Appaiono i due argentini, Dybala e il 9 nerazzurro, il primo a causa del calo (vistoso), il secondo a causa del crollo (fragoroso). Inserito anche Vincenzo Montella: nelle sue 8 partite da nuovo allenatore viola non è stato capace di vincere una sola volta, ne ha perse 6 e ha rischiato di finire in B

Mauro Icardi Non poteva finire che in quel modo, con un rigore sbagliato che costringe la sua squadra a tremare fino al 95’. Stagione orrenda, piena di errori in campo e soprattutto fuori, nelle mani di un’agente che, tentando di raioleggiare, l’ha spinto fuori dall’Inter. E ora per Marotta non sarà facile piazzarlo sul mercato a certe cifre. A meno che Conte...

Vincenzo Montella I numeri sono impietosi: 8 partite, 6 sconfitte, 2 pareggi, 0 vittorie; la sua squadra non segna da 534’, nel 2019 non ha mai vinto a Firenze e si è salvato scendendo in campo contro il Genoa ma evitando di giocare. Non ha preso i fischi di un Franchi imbestialito, come invece è successo ai suoi giocatori, solo perché era in tribuna, squalificato. Se resta, non avrà più bonus di fiducia.

Enrico Preziosi Non si può cedere il miglior giocatore della squadra a gennaio, non si può interrompere un sogno, non si può rinunciare alle ambizioni. Perché il calcio non è solo dei presidenti, è anche e soprattutto della gente. La cessione di Piatek (che aveva segnato 13 gol fino a gennaio) ha aperto una voragine sotto i piedi del Genoa. Col polacco, la salvezza sarebbe stata assai più agevole.

Joao Mario Seconda stagione all’Inter senza lasciare una traccia. D’accordo, è in buona compagnia, non è che Borja Valero e Gagliardini abbiano fatto chissà cosa, ma il portoghese è stato pagato più di 40 milioni di euro e non si ricorda una sola partita che confermasse questa assurda valutazione. Un gol in 21 partite, eppure Spalletti è riuscito a portare anche lui in Champions...

Il Palermo  Non sappiamo ancora dove giocherà il prossimo anno, ma troppe malefatte hanno determinato la crisi di una squadra gloriosa. Ha sbagliato Zamparini, su questo non c’è dubbio, ma ha sbagliato anche la federcalcio che doveva sorvegliare su un club da tempo alla deriva. Così, tanto per cambiare, pagano i tifosi di una città fantastica, piena di un amore straordinario per il calcio. Che tristezza.

Douglas Costa Anche a causa di diversi infortuni, non è stata una stagione indimenticabile per il brasiliano, ma ci può stare. Quello che non ci sta è la squalifica per uno sputo, il gesto più vile e schifoso che un essere umano può commettere. Quello no, non si può accettare e non lo deve accettare soprattutto la società modello del calcio italiano, la società degli 8 scudetti di fila.

Gian Piero Ventura Il Chievo gli aveva offerto una grande possibilità, rientrare in Serie A dopo il terribile fallimento con la Nazionale. Dopo la triste storia delle non dimissioni da ct, ci aspettavamo un rientro pieno di orgoglio e invece, dopo 4 partite con 3 sconfitte e un pareggio, ha annunciato le dimissioni e se n’è andato. Pellissier, il capitano, non l’ha presa bene e glielo ha scritto.

Appaiono i due argentini, Dybala e il 9 nerazzurro, il primo a causa del calo (vistoso), il secondo a causa del crollo (fragoroso). Inserito anche Vincenzo Montella: nelle sue 8 partite da nuovo allenatore viola non è stato capace di vincere una sola volta, ne ha perse 6 e ha rischiato di finire in B

I bocciati della stagione: da Pallotta e Icardi fino a Montella

Oltre al tecnico dell'Inter, presente con l'ad nerazzurro Marotta, sono stati premiati anche l'ex velocista azzurro Berruti e l'arbitro Marcenaro

Premio Bearzot a Simone Inzaghi: la consegna al Salone d'Onore del Coni

È sposata dal 2009 con il tecnico spagnolo entrato nella storia del calcio per la vittoria della Bundesliga con il Bayer Leverkusen: un legame indissolubile (foto Instagram)

Naviga le sezioni

Segui le Dirette

I nostri social

Continua ad esplorare

I bocciati della stagione: da Pallotta e Icardi fino a Montella

Per approfondire

Premio Bearzot a Simone Inzaghi: la consegna al Salone d'Onore del Coni

Nagore Aranburu, chi è la donna che ha stregato Xabi Alonso