La prestazione dei ragazzi di Fonseca in Champions League

Fonseca (allenatore) 6: Voleva far riposare Leao ed è costretto a metterlo al 46’ per vincere una partita che, sulla carta, era scontata, ma che è stata più difficile del previsto a causa dell’ormai ripetitivo gioco lento e prevedibile. La crescita di cui parla non si vede. Però tre punti in più che erano l’obiettivo iniziale. 

Maignan 6: Mai impegnato, praticamente prende solo il freddo di Bratislava. Non può &#110;ulla sui due gol slovacchi. 

Calabria 5: In ritardo su Barseghyan, gli concede l’autostrada per il momentaneo 1-1. Per il resto si dà molto da fare, ma è spesso impreciso col pallone tra i piedi. 

Tomori 5,5: Strelec gli scappa subito alle spalle, ma per sua fortuna c’è Pavlovic. Un po’ troppo lento nella gestione del pallone. Prende anche un giallo inutile. 

Pavlovic 6: Pasticcia in un paio di occasioni regalando il campo aperto agli slovacchi, ma salva anche i suoi ad inizio gara con il grande intervento su Strelec. 

Theo Hernandez 5,5: Barseghyan agisce più centralmente che da esterno. Lui ha campo e arriva anche sul fondo, ma non è praticamente mai preciso. 

Fofana 6,5: È l’unico mediano, come spesso accade. Replica l’assist di Cagliari per Leao anche a Bratislava. Solita sostanza. 

Reijnders 5,5: Si muove tantissimo nel primo tempo cercando di infilare il pallone tra le serratissime linee slovacche, poi nella ripresa un po’ scompare. Non interviene (giustamente) su Barseghyan lanciato a rete. Avrebbe bisogno di rifiatare.

Chukwueze 6: Volenteroso sì, ma di fatto non salta mai l’uomo. Però è l’unico che, specialmente nel primo tempo, ha un po’ più di coraggio che va in qualche modo premiato. 

Pulisic 6,5: La prima volta a tu per tu con Takic lo perdona, la seconda no. Non è brillante come ad inizio stagione e fatica a trovare spazio tra le linee, però timbra il terzo gol stagionale in Europa.

Okafor 4: Doveva far riposare Leao, ma Rafa entra ad inizio ripresa perché lui non ne fa una giusta: non salta mai l’uomo e non rientra adeguatamente. 

Leao (dal 1’ st) 7: Come si fa a tenerlo fuori in un periodo così?! È la domanda che ci si faceva alla vigilia, è la domanda che ci si è fatti durante il primo tempo, è la domanda che ci si è fatti dopo il gol dell’1-2. Risposta non chiara. 

Abraham 7: Tunnel e verticalizzazione per il gol di Pulisic: bella giocata. Segna sul regalo di Strelec e torna a segnare in Champions dopo quattro anni. Incide nel tabellino. 

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