Curiosita'

Ricci arrestato per il sequestro di un bambino

Mirco Ricci di nuovo nella bufera. Dopo la rissa seguita all’incontro con l’ucraino Demchenko, “The Predator” è stato arrestato ieri (assieme alla sorella, la madre e un’amica) per aver sequestrato un bambino di 9 anni, due giorni fa a Roma. Sequestro volto a riavere dalla madre del piccolo una partita di droga da 5.000 euro. «Se non paghi non lo rivedi più. Lo ammazziamo» avrebbe detto il pugile alla madre del bimbo. Stando alla ricostruzione della Squadra Mobile, Ricci si è presentato con la sorella a casa della donna, l’ha colpita con un pugno alle costole e ha portato via il bambino, nascondendolo in un appartamento nella periferia ovest della Capitale.

Argentina 1986, la storia dietro la Coppa

In questi giorni in Argentina viene proiettato il documentario dedicato alla vittoria della Coppa del Mondo della nazionale di Maradona nel 1986. Il documentario, diretto da Christian Remoli, racconta quei momenti attraverso le testimonianze di Menotti, Bilardo, Valdano, Passarella, Brown, Olarticoechea, Garré e Sergio Batista. Dall'incarico a Menotti nel 1982 fino alla vittoria nello stadio Azteca in Messico. Immagini inedite di quei giorni indimenticabili. (a cura di Cristiano Sala)

Galatasaray, 20 anni fa la bandiera piantata di Souness

Allenò soltanto un anno in Turchia ma la sua corsa per piantare la bandiera della squadra sul terreno del Saracoglu passò alla storia. Dopo la vittoria della Coppa di Turchia nello stadio del Fenerbache, il tecnico inglese infilò l'asta al centro del campo scatenando la rabbia degli storici rivali. Era il 24 aprile del 1996. Canale Youtube togtor (a cura di Cristiano Sala)

Sigle Tv, Gran Prix vs Domenica Sprint

Su Internet, milioni di click per i più nostalgici delle vecchie trasmissioni tv. Ma sono soprattutto le sigle ad entusiasmare gli appassionati. Questa è una delle tante sfide: Gran Prix, Italia Uno (pezzo originale "Round D Minor" di Augusto Martelli) contro Domenica Sprint, Rai Due ( pezzo originale "Stadium" di Oscar Prudente)

Le star della Premier contro Cellino. Ma a loro insaputa

"Massimo, è tempo di andare". Il video messaggio in cui Jack Wilshere, Harry Kane, Dele Alli e Mesut Ozil invitano un certo "Massimo" a tornare a casa è stato contestualizzato proprio dai diretti interessati. In un primo momento, infatti, sembrava che i quattro ce l'avessero con il presidente Cellino, al centro di una clamorosa contestazione da parte dei tifosi del Leeds, invitato a lasciare il club attualmente in seconda divisione. In realtà, come ha detto Dele Alli su Twitter, i giocatori non sapevano di essere stati vittime di un inganno da parte della rete (a cura di Cristiano Sala)