© Legavolley FemminileNOVARA-Gara 1 di semifinale è di Novara. La squadra di Fenoglio davanti al pubblico amico gioca una partita di altissimo livello ed ora può guardare con fiducia alle due sfide in calendario a Casalmaggiore che decreteranno la finalista per lo scudetto. Le piemontesi hanno disputato una gara tatticamente studiata ed ha sfruttato al meglio la potenza di Barun, che ha fatto la differenza soprattutto nel primo set, ma ha avuto un altissimo contributo anche dalle centrali. Bonifacio e Chirichella sono state servite spesso in primo tempo e non hanno deluso.
Casalmaggiore, può consolarsi con il pieno recupero di Fabris (17 punti all’attivo per l’opposta di Caprara), ha giocato a corrente alternata dando il meglio soltanto nel terzo set, nel quale ha approfittato del fisiologico calo fisico delle padrone di casa.
Nel quarto però Novara ha saputo riprendere le redini in mano ed a condurre in porto una vittoria preziosissima.
LA CRONACA DEL MATCH-
La prima frazione di gioco inizia con un ace di Celeste Plak che porta subito le padrone di casa sul 1-0. Novara parte forte e Barun trova il secondo ace della partita: 5-2 Igor. La Pomì però non resta a guardare e Tirozzi con un primo tempo riduce le distanze a -1: 7-6. Guerra prima e un muro di Stevanovic poi regalano il sorpasso alla formazione ospite: siamo 8-7 Pomì. Dopo il momentaneo vantaggio di Bonifacio, Fabris ritrova la parità con una pipe devastante, siamo 9-9. Barun trova con una parallela il pallone del 13-11 Igor così coach Caprara chiama time out. Barun trova un altro ace e porta la Igor sul 15-12. L’opposto croato igorino trova un altro ace ma Tirozzi subito accorcia le distanze: siamo 17-13 Novara. Due muri consecutivi della Pomì, Fabris e Tirozzi, riportano la VBC a -2: 17-15 Igor. Bella diagonale di Guerra che mette a terra il pallone del 16-19 e coach Fenoglio chiama time out. Grande prima intenzione di Klara Peric che sigla il 17-20. Altra diagonale vincente di Guerra che trova il mani fuori: siamo 21-19 Igor. Barun chiude il primo set 25-22. Top Scorer primo set: Barun 10 – Guerra, Fabris e Tirozzi 4.
Si lotta punto a punto sin dalla partenza del secondo set e Guerra trova il primo ace Pomì: siamo 3-2 Pomì. Ma Plak non resta a guardare e poco dopo trova un altro ace portando Novara avanti sul 4-3. Stevanovic prima con una fast trova il pallone del del pareggio e Guerra poi trova il sorpasso: siamo 9-8 Pomì. Sara Bonifacio mette a terra un bel primo tempo così coach Caprara è costretto a chiamare time out sul 11-9 Igor. Coach Caprara prova a mischiare un po’ le carte ed inserisce Turlea e Bosetti per Fabris e Guerra. L’opposta rumena trova subito punto con una parallela e porta la Pomì sul 12-15. La giovanissima Zannoni trova il suo primo ace e, sul 18-13, coach Caprara preferisce chiamare time out. Tanta Igor ma Tirozzi stampa un muro su attacco di Piccinini e fa 16-21. Novara spinge e un doppio fischiato a Tirozzi chiude la frazione 25-18. Top scorer secondo set: Barun e Plak 5 – Fabris 4
La Pomì nel terzo prova ad imporre il proprio ritmo di gioco e un bel muro di Stevanovic mette a terra il pallone del 4-2 VBC. Novara spinge ma Fabris trova una diagonale che porta le rosa a + 2: 7-5 Pomì. Zannoni trova il suo secondo ace personale e porta Novara a – 1, ma Fabris ristabilisce le distanze: 11-9. Muro di Stevanovic e coach Fenoglio preferisce inserire Piccinini al posto di Pietersen: 14-10. Tirozzi con una pipe sigla il 18-13 e coach Fenoglio è costretto al time out. Peric trova un bel muro su Pietersen e fa 19-16. Novara spinge moltissimo, ma la Pomì è brava a arginare gli attacchi piemontesi e un primo tempo di Stevanovic chiude la frazione 25-21. Top scorer terzo set: Bonifacio 4 – Tirozzi 5
Nella quarta frazione Novara parte subito fortissimo, ma la Pomì non vuole farla scappare e un muro di Stevanovic accorcia le distanze, 5-3 Igor. Imponente muro di Gibbemeyer e la Pomì si porta a -1 e un altro muro sempre della statunitense nell’azione successiva porta alla parità: errore poi dell’Igor Novara, la Pomì passa in vantaggio e coach Fenoglio chiama time out, 9-8 Pomì. Si lotta costantemente sul filo dell’equilibrio e un bel muro di Gibbemeyer fa 13-11 Pomì. Novara spinge più che può con i colpi di Barun e Bonifacio, ma è un errore di Fabris che fa propendere coach Caprara a chiamare time out sul 22-18 Igor. Fabris trova una bella diagonale lunga e accorcia le distanze: 20-23. La Pomì ci prova a rimanere attaccata alla partita ma è Barun a chiudere la frazione e il set, 25-20, 3-1.
I PROTAGONISTI-
Sara Bonifacio (Igor Gorgonzola Novara)- « Stiamo lavorando bene, giochiamo una pallavolo veloce perché fisicamente stiamo bene, merito della preparazione, ed in una serie di partite così ravvicinate questo è fondamentale. Abbiamo cambiato leggermente il nostro modo di giocare utilizzando maggiormente i primi tempi e questo ci ha permesso di crescere, senza dimenticare l’importanza di Barun che è sempre uno dei nostri punti di forza. A Cremona sarà una partita tosta, è un match che sentiamo molto ma se scenderemo in campo con questa grinta possiamo far bene anche li» .
Samanta Fabris (Pomì Casalmaggiore)- « Sto migliorando anche se non sono ancora al massimo. Abbiamo avuto troppi infortuni, possiamo dire che la fortuna non ci aiuta, ma non cerchiamo alibi. Siamo squadra che può farcela a prescindere di chi va in campo. Possiamo fare meglio di oggi, loro ci hanno attaccato forte e sono riuscite a vincere ma le aspettiamo a Cremona ».
IL TABELLINO-
IGOR GORGONZOLA NOVARA – POMI' CASALMAGGIORE 3-1 (25-22, 25-18, 21-25, 25-20)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Alberti, Plak 15, Donà, Pietersen 6, Bonifacio 15, Chirichella 10, Sansonna (L), Piccinini 3, Dijkema, Zannoni 3, Barcellini, Barun-Susnjar 25. Non entrate Cambi. All. Fenoglio.
POMI' CASALMAGGIORE: Bacchi, Peric 3, Sirressi (L), Turlea 2, Gibbemeyer 5, Bosetti 1, Guerra 8, Fabris 17, Stevanovic 16, Tirozzi 15. Non entrate Garcia Zuleta, Lloyd, Gibertini. All. Caprara.
ARBITRI: Zanussi, Florian.
NOTE – Spettatori 3350, incasso 19000, durata set: 29′, 26′, 29′, 28′; tot: 112′.