Il giudizio sulla prova dei viola di Palladino dopo la sfida di Conference League vinta 3-2 contro i greci al Franchi (di Francesco Gensini)

PALLADINO (all.) 6,5 -   La Fiorentina di Conference non brilla di luce propria come in campionato, ma ritrova la vittoria e sistema la classifica in ottica qualificazione.  

TERRACCIANO 5 - Un solo intervento al secondo minuto di recupero del primo tempo sul tiro da fuori area di Pepe, poi l’erroraccio sul gol di Jajá. 

KAYODE (dal 17’ st) 6,5 - Ci mette subito del suo con il cross preciso per la testa di Quarta nel 3-1 della Fiorentina.

PONGRACIC 6 - Torna titolare tre mesi esatti dopo il ritorno con la Puskas Akademia. Partita “onesta”, impreziosita dal salvataggio in scivolata su Jairo.

COMUZZO 6,5 - Quarta sale a centrocampo e allora Palladino non rinuncia al difensore friulano. Che il suo lo fa sempre. Bene.

MORENO (dal 17’ st) 5,5 - Si perde Jairo che poi segna un gran gol con un colpo di tacco.

PARISI 6 - Inizia con il freno a mano tirato perché Correia lo impegna nelle rincorse. Poi, cresce in ritmo e presenza. Sbaglia, però, il tempo dell’anticipo e Bruno ne approfitta per l’inserimento del gol cipriota. 

MANDRAGORA 6 - Gli tocca più del solito il lavoro oscuro e di fatica nel mezzo. Qualche errore, ma anche tanta presenza a schermo davanti alla difesa.

M. QUARTA 7 - La mossa a sorpresa di Palladino non avendo Adli e risparmiando sia Bove che Cataldi. Centrocampista non è, però tecnica e qualità glielo consentono: e con un inserimento mirato segna di testa, specialità della casa. Esce subito dopo per un problema al ginocchio.

RUBINO (dal 30’ st) sv - Debutto anche in Conference per il 18enne attaccante della Primavera.

BELTRAN 6,5 - Ha il merito di andare sempre a cercare il pallone per suggerire passaggi e, se possibile, assist. Un quasi assist è il lancio (bello) per Sottil nel raddoppio. 

BOVE (dal 17’ st) 6 - Terzo ruolo (forse quarto) che Palladino gli ritaglia addosso: trequartista centrale, il 10 di una volta. Per dire la duttilità dell’ex Roma. Fallisce il tris da buona posizione.

BIRAGHI (dal 24’ st) 6 - Dà equilibrio alla difesa mantenendo la posizione.

KOUAMÉ 6,5 - Comincia con un tiro al volo dai venticinque metri su schema da angolo che se centra la porta si prende 9 in pagella. Poi entra in un tunnel di sbagli (anche in difesa), interrotto dal gol fortunoso ma voluto. Il primo in stagione.

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