 23-22, ma Gennari firma il pari, 23-23 e Delmati chiama time-out. Riprende il gioco: Eckerman non sbaglia da posto quattro e Candi mura Gennari, con il Saugella Team Monza che si aggiudica il secondo gioco, 25-23.

Nuovo gioco ma sempre grande equilibrio in campo (3-3) nel terzo set. Due lampi di Sylla (ottimo impatto per lei sul set) vale il più due Bergamo, 5-3, che poi incrementa grazie all’errore di Begic, 7-4. Col cuore il Saugella Team acciuffa il pari (Candi ed Eckerman), 7-7, poi passa avanti ancora con due giocate di Candi (muro su Paggi e primo tempo), 10-8. La qualità consente alla Foppapedretti di ricucire lo strappo (11-11) e passare in vantaggio con Partenio, 12-11, anche se la Saugella è sempre lì, incollata al punteggio (13-13). Quando Begic spara out il servizio e Guiggi va a segno con un primo tempo sembra che le ragazze di Lavarini possano allungare, ed invece Begic ed Eckerman firmano la parità, 15-15. Qualche sbavatura monzese ed un’ottima generosità in difesa consentono alle ospiti di calare il break (18-16) e Delmati chiama time-out. Alla ripresa del gioco, però, Candi non sbaglia il primo tempo, Eckerman firma l’ace, Monza difende con continuità e Lavarini ferma il gioco sul 18-18. Punto a punto fino al 20-20, poi la Saugella spinge sull’acceleratore con Eckerman 22-21, Partenio firma il pari ma poi sbaglia al servizio (23-22 Monza). Finale incandescente: Sylla non sbaglia da posto quattro (23-23), Delmati chiama time-out, Eckerman attacca out, Nicoletti fa il contrario e Gennari la imita bene, 25-24 Bergamo. Una Nicoletti scatenata tiene in corsa le sue (25-25), Eckerman firma l’ace (26-25), Lo Bianco risponde per Bergamo (26-26) ma Begic e l’errore di Partenio regalano il set al Saugella Team Monza, 28-26.

Prologo di quarto parziale simile ai precedenti, con entrambi i sestetti che non vogliono concedere nulla all’avversario (5-5). Nicoletti stampa un muro importante su Gennari ed il Saugella Team firma un break di due punti, 8-6, che però le ospiti recuperano prontamente (8-8), facendo le prove di allungo con Partenio, 11-9 e Delmati chiama time-out. La poca continuità brianzola, soprattutto in attacco, agevola l’allungo della Foppapedretti, 12-10, che arriva a gestire fino al 15-12. Nel momento di maggiore difficoltà esce fuori nuovamente tutto il carattere di Dall’Igna e compagne che, grazie all’errore di Partenio, torna a meno due, 17-15 e Lavarini chiama time-out. Bergamo scappa e Monza risponde (19-17), con l’andamento del gioco che prosegue in questo modo fino al 23-21 per le bergamasche. Con carattere Aelbrecht mura Gennari (23-22), Lavarini chiama time-out e, al ritorno in campo, Begic piazza il pallonetto della parità (23-23). Candi firma l’ace (24-23), Partenio le risponde da posto quattro (24-24), Nicoletti non sbaglia, ma Sylla le risponde da posto quattro (25-25). Nel finale Partenio gioca bene il mani fuori e Guiggi mura Nicoletti, 27-25 Bergamo.

Nel tie break tre giocate di Gennari regalano il break alla Foppapedretti (4-1) e Delmati chiama time-out. Al ritorno in campo è Begic a spingere la Saugella al recupero (due giocate di fila), 4-3, ma Sylla continua a martellare con convinzione (due lampi consecutivi), 8-6. L’errore al servizio di Suelen e quello di Gennari da posto quattro valgono il meno uno Saugella, 9-8, costringendo Lavarini a chiamare time-out. Al ritorno in campo Bergamo allunga grazie ad una maggiore convinzione (13-9), ma la Saugella non molla fino alla fine con Nicoletti (attacco vincente ed ace) e Begic, 14-13. Sylla mura Segura e chiude set, 15-13 e partita 3-2 per Bergamo.

I PROTAGONISTI-

Anna Nicoletti (Saugella Team Monza)- « Anche stasera abbiamo dimostrato di essere in crescita. Con il giusto atteggiamento siamo riuscite a risalire la china e a mettere in difficoltà un’ottima squadra come Bergamo. Avevamo l’opportunità di chiudere la partita e di portarci a casa i tre punti, è vero, e forse c’è mancata un po’ di esperienza. In ogni caso, però, dobbiamo guardare al punto conquistato come con fiducia per il prosieguo della stagione ».
Miriam Sylla (Foppapedretti Bergamo)- « Siamo scese in campo consapevoli che sarebbe stata dura. La Saugella è una squadra che non molla mai e che, anche in allenamento congiunto, ci aveva dimostrato di essere un osso duro. Siamo state molto brave a non disunirci nei momenti delicati della partita. Sono due punti molto importanti che non ci fanno perdere terreno con le prime posizioni. Ci tengo a fare comunque i complimenti a Monza per come ha giocato: il punto se l’è davvero meritato ».

IL TABELLINO-

SAUGELLA TEAM MONZA – FOPPAPEDRETTI BERGAMO 2-3 (18-25, 25-23, 28-26, 25-27, 13-15)

SAUGELLA TEAM MONZA: Arcangeli (L), Balboni, Tomsia 2, Candi 15, Aelbrecht 13, Begic 24, Dall’igna 2, Nicoletti 15, Segura, Bezarevic, Eckerman 16. Non entrate Devetag, Lussana. All. Delmati.

FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Mori, Santana Pinto, Partenio 20, Gennari 19, Cardullo (L), Guiggi 20, Paggi 7, Lo Bianco 3, Sylla 24. Non entrate Civitico Giada, Popovic, Venturini. All. Lavarini.

ARBITRI: Venturi, Pristerà.

NOTE – Spettatori 2251, durata set: 27′, 33′, 35′, 34′, 20′; tot: 149′.

METALLEGHE MONTICHIARI – SUDTIROL BOLZANO-

Un match davvero intenso con fasi altalenanti da entrambe le parti della rete: Metalleghe non molla mai e conquista il tie break contro Südtirol con caparbietà e cuore, fa un piccolo passo in avanti e continua a credere nella salvezza.

 Salvagni parte con Pincerato in palleggio, Popovic-Gamma opposto, Bartsch e Papa schiacciatrici, Bauer e Zambelli centrali con Bruno libero. Barbieri schiera Dalia e Malagurski, Gioli e Lualdi al centro, Nikolic e Busa in banda con Ruzzini libero.

Avvio concreto e 4-0 per Metalleghe, che si fa sentire subito a muro con Malagurski; Bolzano recupera e inverte il vantaggio a suo favore grazie al fruttuoso turno di servizio di Papa. Bauer fa male con il primo tempo e Neruda difende con continuità. Montichiari ritorna in partita quando ritrova il muro e il finale si infiamma dal 21 pari. Decide il video check che svela un tocco delle padrone di casa sull’attacco di Bolzano che va in vantaggio 1-0 (23-25).

Pressione al servizio con Lualdi e 5-1 per le biancorosse, ma le ospiti non hanno intenzione di mollare e si avvicinano 9-7; è ancora il muro a dare la spinta in più assieme a una super Gioli (18-13). Bolzano rincorre con Matuszkova e Spinello a dare ossigeno a Bartsch e Pincerato, ma Nikolic (6 punti nel set) chiude le ostilità con un bel lungolinea che vale il 25-20.

Efimienko rileva Lualdi sul 5-9: Metalleghe recupera e, complice qualche errore di Bolzano in attacco, riesce a farsi sotto 11-12, prima di subire l’accelerata arancioblu (13-17). Montichiari non si arrende e, con Gravesteijn dentro per  Busa, inizia la rimonta che la porta sopra 22-20. Sono gli ace della centrale polacca e della banda serba appena rientrata, a regalare il 25-21 finale.

L’ingresso di Ikic per Bartsch nel quarto set fa bene a Bolzano che va in vantaggio (8-14); con tenacia e pazienza, Metalleghe accorcia (16-17) e pareggia a 20 con un murone di Gioli. E’ comunque Neruda ad avere la meglio con un altro 25-21.

Avvio di tie break con un po’ di tensione e i tabellone segna 2-5: arrivano la reazione e il pareggio di Montichiari a 6 con un muro di Efimienko. Punto a punto: Ikic mette giù 5 palle, tra cui quella del 13-11, ma Montichiari non trema e trova il 13 pari. Salvagni gioca la carta Bartsch che rientra non in modo efficace: il suo attacco out è un urlo di liberazione per Montichiari (15-13).

I PROTAGONISTI- 

Leonardo Barbieri (Allenatore Metalleghe Montichiari)- « Abbiamo speso molto in un match intenso con scambi lunghi e complessivamente credo sia stata un buona partita. Forzare la battuta dà i suoi frutti e a muro sulle prime palle abbiamo lavorato bene. Unico appunto è forse l’aver peccato di disattenzione a livello di comunicazione sui pallonetti. Ci siamo fatti trovare a volte poco organizzati in difesa, ma solo lì. Quello che dico alle atlete ora è di continuare a giocare con serenità e divertendosi, per quanto possibile ».

Jelena Nikolic (Metalleghe Montichiari)-  « E’ una vittoria che significa molto perché ha fatto vedere ancora una volta che giochiamo con tutto il cuore e se anche non cambia la classifica, cambia il mio modo di sentire. Siamo partite un po’ affaticate ma siamo riuscite a tornare nel match sempre, nonostante un’avversaria molto brava a non smettere mai di giocare. Se c’è anche solo un 1% di probabilità di fare una buona fine di stagione, io e la squadra ci siamo ».

Francois Salvagni (Allenatore Sudtirol Bolzano)- « Tecnicamente abbiamo giocato una brutta partita, ma per merito di Montichiari che ci ha messo pressione e ha giocato con un gran voglia di vincere. Noi siamo arrivati forse prosciugati dai 14 set giocati in questa settimana, ma ringrazio le mie atlete che dimostrano che di gruppo, di volontà e impegno, si può ottenere un risultato anche quando non siamo al massimo ».

IL TABELLINO-

METALLEGHE MONTICHIARI – SUDTIROL BOLZANO 3-2 (23-25, 25-20, 25-21, 21-25, 15-13)

METALLEGHE MONTICHIARI: Busa 9, Dalia 3, Efimienko 3, Malagurski 22, Gravesteijn 1, Nikolic 21, Lualdi 7, Ruzzini (L), Gioli 14. Non entrate Domenighini, Boldini, Baraggi Martina. All. Barbieri.

SUDTIROL BOLZANO: Bruno (L), Ikic 9, Rossi Matuszkova 1, Spinello, Bauer 15, Papa 13, Pincerato 2, Popovic-gamma 16, Bartsch 11, Zambelli 12. Non entrate Bertone. All. Salvagni.

ARBITRI: Piana, Cappelletti.

NOTE – durata set: 27′, 26′, 27′, 27′, 19′; tot: 126′.

I RISULTATI-

Club Italia Crai-Imoco Volley Conegliano 0-3 (23-25, 22-25, 11-25);

Il Bisonte Firenze-Pomì Casalmaggiore Si gioca il  02/03/2017 ore 19:00;

Liu Jo Nordmeccanica Modena-Igor Gorgonzola Novara 3-2 (25-20, 26-28, 30-28, 22-25, 15-7) Giocata ieri;

Unet Yamamay Busto Arsizio-Savino Del Bene Scandicci 3-1 (25-22, 29-27, 12-25, 25-23);

Saugella Team Monza-Foppapedretti Bergamo 2-3 (18-25, 25-23, 28-26, 25-27, 13-15);

Metalleghe Montichiari-Sudtirol Bolzano 3-2 (23-25, 25-20, 25-21, 21-25, 15-13)

LA CLASSIFICA –

Imoco Volley Conegliano 46, Pomì Casalmaggiore 39, Igor Gorgonzola Novara 36, Foppapedretti Bergamo 34, Savino Del Bene Scandicci 29, Unet Yamamay Busto Arsizio 28, Liu Jo Nordmeccanica Modena 24, Sudtirol Bolzano 24, Il Bisonte Firenze 20, Saugella Team Monza 17, Metalleghe Montichiari 14, Club Italia Crai 10.

IL PROSSIMO TURNO-

Imoco Volley Conegliano-Metalleghe Montichiari Si gioca il 25/02/2017 ore 20:30 ;

Pomì Casalmaggiore-Liu Jo Nordmeccanica Modena Si gioca il 25/02/2017 ore 20:30;

Igor Gorgonzola Novara-Saugella Team Monza;

Sudtirol Bolzano-Savino Del Bene Scandicci;

Club Italia Crai-Foppapedretti Bergamo;

Il Bisonte Firenze-Unet Yamamay Busto Arsizio

 


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