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Matteo Cavagnini: sport e ricerca importanti come una terapia

Ll leader della nazionale italiana di pallacanestro in carrozzina ha ripercorso la propria esperienza, sportiva e non, fatta di due partecipazioni alle Paralimpiadi nel 2004 e nel 2012 e raccontato il successo più importante, quello ottenuto contro il trauma seguito all’incidente stradale del 1989, che gli ha cambiato per sempre la vita.

Papa: «Mi piaceva giocare a calcio, ma ero un brocco»

Francesco ha raccontato che amava giocare a calcio da ragazzo ma non era una promessa di questo sport. Nell'intervista al giornale di strada olandese Straatnieuws ha raccontato: «A Buenos Aires a quelli che giocavano il calcio come me, li chiamavano pata dura. Che vuol dire avere due gambe sinistre. Ma giocavo, facevo il portiere tante volte»