Volley: A1 Femminile, è ancora Novara ma Conegliano limita i danni

La squadra di Barbolini batte ancora l'Imoco ma soltanto al tie break. Le pantere, ad una giornata dal termine della Regular Season, mantengono due punti di vantaggio in classifica sulle piemontesi e su Scandicci
Volley: A1 Femminile, è ancora Novara ma Conegliano limita i danni
25 min

ROMA-Nel big match della penultima giornata della Regular Season, l’ennesimo stagionale fra Imoco Conegliano e Igor Gorgonzola Novara, sono ancora le ragazze di Barbolini a spuntarla. Stavolta il match è rimasto in equilibrio per cinque set e alla fine le pantere limitano i danni, dopo essere state sotto 0-2, conquistando un punto che permette loro di rimanere, ad una giornata dal termine della Regular Season, in testa con due punti di vantaggio sulle stesse novaresi e sulla Savino Del Bene Scandicci. La Saugella Monza con il successo al tie break a Modena raggiunge la Unet E-Work Busto Arsizio al quarto posto, in attesa che le “farfalle” giochino domani la sfida interna con la Pomì Casalmaggiore. In chiave salvezza tre punti pesantissimi per la Lardini Filottrano in casa della Sab Volley Legnano. Passo importante in chiave Play Off per Il Bisonte Firenze che supera in casa la MyCicero Volley Pesaro.

TUTTE LE SFIDE-

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – IGOR GORGONZOLA NOVARA-

Impresa in Veneto per la Igor Volley di Massimo Barbolini, che per la prima volta nella sua storia espugna il PalaVerde di Villorba (nei cinque precedenti, altrettante sconfitte per Novara) al tie-break dopo oltre due ore di grandissima battaglia. Uno splendido duello tra Paola Egonu e Samanta Fabris (30 punti per l’azzurra, 31 per la croata) ha rappresentato la ciliegina sulla torta di un match di altissimo livello, dominato per due set da Novara prima della reazione delle padrone di casa. Poi il tie-break, vinto di slancio dalle azzurre che sfatano così un vero e proprio tabù.

Conegliano in campo con Fabris in diagonale a Wolosz, Danesi e Folie al centro, Bricio e Hill in banda e De Gennaro libero; Novara risponde con Skorupa in regia ed Egonu opposta, Chirichella e Gibbemeyer centrali, Piccinini e Plak schiacciatrici e Sansonna libero.

Parte bene Novara (1-4) e le azzurre sfruttano l’ottima vena di Plak per scappare 6-10 e costringere Santarelli al timeout, mentre Conegliano al rientro ricuce lo strappo con Bricio (ace, 8-10) e Hill prima dell’11-11 di Folie. Barbolini ferma il gioco e la Igor riparte (11-14) con Chirichella protagonista, le azzurre mantengono le distanze fino al 17-21 (Egonu) prima che Hill riapra la contesa con la pipe del 21-22; Piccinini mura Fabris, Gibbemeyer conquista il set ball e un errore di Hill chiude il parziale sul 21-25.

Folie (3-1) per la reazione delle venete, Plak ricuce in battuta (4-4) e innesca un testa a testa segnato dal doppio duello tra Folie e Fabris da una parte e Chirichella ed Egonu dall’altra (11-13). Piccinini allunga a muro (12-15), Danesi “stoppa” Plak e Gibbemeyer (17-16) e la neo entrata Lee firma il 19-17 in parallela; sul turno in battuta del capitano azzurro, la Igor matura però un pesantissimo 0-5 che porta Novara avanti 19-23 (muro di Skorupa) mentre Santarelli mischia ripetutamente le carte. L’Imoco resiste fino al 22-24, poi Egonu chiude in parallela: 22-25.

Conegliano si guadagna l’inerzia nel testa a testa, sul turno in battuta di Hill l’Imoco va 7-5 e il momentaneo sorpasso a muro di Chirichella (9-10) viene prontamente rintuzzato da Fabris: la croata prima fa 12-10 e poi trova l’ace del 15-12 con l’aiuto del nastro. Timeout di Barbolini ma Conegliano prosegue la propria corsa con Hill (17-13) e l’ace di Wolosz vale il 20-15 mentre tra le azzurre c’è Enright. Le venete continuano a forzare in battuta (22-16, ace di Bricio) e una fast di Danesi chiude il parziale sul 25-19.

Le venete si affidano sempre al servizio e trovano subito break importanti con Bricio (3-2, ace) e Fabris (8-4 con un servizio vincente e un errore di Egonu) ed è proprio la croata a prendersi sulle spalle l’attacco gialloblù (10-5) chiudendo uno scambio infinito. Novara fatica a reagire, Barbolini inserisce Enright ma sono le venete a macinare punti passando dal 12-8 (muro di Gibbemeyer su Bricio) al 17-9 con l’errore di Plak. Chirichella ci prova fino all’ultimo (19-14) ma dopo aver sciupato la palla del -4, Novara subisce un altro break che porta le padrone di casa fino al 24-15 con l’ace di Hill. Il set lo chiude, poco dopo, un errore al servizio di Egonu (25-16).

Novara fa il primo break del quinto set con due punti di Egonu (2-5) e dopo il timeout di Conegliano e la reazione di Fabris (3-5) arriva un altro break azzurro con le formazioni al cambio di campo sullo score di 4-8. Danesi ricuce in battuta (7-9, ace) e dopo il timeout di Barbolini e l’ingresso di Enright Novara allunga nuovamente 8-12 con Egonu a segno in parallela; due punti di Bricio (10-12), Egonu fa altrettanto (10-14, ace) e dopo l’ennesimo punto di Fabris è una diagonale a segno di Enright a chiudere il match sull’11-15.

I PROTAGONISTI-

Massimo Barbolini (Allenatore Igor Gorgonzola Novara)- « Credo che questa sia stata una delle partite di più alto livello dell’ultimo periodo e faccio i complimenti sia alle nostre avversarie, che hanno giocato una grande gara, sia alle mie ragazze che hanno ottenuto un altro successo importante. Una partita come questa è stata sicuramente importante anche in vista dei Playoff, rappresentando per entrambe le squadre un ottimo test ».

IL TABELLINO-

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 2-3 (21-25 22-25 25-19 25-16 11-15)

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Wolosz 4, Bricio 13, Folie 9, Fabris 31, Hill 13, Danesi 11, De Gennaro (L), Nicoletti 1, Lee 1, Cella, Bechis. Non entrate: Fiori, Melandri. All. Santarelli.

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Piccinini 1, Gibbemeyer 11, Skorupa 1, Plak 14, Chirichella 13, Egonu 30, Sansonna (L), Enright 4, Zannoni, Vasilantonaki. Non entrate: Bonifacio, Camera. All. Barbolini.

ARBITRI: Zavater, Cesare.

NOTE – Spettatori: 5344, Durata set: 29′, 30′, 24′, 24′ , 17′ ; Tot: 124′.

LIU JO NORDMECCANICA MODENA – SAUGELLA TEAM MONZA-

La Saugella Monza espugna, per la seconda volta di fila in due stagioni, il Pala Panini di Modena davanti alle padrone di casa della Liu Jo Nordmeccanica. Nella decima e penultima giornata di ritorno della Samsung Galaxy Volley Cup Serie A1 femminile, le monzesi firmano il successo numero dodici della stagione, grazie ad una rimonta esplosiva coronata con la conquista del tie-break. Le ragazze di Pedullà non partono al meglio, sciupando qualcosa di troppo in attacco e subendo un avvio convincente delle modenesi con Bosetti e Barun-Sunsnjar (28 e 22 punti finali) a firmare giocate importanti. Modena scappa sul 2-0 nel conteggio dei set ma la Saugella rinsavisce. Con Ortolani, Havelkova e Devetag (15, 18 e 14 punti), le lombarde tirano fuori le unghie e stoppano gli entusiasmi delle padrone di casa aggiudicandosi terzo e quarto parziale. Nel tie-break sono i lampi di Orthmann (2 ace di fila per la tedesca) e Loda (5 punti finali) ed i muri di Devetag (6 finali, MVP della gara) a dare una sterzata decisiva all’andamento del gioco. Dopo il 9-9 la Saugella incrementa e vola prima sul 13-10 e poi sul 15-12, vincendo il confronto e ricambiando con la stessa moneta le modenesi, che all’andata avevano vinto in Brianza sempre dopo il quinto set. Per una notte, fino alla gara di domani tra Busto Arsizio e Casalmaggiore, le ragazze di Pedullà si possono così godere il quarto posto della graduatoria.
Si parte con break modenese (3-1), Havelkova risponde per la Saugella, 7-6, che poi acciuffa la parità con Ortolani e passa avanti con Begic, 10-9. Bosetti e Barun-Sunsjar guidano le loro al break, 18-15 e Pedullà chiama time-out. Al ritorno in campo l’errore di Bosetti ed il muro di Begic su Barun-Susnjar riporta le monzesi a meno uno, 19-18.  Nuova fuga di Modena con Mingardi, 22-18 e Pedullà ferma nuovamente il gioco. Con carattere la Saugella recupera il gap (Dixon e fast di Devetag), 22-21 e Fenoglio ferma il gioco. Le lombarde non perdono la testa: Havelkova va a segno, Barun-Susnjar spara out e Monza aggancia il pari (23-23). Due giocate di Bosetti, però, chiudono il primo set 25-23 per le padrone di casa.
Nel secondo set partenza sprint della Liu Jo Nordmeccanica, che scappa subito 3-0. Due muri di fila di Devetag valgono il meno uno della Saugella, 4-3, ma Modena spinge forte con Bosetti, Barun-Susnjar e Garzaro (8-3) e Pedullà chiama time-out. Entra Loda per Havelkova, la Saugella risale con Ortolani, 9-6. Le modenesi però sono brave ad infilare un filotto di quattro punti che le lancia sul 13-8. Quando Modena continua ad andare a segno (15-9), anche per qualche disattenzione di Ortolani e compagne, Pedullà chiama time-out. Bosetti è brava sia in attacco che a muro (su Orthmann), 19-11. Con due giocate di Devetag (muro ed ace) ed un errore delle padrone di casa, Monza dimostra di non mollare (21-15) e Fenoglio chiama time-out. Dixon e Havelkova spingono le loro alla rimonta (23-17) ma il vantaggio delle padrone di casa è troppo e Modena si aggiudica il secondo gioco 25-19.
Nel terzo set ace di Hancock, muro di Devetag e break Saugella Monza, 3-1. Le monzesi si mantengono avanti con Begic 7-5, ma Modena risponde con una ispirata Bosetti (10-10, tre punti di fila per la schiacciatrice emiliana). Le monzesi non molla e con Ortolani, Candi e Havelkova allungano 14-12. Ancora Havelkova a schiacciare forte (17-14) e Fenoglio chiama time-out. Alla ripresa delgioco sempra Havelkova, insieme a Devetag ad andare a segno per la Saugella (21-17) che poi chiude il set 25-21 con l’ace di Orthmann, 25-21.
Nel quarto parziale partenza convinta di Modena con Barun-Susnjar (4-2) ma Monza tiene il passo con Loda e sorpassa con Devetag (6-5). Punto a punto fino all’8-8, poi fuga Saugella con Loda, 10-8 e Fenoglio chiama time-out. Al ritorno in campo Ortolani, Loda e Havelkova spingono le loro al vantaggio 14-12 e Modena sembra accusare colpo- Mingardi prova a dare una scossa alle sue (17-15) ma un nuovo allungo monzese con Havelkova (23-19) consente poi alla Saugella di chiudere il gioco 25-21 con Ortolani.

Nel tie break parte forte Modena con Barun-Susnjar e Bosetti 3-1, poi la Saugella ritorna ad incidere sul gioco con Havelkova e Devetag (muro du Barun-Susnjar), passando avanti, 4-3. Bosetti e Barun-Susnjar non calano d’intensità in attacco e riportano in vantaggio le loro, 7-5, ma due assoli di Ortolani valgono il pari Monza, 8-8. Al cambio di campo la Saugella spinge sul turbo con Ortolani, Orthmann (due ace di fila per la tedesca), Loda e Havelkova, 13-10 e Fenoglio chiama time-out. Heyrman e Barun-Susnjar tengono aperte le speranze di Modena, ma due errori delle padrone di casa (Barun-Susnjar ed Heyrman) regalano set e gioco a Monza, 15-12.

I PROTAGONISTI-

Caterina Bosetti (Liu Jo Nordmeccanica Modena)- « Non sono ancora in grado di analizzare la partita a mente fredda, sicuramente dopo i primi due set abbiamo aumentato il numero degli errori e siamo calate un po’ in battuta. Questo ci ha un po’ penalizzato, eravamo sempre lì e non siamo riuscite a chiudere quando è stato il momento. Credo che abbiamo fatto un passo avanti rispetto alla sconfitta di Firenze, abbiamo espresso una buona pallavolo anche se non è arrivata la vittoria. Adesso cercheremo di chiudere bene la regular season portando a casa punti e poi i playoff sono un campionato a parte e vedremo cosa succederà. Non credo che la sconfitta sia dovuta ad un problema fisico, ci è mancata continuità come tutta la stagione e questa cosa ormai si sa. Dobbiamo fare un passo avanti mentalmente e provare a migliorare da questo punto di vista ».
Serena Ortolani (Saugella Monza)- « Sono contentissima perché dopo una partenza non convincente siamo riuscite a risalire con pazienza. E’ stata una vittoria molto importante, arrivata contro una squadra ostica che aveva già messo in difficoltà le formazioni di testa. Abbiamo giocato con grande determinazione, da gruppo vero, non disunendoci neanche nel momento più difficile, ovvero al termine del secondo set. Questo successo, oltre a darci fiducia per questo finale di stagione, evidenzia la nostra qualità ed il percorso di crescita intrapreso finora ».

IL TABELLINO-

LIU JO NORDMECCANICA MODENA – SAUGELLA TEAM MONZA 2-3 (25-23 25-19 21-25 21-25 12-15)

LIU JO NORDMECCANICA MODENA: Mingardi 13, Heyrman 7, Pincerato, Bosetti 28, Garzaro 8, Barun-Susnjar 22, Leonardi (L), Pistolesi, Bisconti, Pietersen. Non entrate: Ferretti, Montano. All. Fenoglio.

SAUGELLA TEAM MONZA: Hancock 4, Havelkova 18, Devetag 14, Ortolani 15, Begic 5, Dixon 3, Bonvicini (L), Loda 5, Orthmann 4, Candi 4, Arcangeli, Balboni. Non entrate: Rastelli. All. Pedulla’.

ARBITRI: La Micela, Pozzato.

NOTE – Spettatori: 1675, Durata set: 28′, 26′, 29′, 28′ , 19′ ; Tot: 130′.

SAB VOLLEY LEGNANO – LARDINI FILOTTRANO-

La Lardini Filottrano vince alla grande il confronto diretto con la Sab Legnano il penultimo posto in classifica, ribaltando una partita che aveva visto Le giallonere padrone di casa imporsi nel primo set, ma accusano un calo fisico nei successivi. Filottrano ci ha messo un po’ ad ingranare la marcia, ma trova già dall’inizio del secondo set le giuste misure soprattutto a muro e in attacco, mettendo in difficoltà le legnanesi fino all’ultimo scambio.
Complice della sconfitta della formazione di casa, la brillante prestazione di Annie Mitchem che, servita da Francesca Bosio, MVP della gara, mette a terra ben 29 palloni tra attacco e muro, chiudendo sia secondo che terzo set.
Sul campo giallonero bene Alice Degradi (19 punti) e Jaroslava Pencova, autrice di ben 15 punti, di cui 5 muri punto.
Con questa vittoria, le marchigiane scavalcano le giallonere andando al penultimo posto in classifica, staccando di qualche punto Caracuta e compagne..
Buonavita schiera in campo il solito starting six con Caracuta, Barcellini, Degradi e Coneo, Ogoms e Pencova e, come libero, Lussana. Filottrano opta per Bosio, Tomsia, Mitchem e Scuka, Hutinski e Mazzaro e Feliziani come libero.
Il gioco è stabile fino al 5-5, poi la battuta insidiosa di Degradi permette alle giallonere di distaccare le ragazze in maglia blu (9-5). Tomsia interrompe la scalata legnanese, ma con Ogoms precisa a muro e una serie di errori avversari, la SAB Volley continua a far punto (14-6). La reazione marchigiana non tarda ad arrivare: Tomsia piazza infatti due ace e porta la sue sul 14-11. Legnano risponde con Ogmos (18-11), allungando fino a 20-12 con Coneo. Filottrano risponde con Mitchem (22-17), ma le giallonere reagiscono immediatamente chiudendo il set sul 25-18.
Nel secondo parziale è Filottrano a trovare il vantaggio dopo i primi scambi: con le formazioni in parità sul 2-2, Mitchem va a segno e porta le compagne sul 3-6. Legnano insegue con Pencova in fast (7-8), ma Tomsia segna il punto dell’8-11. Il ritmo di gioco si stabilizza ed è subito parità con Degradi (13-13), finchè Mazzaro va a segno da prima linea (15-17). Pari sul 18-18, Mitchem ci mette del suo (18-20), ma Legnano non molla un colpo (20-21). Nonostante il tentativo di recupero, le marchigiane trovano i punti necessari alla conquista del set, chiuso con Mitchem (22-25).
Nella terza frazione il gioco è equilibrato per tutta la prima fase: le due formazioni giocano scambio dopo scambio e nessuna delle due trova il vantaggio fino al 12-14 marchigiano, con un muro firmato da Mitchem e un attacco potente di Tomsia. Legnano cerca di rimanere al passo, ma con Hutinski ben posizionata a muro non riesce a passare e si trova sul finale di set a -6 (15-21). Le giallonere inseguono le blu fino al 23-24, ma Mitchem chiude il set giocando con le mani del muro di Pencova (23-25).
Nel quarto parziale si lotta fino al 9-9, poi Filottrano trova il vantaggio con Mitchem (10-12), allungando poi con Bosio al servizio (12-16). La reazione legnanese viene immediatamente bloccata da due attacchi potenti di Tomsia (13-19), ma trova radici poi con Degradi e Pencova (16-20). Ogoms firma il punto del 20-23, ma Mitchem chiude con una doppietta il quarto set e la partita (20-25).

I PROTAGONISTI-

Eraldo Buonavita (Allenatore SAB Volley Legnano)- « Ci abbiamo provato, abbiamo giocato bene il primo set, difeso e battuto senza tanti problemi. Negli altri set alcune ragazze abbiamo accustao un  calo fisico, dato forse dai troppi allenamenti fatti in settimana, anche se sostenuti molto bene. Le ragazze hanno combattuto, non hanno mollato anche se si sono visti i loro limiti. Dovremmo far loro un applauso per tutto ciò che hanno fatto ».

IL TABELLINO-

SAB VOLLEY LEGNANO – LARDINI FILOTTRANO 1-3 (25-18 22-25 23-25 20-25)

SAB VOLLEY LEGNANO: Caracuta 4, Coneo 9, Ogoms 8, Barcellini 9, Degradi 19, Pencova 15, Lussana (L), Bartesaghi 2, Cumino, Martinelli. All. Buonavita.

LARDINI FILOTTRANO: Scuka 10, Hutinski 9, Bosio 4, Mitchem 29, Mazzaro 5, Tomsia 15, Feliziani (L), Gamba. Non entrate: Taylor, Agrifoglio, Pomili, Pizzichini. All. Nica.

ARBITRI: Venturi, Pristera’.

NOTE – Spettatori: 600, Durata set: 22′, 24′, 28′, 25′ ; Tot: 99′.

IL BISONTE FIRENZE – MYCICERO VOLLEY PESARO-

Adesso è davvero un piacere vedere le partite de Il Bisonte: fra le mura amiche del Mandela Forum, Tirozzi e compagne travolgono anche la myCicero Pesaro, ottenendo il quarto 3-0 casalingo consecutivo e mettendo un altro importante mattoncino verso la qualificazione ai play off. La matematica potrebbe arrivare anche domani sera, in caso di sconfitta della Pomì a Busto, ma in ogni caso a una giornata dalla fine Firenze ha il destino nelle proprie mani, e può davvero essere soddisfatta per i progressi mostrati nelle ultime partite in tutti i fondamentali. L’obiettivo è quello di continuare a crescere in vista dell’auspicata post season, ma intanto la squadra può godersi il momento e anche un pubblico sempre più vicino: sugli spalti del Mandela Forum il supporto è arrivato anche dai ragazzi delle quinte elementari della Scuola Primaria Carlo Alberto Dalla Chiesa di Prato, presenti nell’ambito del progetto “IO TIFO POSITIVO”, e alla fine il pensiero è andato al capitano della Fiorentina Davide Astori, scomparso tragicamente stanotte e ricordato con un minuto di silenzio da brividi prima del match, e anche nelle dediche del post partita.

Giovanni Caprara parte con Dijkema in regia, Sorokaite opposto, Santana e Tirozzi in banda, Ogbogu e Alberti al centro e Parrocchiale libero, mentre Bertini risponde con Cambi in palleggio, Van Hecke opposto, Bokan e Nizetich schiacciatrici laterali, Olivotto e Aelbrecht al centro e Ghilardi libero.

Il Bisonte parte forte col turno in servizio di Sorokaite (5-2), ma la partita è bellissima, con le due squadre che difendono tutto e fanno divertire il Mandela: due muri di fila di Sorokaite e Milos valgono l’11-6 e il primo time out ospite, Firenze continua a spingere e l’ace di Tirozzi (17-11) costringe Bertini a sprecare anche il secondo, poi altri due punti di Santana certificano il 19-11 e il coach di Pesaro inserisce Arciprete per Bokan. La mossa però non produce effetti, perché le bisontine sono scatenate, Sorokaite le porta al set point (24-15) e Tirozzi chiude 25-16.

Nel secondo rimane in campo Arciprete e dopo due muri di Firenze (3-0), si scatena Aelbrecht, che firma il primo allungo di Pesaro (4-6): la risposta però è istantanea, perché Milos piazza primo tempo e muro, Dijkema mette l’ace e Santana la bomba in parallelo, con cui Il Bisonte sale 11-9 e provoca il time out di Bertini. Si torna in campo e in un attimo la squadra di Caprara allunga ancora con un grande contributo delle centrali (17-12), poi Bertini inserisce Carraro e Baldi per Van Hecke e Cambi e proprio Baldi accorcia (17-14), ma Il Bisonte piazza subito il contro break con Sorokaite e l’ace di Tirozzi e sale 21-14: è l’allungo decisivo, la myCicero lotta ma non può niente e l’attacco out di Van Hecke vale il 25-18.

L’onda travolgente de Il Bisonte non si ferma nemmeno nel terzo set: Tirozzi cannoneggia fin da subito e l’8-3 iniziale non può far altro che provocare il time out pesarese, poi Ogbogu sale in cielo per piazzare muro e fast del 12-5. Il Mandela Forum si esalta per le grandi difese di Beatrice Parrocchiale, il gioco di Firenze continua a rasentare la perfezione, e un incredibile recupero di Santana vale il 19-11 che costringe ancora una volta Bertini al time out: Pesaro ha un sussulto d’orgoglio, e sfruttando anche un piccolo calo fisiologico delle bisontine risale fino al 21-19 col muro di Olivotto mettendo paura al Mandela Forum, poi Caprara chiama time out e Milos ne esce come un’ira di Dio, infilando due primi tempi per il 23-19 e aprendo la strada alla chiusura di Sorokaite 25-20.

I PROTAGONISTI-

Giovanni Caprara (Allenatore Il Bisonte Firenze)- Oggi siamo stati molto bravi, abbiamo vinto dominando tutto l’incontro eccezion fatta per l’ultima parte del terzo set in cui ci siamo un po’ complicati la vita prendendo un passivo di 4/5 punti che poteva rovinare la prestazione nel suo complesso. Sono molto soddisfatto perché oggettivamente abbiamo giocato bene in tutti i fondamentali. Mi aspetto che con il lavoro le cose migliorino e continuino a migliorare, per ora sta succedendo questo e non dobbiamo certo fermarci ora. Finora non avevamo mai vinto due partite consecutive e per ora abbiamo sempre vinto in casa, quindi domenica prossima sarà la prova del nove del nostro processo di crescita. Casalmaggiore? Il Bisonte fa la corsa su se stesso, sulle proprie prestazioni ed ha la possibilità vincendo domenica di non dover guardare nessun altro campo per arrivare ai playoff. In settimana ci sarà da lavorare molto per migliorare ancora di più e risolvere i problemi che abbiamo riscontrato oggi, come ad esempio le alzate dopo difesa che non fossero del palleggiatore. L’obiettivo è sempre più vicino, dobbiamo completare l’opera vincendo l’ultima ».

Alessia Ghilardi (myCicero Pesaro)- « In trasferta facciamo fatica ma loro stasera erano più motivate di noi. In ottica play off, però, dobbiamo cambiare registro perché non possiamo mantenere questo trend negativo lontano da Pesaro ».

IL TABELLINO-

IL BISONTE FIRENZE – MYCICERO VOLLEY PESARO 3-0 (25-16 25-18 25-20)

IL BISONTE FIRENZE: Milos Prokopic 7, Sorokaite 10, Tirozzi 11, Ogbogu 7, Dijkema 2, Santana 12, Parrocchiale (L), Bonciani. Non entrate: Di Iulio, Alberti, Pietrelli. All. Caprara.

MYCICERO VOLLEY PESARO: Bokan, Olivotto 3, Van Hecke 7, Nizetich 11, Aelbrecht 11, Cambi, Ghilardi (L), Arciprete 6, Baldi 2, Carraro. Non entrate: Bussoli, Lapi. All. Bertini.

ARBITRI: Santi, Vagni.

NOTE – Spettatori: 1300, Durata set: 24′, 22′, 28′; Tot: 74′.

I RISULTATI-

Unet E-Work Busto Arsizio-Pomi’ Casalmaggiore 0-0 Si gioca domani ore 20.30

Imoco Volley Conegliano-Igor Gorgonzola Novara 2-3 (21-25, 22-25, 25-19, 25-16, 11-15)

Foppapedretti Bergamo-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (22-25, 25-23, 19-25, 17-25) Giocata ieri

Liu Jo Nordmeccanica Modena-Saugella Team Monza 2-3 (25-23, 25-19, 21-25, 21-25, 12-15)

Sab Volley Legnano-Lardini Filottrano 1-3 (25-18, 22-25, 23-25, 20-25)

Il Bisonte Firenze-MyCicero Volley Pesaro 3-0 (25-16, 25-18, 25-20)

LA CLASSIFICA-

Imoco Volley Conegliano 50; Savino Del Bene Scandicci 48; Igor Gorgonzola Novara 48; Saugella Team Monza 35; Unet E-Work Busto Arsizio 35; Liu Jo Nordmeccanica Modena 31; MyCicero Volley Pesaro 29; Il Bisonte Firenze 26; Pomi’ Casalmaggiore 22; Foppapedretti Bergamo 18; Lardini Filottrano 17; Sab Volley Legnano 15

IL PROSSIMO TURNO- 10/03/2018 20.30

MyCicero Volley Pesaro – Imoco Volley Conegliano

Saugella Team Monza – Foppapedretti Bergamo

Pomi’ Casalmaggiore – Liu Jo Nordmeccanica Modena

Savino Del Bene Scandicci – Unet E-Work Busto Arsizio

Lardini Filottrano – Il Bisonte Firenze

Igor Gorgonzola Novara – Sab Volley Legnano


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