I rossoneri hanno sconfitto i biancocelesti grazie ai gol di Leao e Ibrahimovic: bene Romagnoli e Leao, Pedro a metà

Pioli (all.) 7,5  Tre vittorie su tre in avvio di campionato. Ma soprattutto una netta prova di forza nel primo scontro diretto, con la Lazio soverchiata in ogni aspetto. Il Diavolo ha solidità in difesa, velocità nello sviluppo della manovra e qualità nella rifinitura

Romagnoli 7   Ritrova maglia da titolare (ultima volta lo scorso 1° maggio con il Benevento) e fascia da capitano. Non fa sentire la mancanza di Kjaer, anzi contribuisce a soffocare Immobile

Ibrahimovic (Milan): 40 anni, 1 mese, 4 giorni
(in Milan-Inter 1-1)

Leao 7   Apre in due la Lazio in contropiede per poi andare a ricevere l’assist di Leao e infilare Reina. Ma già prima aveva messo in crisi Marusic, in grado solo di vedergli la targa... Lascia il posto a Ibra, senza grande convinzione

Bakayoko (16’ st) 5   Debutto bis con il Milan. Chiffi lo grazia, mostrandogli soltanto il giallo per il durissimo intervento su Acerbi. Poi, però, è lui a farsi e a dover abbandonare il campo

Sarri (all.) 5 Protesta a lungo con Chiffi e il quarto uomo, alla fine becca il rosso perché va a cercare a brutto muso Saelemaekers. Non prende appunti. Sa già tutto e forse si rende conto che la sostenibilità dei quattro 10 con Immobile è in discussione: la Lazio è lenta in costruzione e prende gol sempre nello stesso modo, in contropiede

Pedro 6 Per un tempo è forse l’unico a giocare della Lazio, viene dentro al campo, si fa dare la palla, svaria, ma finisce spesso nella zona di Luis Alberto. Sarri lo riporta a destra, dove è meno partecipe. Il calo è evidente

Immobile 5 Solo 13 palloni toccati nel primo tempo, chiuso con l’intervento da rigore su Kessie. Solo, isolatissimo, senza rifornimenti e assistenza. Stessa versione azzurro tenebra, non per sue colpe, sia chiaro. Il suo primo tiro, con la Lazio un po’ più alta, arriva a sette minuti dalla fine e un attimo prima del cambio

Felipe Anderson 5 Sarri inizialmente lo sistema a destra, forse per frenare l’irruenza di Theo Hernandez. Dopo 20 minuti trasloca, ma non cambia molto. Annega ed esce in fretta dalla partita

Luis Alberto 4,5 Tonali lo soffoca, lo anticipa, gli toglie il respiro e la possibilità di ragionare. Vale lo stesso discorso fatto per Milinkovic con un’aggravante. Con Inzaghi il suo appoggio in uscita era un’opzione in più, ora sembra l’unica...

S. Milinkovic 4,5  Il Sergente viene sopraffatto e soverchiato dal pressing asfissiante di Kessie, che gli ruba sempre il pallone: ben 10 all’intervallo, 15 quando esce. Ricevere palla spalle alla porta, è la sua condanna. Perché insistere su quel tipo di uscita così a lungo?

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