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Nella notte del Franchi a centrocampo brilla solo Mandragora, Fagioli sotto tono, Gudmundsson non è convincente (di Francesco Gensini)

Palladino (all.) 6 Quarantuno anni ieri, si regala una semifinale di Conference League senza fiocco per la troppa sofferenza a portare in fondo il 2-2 che vale il passaggio, ma la soddisfazione e il traguardo quelli rimangono.

De Gea 6,5 Non c’è niente da fare, è più forte di lui: campionato o Conference League, la parata decisiva non se la fa mai mancare e stavolta serve alla Fiorentina per mantenere lo 0-0. Nulla può sui due gol.

Pongracic 6 Piedi di velluto, si sa, e difatti una volta mette in porta Kean, l’altra Mandragora con passaggio filtrante stile regista che ha visione. Però si gira dalla parte sbagliata e si perde Nemanic sul vantaggio sloveno.

Comuzzo 5,5 Da centrale dei centrali ha qualche difficoltà a dirigere la difesa. Vedi quando Zabukovnik lo infila perché fuori posizione sul gol del momentaneo 1-1.

Ranieri 6 Stranamente ai margini delle azioni che contano, anche se sull’1-1 ospite fa un movimento troppo in anticipo lasciando scoperto Parisi, dentro invece quando segna il 3-2 col più comodo dei tap-in. Segnerebbe: il Var glielo nega.

Folorunsho 6 Continua il tour dei ruoli per l’ex Napoli (ieri esterno a destra) che l’accetta senza battere ciglio e andando perfino a sradicare il pallone a quelli del Celje con cinquanta metri di corsa.

Mandragora 7,5 Sette, cinque e tre: se uno vuole se li può giocare sulla ruota di Firenze, che qui sono nell’ordine i gol in stagione, i gol in Conference League, i gol consecutivi con quello di ieri in Europa del mediano campano con vista sull’azzurro. E l’assist a Kean, per gradire.

Adli (45’ st) sv Sostanza al centrocampo nel finale.

Cataldi 6 Va come si dice un po’ a corrente alternata, anche se l’impegno e l’abnegazione per essere utile alla causa nel contrasto a tutto e tutti lì nel mezzo non vengono mai meno.

Fagioli 5,5 Primo tempo di qualità per legare il gioco e per alzarlo di livello con la cifra tecnica che gli appartiene nei passaggi e nelle aperture, ma nella ripresa sparisce o quasi.

Richardson (35’ st) sv Una buona iniziativa. 

Parisi 5,5 Ci mette tutto l’impegno di questo mondo, per dire che è uno su cui puoi contarci sempre, eppure gli manca sempre lo spunto giusto se affonda la corsa. E si perde Matko sul pari sloveno.

Gosens (35’ st) sv Ferma l’ultimo tentativo del Celje. 

Gudmundsson 5 Non pervenuto come contro il Parma. Allora un guizzo per innescare Mandragora che poi ha innescato Kean l’aveva avuto, ieri sera nemmeno quello. E la Fiorentina là davanti ne risente.

Beltran (45’ st) sv Appena il tempo di toccare un paio di palloni.

Kean 7,5 Nel suo caso il numero (monstre) è soprattutto uno: 23. Che chiaramente si riferisce ai gol già segnati in stagione con la maglia viola, 5 di questi in Conference League. Determinante sempre. Ah, i gol sono 26 con i tre in Nazionale. 

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