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Lucio: il difensore brasiliano, che in carriera ha giocato anche per Inter e Juve, ha indossato per 5 anni la maglia del Bayern Monaco. I bavaresi, che avevano gi&agrave; conosciuto Lucio ai tempi del Leverkusen, decisero di inserire un clausola che prevedeva una multa da 10mila marchi per tutte le sue fughe palla al piede oltre la sua met&agrave; campo.

Mario Balotelli: secondo quanto rivelato da Football Leaks, quando il Liverpool ingaggi&ograve; Super Mario decise di tutelarsi inserendo una clausola da un milione di sterline che il calciatore avrebbe dovuto pagare nel caso in cui avesse ricevuto tre espulsioni per condotta violenta.

Stefan Schwarz: lo svedese, che in passato ha vestito anche la maglia della Fiorentina, nel 2002 dovette accettare l'insolita clausola del Sunderland. Il club inglese viet&ograve; infatti i viaggi spaziale al calciatore che sognava di fare l'astronauta.

Dennis Bergkamp: soprannominato &quot;L'olandese non volante&quot;, l'ex Inter ha sempre avuto paura di volare tanto che ai tempi dell'Arsenal fece inserire una clausola sul suo contratto che prevedesse solamente spostamenti via terra.

Gervinho: ai tempi della Roma l'attaccante ivoriano fu vicino al trasferimento negli Emirati. L'accordo tra Gervinho e l'Al Jazira per&ograve; non si concretizz&ograve; a causa delle richieste che un dirigente del club defin&igrave; &quot;oscene&quot;. A quanto pare il calciatore chiese un elicottero, biglietti aerei per la sua famiglia e anche una spiaggia privata.

Daniel Agger: dopo aver passato 8 anni al Liverpool, il difensore danese ha concluso la sua carriera tornando al Brondby, il club in cui ha mosso i suoi primi passi da calciatore. Rientrato nel 2014, Agger ottenne un accordo con il club per l'inserimento di un cartellone pubblicitario della sua azienda che si occupa di riparazione di sistemi fognari.

Moise Kean: nella sua prima parentesi juventina ha fatto notizia la trattativa per il rinnovo conclusasi nel 2017. Al tempo Biourou Jean Kean, padre dell'attaccante della Fiorentina, rivel&ograve; a Tuttosport di aver richiesto dei trattori al club bianconero: &quot;In passato ho impedito che Moise andasse in Inghilterra e in cambio mi era stato promesso un aiuto per coltivare riso e mais in Costa d'Avorio&quot;.

Roberto Firmino: quando il Liverpool acquist&ograve; Firmino inser&igrave; nel suo contratto una clausola rescissoria da 98 milioni di euro valida per tutti i club del mondo ad eccezione dell'Arsenal.

Zlatan Ibrahimovic: prima di lasciare il Manchester United per gli LA Galaxy, l'attaccante svedese ha ricevuto una proposta dal Rot-Weiss Oberhausen, un club di terza divisione tedesca: &quot;Vieni da noi e instaureremo una monarchia e diventerai il re della citt&agrave;&quot;.

Luis Suarez: pochi giorni dopo il famoso morso rifilato a Giorgio Chiellini, il Pistolero firm&ograve; un contratto con il Barcellona. Secondo quanto rivelato dal Mirror, il club blaugrana decise di tutelarsi inserendo una clausola contro i morsi.

Eden Hazard: passato dal Lille al Chelsea nell'estate del 2012, il belga cost&ograve; ai Blues pi&ugrave; dei 40 milioni di euro spesi per il suo cartellino. Pare infatti che il club pag&ograve; un bonus da 10mila euro a tutti i giocatori del Lille per aver portato via il miglior giocatore della squadra.

Thiago Silva: nei suoi primi anni al PSG, il difensore brasiliano firm&ograve; un accordo che includeva delle multe da 50mila euro per tutte le critiche mosse verso l'allenatore, al tempo Laurent Blanc.

Rafael van der Vaart: nella stagione 2015/16 l'olandese ha giocato per il Real Betis, che gli viet&ograve; di portare degli scarpini rossi perch&eacute; richiamavano i colori dei rivali cittadini del Siviglia.

Ronaldinho: passato dal Milan al Flamengo nel 2011, il Gaucho fece inserire ai brasiliani una clausola che gli garantisse almeno due serate libere a settimana senza ripercussioni.

Matija Nastasic: l'ex Fiorentina ha giocato per 6 anni nello Schalke. Ai tempi del suo ingaggio, il club tedesco permetteva ai suoi calciatori di indossare solo scarpe Adidas ma il difensore serbo riusc&igrave; a indossare della Nike grazie a un certificato medico.

Robert Lewandowski: l'attuale attaccante del Barcellona in passato &egrave; stato vicino al Real Madrid. Secondo quanto rivelato da AS l'accordo tra il polacco e in Blancos sarebbe saltato a causa delle clausole anti infortunio richieste dagli spagnoli, che volevano vietare tutte le attivit&agrave; ritenute rischiose come sci, moto o paracadutismo. La passione per queste pratiche avrebbe fatto tentennare Lewandoski, che decise cos&igrave; di accasarsi al Bayern Monaco.

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