Volley: A1 Femminile, Novara in Paradiso, festeggia il primo scudetto

La formazione di Fenoglio completa l'opera andando a vincere nettamente al PalaPanini per 0-3 (20-25; 17-25; 17-25) e spezza la maledizione conquistando per la prima volta nella sua storia il titolo tricolore
Volley: A1 Femminile, Novara in Paradiso, festeggia il primo scudetto© Legavolley Femminile/Rubin
11 min

MODENA- In un PalaPanini completamente sold out l’Igor Gorgonzola Novara corona finalmente il suo sogno, conquistando quello scudetto che era sfuggito alle piemontesi per ben cinque volte in finale. Il condottiero della conquista del sogno è stato Marco Fenoglio, un tecnico salito in corsa lo scorso anno sul treno azzurro che nella corrente stagione, nonostante le difficoltà e gli alti e bassi che la squadra ha accusato nel corso del campionato, ha saputo trovare la quadratura del cerchio proprio in occasione delle sfide di Play Off imponendosi con merito prima a Casalmaggiore in semifinale e poi 3-1 nella Serie contro la Liu•Jo Nordmeccanica.

In vantaggio 2-1 nella serie Piccinini e compagne sono scese in campo con grande determinazione e, nonostante il tifo quasi tutto per le emiliane, hanno saputo sfoderare una super prestazione che le ha mandate in Paradiso. Il dominio delle piemontesi è stato netto dall’inizio alla fine mentre la formazione di Gaspari ha accusato stanchezza fisica e mentale dopo la bella galoppata che le ha portate in finale.

Trascinate da una scatenata Katarina Barum (MVP e autrice di 18 punti), ben sostenuta da una Chirichella straordinaria a muro, da una Piccinini sempre concreta, e da una squadra compatta e determinata, punto dopo punto Novara ha marciato decisa verso un titolo meritato quanto in atteso.

L’Igor Gorgonzola è riuscita a raggiungere l’apice della forma proprio in corrispondenza dei Play Off Scudetto. Dopo la sconfitta di Scandicci in Gara-1 dei quarti di finale, sono arrivate 7 vittorie nelle successive 8 partite grazie all’apporto di tutta la rosa. Allo starting six titolare, formato oltreché dalle tre giocatrici già citate dalle due centrali italiane Cristina Chirichella e Sara Bonifacio – sempre più eccellenti interpreti – e dalle due olandesi Laura Dijkema (al palleggio) e Celeste Plak (in banda), si aggiungono Judith Pietersen, altra olandese decisiva in Gara-3, la regista Carlotta Cambi, per lunghi tratti della stagione impiegata da titolare, Melissa Donà e Giorgia Zannoni, il cui servizio e l’apporto in difesa hanno aiutato la squadra in più di un frangente, la centrale Sara Alberti e l’ultima arrivata (o meglio dire ritornata) Cristina Barcellini.

Dopo la vittoria nella Coppa Italia 2015, per la nuova Agil Novara giunge il titolo più prestigioso. Con lo Scudetto, desiderato a lungo e ora finalmente agguantato, le azzurre ottengono anche l’accesso alla prossima CEV Volleyball Champions League (difenderanno i colori italiani insieme all’Imoco Volley Conegliano, che vi accederà in quanto vincitrice della Regular Season, mentre Modena potrà partecipare alla CEV Cup).

LA CRONACA DEL MATCH-

Il colpo d’occhio del PalaPanini è straordinario. Più di 5000 spettatori per una partita infrasettimanale femminile non si vedevano a Modena dai tempi dello scudetto della Phone Limited Volley Modena, dalla quarta partita contro la Medinex Reggio Calabria del 6 maggio 2000. Tutti i tifosi di Modena vestono di bianco, l’effetto è splendido e il chiasso è indescrivibile. Nutritissima e colorata di azzurro la curva dei tifosi di Novara. Insomma uno spettacolo che replica quelli delle prime tre gare ma che non smette di lasciare a bocca aperta.

Confermati i sestetti iniziali delle prime tre sfide. Le ospiti si presentano con Barun opposta a Dijkema, Plak e Piccinini in banda, Chirichella e Bonifacio al centro, Sansonna libero. Le padrone di casa rispondono con Brakocevic opposta a Ferretti, Ozsoy e Bosetti di banda, Heyrman e Belien al centro, Leonardi libero.

L’inizio di partita mostra che la Igor non ha alcun timore reverenziale: il mancino di Barun e la pipe di Plak siglano il 2-4. L’opposta croata va poi in rete, Piccinini imprecisa in ricezione e Heyrman firma il sorpasso 5-4. Subisce due murate consecutive Bosetti, Novara rimette la testa avanti 5-7. Si accende Brakocevic, pallonetto e attacco profondo per il 7-8. Il clima è bollente, protesta la panchina bianconera sul tocco di Bonifacio e il primo arbitro estrae il cartellino giallo. La centrale azzurra prima sbatte contro la rete e poi contro Belien, 11-9 per la Liu Jo Nordmeccanica. Pareggia Plak tuonando dai nove metri (11-11), supera Zannoni con il servizio insidioso che beffa Ozsoy. Chirichella alza per Barun, 12-14. Brakocevic murata, sul -3 coach Gaspari ricorre al primo time out. Con le centrali Modena si rifà sotto, Heyrman stampa Piccinini e 15-16. Brakocevic in lungolinea e con l’ace all’incrocio delle righe, 17-17. Bosetti sbaglia, Barun subisce il block-in di Heyrman ma poi infila la diagonale del 18-20. Cade sulla linea il muro a due su Ozsoy e la formazione ospita sprinta 19-22, d’obbligo il time out modenese. Out il contrattacco di Piccinini, la chance di rimonta è ghiotta ed entra Bianchini al servizio. La palla è fuori e Igor 20-23. Fuori anche il primo tempo di Chirichella, ma il Video Check mostra il tocco del muro e quattro set point. Subito alla prima occasione picchia Barun, primo boato della curva novarese: 20-25 e 0-1.

Sestetti invariati per l’inizio del secondo set. Ancora fallosa la Liu Jo Nordmeccanica: Ferretti sbaglia il servizio (il sesto del match) e Belien indirizza male la fast per l’1-3. Si sblocca Bosetti con due punti in fila, 3-3. Al terzo tentativo, Bonifacio ci mette le mani e block-in del 3-5. Barun gestisce al meglio anche le palle sbilenche, Plak ci aggiunge una mazzata al servizio e 5-8. Modena continua a regalare al servizio, Plak spinge in pipe e 6-10: è time out per Gaspari. Belien aspetta la connazionale al varco e la mura per l’8-10, Piccinini larga con la parallela e -1. Il Video Check premia ancora Novara, visto che la palla di Barun è sulla riga. Spettacolare il punto del +3 Igor, firmato dalla fast piazzata di Chirichella (9-12), che poi respinge Ozsoy (10-13). Bosetti non rischia, Barun al contrario forza e scatena i tifosi azzurri: 11-15 e time out Modena. Brakocevic out con il servizio, Gaspari cambia tutta la diagonale inserendo Bianchini e Petrucci. Emotivamente la mossa pare funzionare, mini parziale bianconero (15-18). Primo acuto di Piccinini ed è un’opera d’arte, 15-20. Rientra Ferretti, entra Alberti proprio in tempo per murare Belien e scrivere il 16-22. Di nuovo Piccinini, poi l’ace di Donà appena entrata. Arriva anche il muro di Plak, la Liu Jo Nordmeccanica s’inchina 17-25.

Modena vuole provare la rimonta con il sestetto tipo e Brakocevic torna in campo. E la reazione c’è, con Belien e il pallonetto dell’opposta serba (5-1). La Igor si ridesta e con Chirichella si avvicina (5-4). Nuovo scatto bianconero, contenuto dalle azzurre: Brakocevic non mette palla giù, Barun inventa il pallonetto che elude il muro e scrive il 7-7. Dentro Bianchini, che forza al servizio (9-7). Novara non stacca la testa dal match e rientra con l’ace di Chirichella su Ozsoy. Il punto del sorpasso, con il mani out di Plak, è un colpo pesante per le emiliane. Ozsoy impallinata di nuovo, 9-11. Invasione di Bosetti contestata dalla formazione di casa, ma è +3 Igor (9-12). Gaspari tenta la carta Marcon per Bosetti. Sansonna para, Barun appena out e 11-13. Appena lunga Plak, ma il Video Check per l’ennesima volta giunge in soccorso delle azzurre: tocco a muro e 12-15. Chirichella apre i tentacoli e spegne l’urlo del PalaPanini: 14-17. Ace di Barun, muro di Chirichella su Marcon: 14-19 e nel palazzetto si sente solo la curva novarese. Altra palla che cade sulla riga, assolo azzurro e 14-21. Gaspari rimette Brakocevic, ma l’invasione di Bosetti spinge la Igor al 16-22. Il colpo di Brakocevic finisce a metà rete e assomiglia al segnale di resa. Heyrman fallisce la slash, poi Plak sigla il muro del sogno novarese: è Scudetto!

I PROTAGONISTI-

Marco Fenoglio (Allenatore Igor Gorgonzola Novara)- « Le premesse non ci davano favoriti ma abbiamo saputo tirar fuori il meglio di noi, la prestazione di oggi è il corollario di una stagione difficile ma che abbiamo saputo gestire chiudendoci a riccio quando le cose non andavano bene. Dopo cinque finali perse siamo riusciti a coronare il sogno ».

Sara Bonifacio (Igor Gorgonzola Novara)- «Una gioia immensa, che bello vincere qui al PalaPanini. Ora vado in nazionale senza un giorno di riposo ma con il cuore colmo di gioia

Katartina Barum (Igor Gorgonzola Novara)- «Due anni fa c’era rimasto l’amaro in bocca, stavolta ce l’abbiamo fatta. Abbiamo vinto tutti insieme giocatrici, staff, dirigenza. E’ stata una stagione nella quale abbiamo avuto alti e bassi, ma ci abbiamo sempre creduto, quando contava ci siamo state. Questa squadra ha tutto, attacco, muro, difesa. Fatemi festeggiare perché oggi abbiamo cambiato la storia di Novara ».

Cristina Chirichella (Igor Gorgonzola Novara)- Siamo contentissime, oggi ci abbiamo messo il cuore, volevamo chiuderla in Gara 4, lo abbiamo fatto al meglio. E’ stato un titolo sofferto ma il gruppo è stato davvero coeso che si è cementato quando serviva ».

Francesca Piccinini (Igor Gorgonzola Novara)- « Quest’anno ho affrontato l’ennesima sfida, forse quella più grande, l’ho vinta insieme alle mie compagne. Nella stagione ho avuto momenti difficili, facendo anche i conti con un infortunio. Ma io guardo sempre avanti, ero concentrata su questa impresa, adesso ho ottenuto quello che volevo. Il futuro ? ci penserò da domani ».

Jovana Brakocevic (Liu Jo Nordmeccanica Modena)- « Sono dispiaciuta per la sconfitta davanti al nostro pubblico. Novara è stata più brava di noi, ha gestito meglio il gioco cambiando tatticamente rispetto alle altre partite sorprendendoci.Ci abbiamo messo un pò a capire come disporci in ricezione/difesa. Comunque siamo arrivate fino in fondo ottenendo quello in cui nessuno credeva. Ci è mancata lucidità nelle ultime gare ma onore alle nostre avversarie ».

IL TABELLINO-

LIU JO NORDMECCANICA MODENA – IGOR GORGONZOLA NOVARA 0-3 (20-25, 17-25, 17-25)

LIU JO NORDMECCANICA MODENA: Brakocevic Canzian 7, Belien 6, Heyrman 9, Leonardi (L), Marcon, Bosetti 7, Ferretti 2, Petrucci, Ozsoy 9, Bianchini. Non entrate Valeriano, Garzaro. All. Gaspari.

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Alberti, Plak 13, Donà 1, Bonifacio 5, Chirichella 12, Sansonna (L), Piccinini 4, Dijkema 4, Zannoni, Barun-susnjar 18. Non entrate Cambi, Pietersen, Barcellini. All. Fenoglio.

ARBITRI: Puecher, La Micela.

NOTE – Spettatori 5000, durata set: 31′, 24′, 26′; tot: 81′.


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