I giudizi sulla prestazione della squadra di Mourinho, sconfitta 1-0 all'Olimpico dagli azzurri di Spalletti (a cura di Antonio Giordano)

MURINHO (all.)5,5 - Si attrezza per le coperture e non ne sbaglia una, anche a uomo nelle zone. E però rimpiange Dybala, anche Wijnaldum, che dalla metà in campo su darebbero scatti, strappi, verso un’area che sta troppo lontana.

RUI PATRICIO 6,5 - Il rischio su Ndombele gli crea un po’ (?) d’ansia sino al Var. Il resto è racchiuso nel prodigio su Lozano, una parata da poster, perché su Osimhen ci vorrebbero santi protettori.

MANCINI 6,5 - Kvara non arriva da lui, merito (anche) di Karsdorp, e quindi la serata diventa agevole, da gustarsi il ponentino se finisse diversamente. Osi gli rovina la nottata. 

EL SHAARAWY (dal 37’ st) sv - Esterno basso, una volta si dicevano fluidificanti, persino terzino. Si fa con quel che c’è e Mourinho raschia il fondo della panchina per inventarsi qualcosa che possa modificare il destino (ormai scritto).

SMALLING 5 - Dopo 40 secondi per poco non si fa del male da solo: ed è quasi autorete. Poi va di tacchetto su Osimhen (21’) e si porta il giallo appresso. Non gliene frega granché, si oppone a chiunque, a Osi, a Lozano. E poi, ops, perde proprio Osimhen e straccia tutto quello che s’è visto.

VIÑA (dal 37’ st) sv - Una presenza in una terra che gli è sconosciuta.

CAMARA 6 - Ringhia su Ndombele, gli ruba il tempo (9’), gli si appiccica come se fosse edera, poi va dentro e fa cose che danno peso alle uscite, a volte anche sostanza.

MATIC (dal 37’ st) sv - Per aggiungere centimetri e non lasciare troppa libertà al Napoli.

SPINAZZOLA 5 - Non attacca e difende come può. Gli servirebbero gli slanci del proprio passato, che diventa una ossessione.

SHOMURODOV (dal 40’ st) sv - La scelta per la disperazione. Avanti tutti, ma proprio tutti.

PELLEGRINI 5,5 - Eppure c’è, perché con umiltà va ad incollarsi a Lobotka, gli fa sentire il fiato e anche l’autorevolezza di una presenza assai ingombrante. Ma Pellegrini induce a sognare e l’assenza dalla trequarti in su diventa una disillusione.

ZANIOLO 6 - Gli allunghi a rate non producono granché. Ha gamba, una discreta animosità ma pause che costringono ad aspettarne l’estro.

ABRAHAM 4,5 - Praticamente non la struscia e non semplicemente perché gli arrivino pochi palloni. Ha una allergia evidente con i sedici metri altrui e se non ci sono - nelle statistiche - tiri nella porta avversaria, una domanda dovrebbe porsela.

OLIVERA 5,5 - Avrebbe la possibilità di attaccare e si perde in quegli spazi che potrebbe aggredire, perché Karsdorp ha i suoi problemi con Kvara. Il giallo è di chi è entrato in difficoltà ma ha la forza di resistere.

Roma-Napoli, le pagelle giallorosse: Zaniolo a sprazzi, Camara ringhia e Cristante c'è

Alla vigilia del match con la Fiorentina, Lukaku e Gosens verso un impiego da titolari. Per Bastoni solo panchina. Out Dimarco. Correa insidia Lautaro

Inter, dubbi e certezze per Inzaghi dopo la rifinitura: torna Brozovic

Il dirigente rossonero presente all'allenamento della squadra a pochi giorni dal big match con la capolista

Naviga le sezioni

Segui le Dirette

I nostri social

Continua ad esplorare

Corriere dello Sport - Stadio

Roma-Napoli, le pagelle giallorosse: Zaniolo a sprazzi, Camara ringhia e Cristante c'è