false

Soulé si intestardisce con giocate individuali e tocchetti troppo leziosi, Saelemaekers dà tutto fino alla fine con impegno e dedizione alla causa. (A cura di Jacopo Aliprandi)

Ranieri (all.) 6,5    Il tredicesimo risultato utile consecutivo: il più sofferto, probabilmente anche il più “brutto”. Ma efficace per arrivare a due punti dalla Lazio e a prendersi il settimo posto scavalcando nuovamente il Milan. Ha dato fiducia agli uomini di Bilbao facendo solo tre cambi, e alla fine è arrivato il risultato che dà fiducia per le prossime nove finali.  

Svilar 7,5  Due miracoli su Piccoli e uno su Mina salvano il risultato. Concentrazione e qualità: la Roma deve blindare il prima possibile il portiere serbo, vera certezza anche per il futuro.  

Rensch 6,5  Parte da centrale, poi si allarga e mette anche buoni cross. Chiude la partita con un infortunio muscolare ma restando in campo a sostituzioni esaurite. 

Mancini 7  Anticipi, recuperi, grinta e leadership: insuperabile e vero monumento di Ranieri.  

N’Dicka 5,5  Un intervento da brividi ma efficace in area, in ritardo invece sulla deviazione di Piccoli. Non sempre preciso.  

Saelemaekers 6  Prima a destra, poi a sinistra: dà tutto fino alla fine con impegno e dedizione alla causa.  

Koné 5,5  Non è in condizione, ha perso smalto e lucidità.

Cristante (20’ st) 6  Sostanza in mezzo al campo.

Paredes 6,5  Batte il calcio d’angolo del gol, mette grinta e intensità anche se non è certo la sua miglior prestazione stagionale. 

Angeliño 6  Meno corse efficaci in avanti, qualche pallone sbagliato in impostazione. Freno a mano tirato dopo le fatiche europee.  

Baldanzi 6  Il più vivace tra i suoi nel primo tempo, nella ripresa serve un cioccolatino a Dovbyk nell’azione precedente al gol del vantaggio.  

Dybala (20’ st) sv  Le lacrime di Paulo hanno ammutolito tutto l’Olimpico. Esce per infortunio, tutta la Roma è con lui. E anche quell’Argentina che aveva ritrovato con la nazionale.   Pisilli (31’ st) sv 

Soulé 5,5  Si intestardisce con giocate individuali e tocchetti troppo leziosi. Non cambia mai il suo stile di gioco, e i centrali ormai lo fermano solo sul sinistro.  

El Shaarawy (20’ st) 6  Qualche lampo in avanti, mette in apprensione la difesa avversaria. 

Dovbyk 6,5    Un enorme sospiro di sollievo dopo aver trovato il vantaggio. Perché Artem era sul punto di uscire e di prendersi una bordata di fischi dopo aver sprecato l’ennesima opportunità davanti alla porta. Invece Deiola gli regala l’assist per il boato dell’Olimpico e un record non da poco: è il terzo romanista ad andare in doppia cifra alla sua stagione d’esordio negli anni 2000.  

Shomurodov (27’ st) 6  Alza la squadra, tiene qualche buon pallone.  

Pagelle Roma: Svilar è gigante, Dovbyk un enorme sospiro di sollievo

Ranieri ha diretto la prima seduta della settimana a Trigoria in vista della sfida contro la Fiorentina

Roma, riprendono gli allenamenti a Trigoria: Nelsson torna in gruppo

Dalla tredicesima giornata ad oggi solo una squadra ha fatto meglio dei giallorossi: ecco come sarebbe la classifica

Naviga le sezioni

Segui le Dirette

I nostri social

Continua ad esplorare

Pagelle Roma: Svilar è gigante, Dovbyk un enorme sospiro di sollievo

Per approfondire

Roma, riprendono gli allenamenti a Trigoria: Nelsson torna in gruppo

La Roma di Ranieri è da Champions: ecco l'incredibile classifica di Serie A da quando è arrivato