Barcellona - Napoli cronaca, risultato, formazioni

Grazie per aver seguito la diretta di Barcellona-Napoli e arrivederci ai prossimi appuntamenti con la Champions League.

Il Barcellona crea il proprio vantaggio nel primo tempo e lo legittima nel secondo, mostrando la sua superiorità tecnica rispetto al Napoli, che torna però in Italia con qualche rimpianto. Sono proprio gli azzurri ad avere la prima occasione della partita, con Osimhen (poi segnalato in fuorigioco) che calcia addosso a Ter Stegen da ottima posizione. I blaugrana, però, indirizzano il match in due minuti: al 15' Fermin Lopez mette in porta uno scarico dal fondo di Raphinha e al 17' il brasiliano fornisce un assist involontario a Cancelo, colpendo un palo che manda il pallone nella zona del portoghese, il quale spinge nella porta vuota la rete del raddoppio. Il Napoli reagisce e al 30' dimezza lo svantaggio con la conclusione mancina di Rrahmani su assist di Politano, sfiorando anche il pareggio quattro minuti più tardi con un colpo di testa di Di Lorenzo respinto da Ter Stegen. Nella ripresa, un gol annullato ai catalani per fuorigioco di Yamal e le tante parate di Meret consentono alla squadra di Calzona di restare in partita fino all'80', quando Lindstrom spreca la palla del 2-2 mettendo sul fondo un colpo di testa da distanza ravvicinata. Tre minuti più tardi Lewandowski chiude la partita finalizzando uno scambio tra Gundogan e Sergi Roberto. C'è ancora tempo per una traversa colpita da Olivera, che non sposta il risultato dal 3-1 finale.

Dopo l'1-1 dell'andata, il Barcellona sfrutta il fattore campo ed elimina il Napoli dalla massima competizione europea. I blaugrana raggiungono ai quarti Paris Saint-Germain, Bayern Monaco, Manchester City e Real Madrid, ottenendo anche il nono risultato utile consecutivo. Per gli azzurri è la prima sconfitta dell'era Calzona dopo cinque partite da imbattuti. Con l'eliminazione di questa sera, il Napoli perde anche l'occasione di qualificarsi al Mondiale per Club del 2025, a cui parteciperà invece la Juventus.

FISCHIO FINALE: BARCELLONA-NAPOLI 3-1. La squadra di Xavi avanza ai quarti di finale di Champions League.

Quarta sostituzione per il Napoli. Esce Khvicha Kvaratskhelia, entra Cyril Ngonge.

KVARATSKHELIA A UN PASSO DAL GOL! Il georgiano recupera un pallone al limite dell'area e calcia in diagonale, lambendo il palo alla destra di Ter Stegen.

Segnalati quattro minuti di recupero.

TRAVERSA DI OLIVERA! Kvaratskhelia salta Yamal e serve l'uruguaiano, che calcia di prima dall'interno dell'area, colpendo il legno.

Ultimi minuti di gestione del Barcellona. Il Napoli non sembra avere la forza per tentare la rimonta.

Terza sostituzione per il Barcellona. Fuori Raphinha, dentro João Félix.

CLAMOROSA PALLA GOL PER LINDSTROM! Olivera crossa sul secondo palo per il numero 29 del Napoli, che anticipa Cancelo e gira di testa da posizione favorevole, ma incredibilmente non trova la porta.

Terza sostituzione per il Napoli. Richiamato in panchina Hamed Junior Traorè, minuti per Giacomo Raspadori.

Ancora Barcellona pericoloso, stavolta con Yamal che, servito da Gundogan, calcia di prima a giro, andando vicino al secondo palo.

Raphinha sfrutta la sovrapposizione di Cancelo per liberarsi e calciare dal limite. Meret blocca in due tempi.

ANCORA MERET! Conclusione improvvisa dal limite dell'area di Gundogan, respinta in corner dal portiere del Napoli.

Altro calcio di punizione dai 25 metri guadagnato dal Barcellona, stavolta per fallo di Anguissa su Raphinha.

GOL ANNULLATO AL BARCELLONA! Corner a uscire di Gundogan e colpo di testa di Lewandowski respinto da Meret. Il pallone finisce nella zona di Sergi Roberto, che lo calcia verso l'area piccola, dove viene deviato prima da Araujo e poi da Yamal, fermato in posizione irregolare.

CI PROVA RAPHINHA! Calcio di punizione battuto direttamente in porta dal brasiliano, che costringe Meret alla risposta in corner.

Seconda sostituzione per il Napoli. Matteo Politano lascia spazio a Jesper Lindstrøm.

Prima sostituzione per il Napoli. Finisce la partita di Mário Rui, al suo posto Mathías Olivera.

Seconda sostituzione per il Barcellona. Esce Andreas Christensen, entra Oriol Romeu.

Prima sostituzione per il Barcellona. Fuori Fermín López, dentro Sergi Roberto.

Forcing del Napoli, che spinge alla ricerca del pareggio.

OCCASIONE PER RAPHINHA! Cancelo entra in area e scarica all'indietro per il brasiliano, che calcia di prima, ma non riesce a dare forza alla sua conclusione e permette a Meret di respingere.

Calcio di punizione esterno di Politano battuto troppo su Ter Stegen, che blocca senza problemi.

Corner battuto a uscire da Kvaratskhelia per il colpo di testa di Di Lorenzo, che prende il tempo a tutti ma non trova la porta.

Osimhen resta a terra dopo un contatto in area con Cubarsì. Per Makkelie è tutto regolare.

KVARATSKHELIA SFIORA IL GOL! Il georgiano riceve al limite dell'area e fa girare il destro, andando vicino al secondo palo della porta difesa da Ter Stegen.

SI RIPARTE! Comincia il secondo tempo di Barcellona-Napoli. Nessun cambio all'intervallo.

Xavi può essere soddisfatto della fase offensiva dei suoi, con Yamal, Raphinha e Fermin Lopez che spesso sono risultati imprendibili per i giocatori del Napoli, mentre è rimasto finora piuttosto in ombra Lewandowski. Qualche difficoltà, invece, in fase difensiva per i blaugrana, soprattutto sul lato di Di Lorenzo e Politano, vista anche l'attitudine ad attaccare di Cancelo. Difficoltà simili per il Napoli, con Mario Rui apparso in netta difficoltà su Yamal. Un po' fuori dalla partita sia Osimhen che Kvaratskhelia, fermati dalla fisicità di Araujo e Koundé.

Primo tempo intenso e ricco di emozioni allo Stadio olimpico Lluis Companys, dov'è il Napoli ad avere la prima occasione della partita, con Osimhen che calcia addosso a Ter Stegen da ottima posizione, anche se il nigeriano era probabilmente in posizione irregolare. Il Barcellona reagisce e segna due gol in due minuti: al 15' Raphina serve a rimorchio Fermin Lopez, che con l'interno supera Meret, e al 17' è ancora protagonista Raphinha, che stavolta colpisce un palo, la cui ribattuta manda il pallone nella zona di Cancelo, bravo a ribadirlo in porta. La squadra di Calzona torna in partita al 30', quando Rrahmani gira in porta un assist dal fondo di Politano, e quattro minuti più tardi sfiora anche il pareggio, con Ter Stegen costretto alla grande parata sul colpo di testa di Di Lorenzo.

FINE PRIMO TEMPO: BARCELLONA-NAPOLI 2-1. Blaugrana avanti di un gol.

Concessi tre minuti di recupero.

Rrahmani cerca il cambio di gioco per Mario Rui, intercettato dal colpo di testa di Koundé.

Yamal serve in area Lewandowski, che controlla e prova a incrociare la conclusione con il destro, ma non trova la porta.

Kvaratskhelia serve la sovrapposizione interna di Di Lorenzo, che anticipa Araujo intervenendo in scivolata, ma non riesce a impensierire Ter Stegen.

TER STEGEN SALVA IL BARCELLONA! Mario Rui crossa sul secondo palo per Di Lorenzo, che prende il tempo a Cubarsì e gira di testa, ma viene fermato da un grande intervento con la mano di richiamo del portiere blaugrana.

Cancelo scambia con Raphinha e, dal fondo, cerca Lewandowski, che viene anticipato da un ottimo intervento di Lobotka.

Momento difficile per il Napoli, che prova a reagire al doppio svantaggio facendo girare il pallone.

Traoré verticalizza per Politano, che prova il cross di prima, troppo su Ter Stegen, il quale blocca senza difficoltà.

Si riprende ora a giocare con Lobotka regolarmente in campo.

Problema fisico per Lobotka, rimasto a terra dolorante.

OCCASIONE PER FERMIN LOPEZ! Lancio millimetrico di Cubarsì per l'inserimento del classe 2003, che controlla spostandosi il pallone sul sinistro e calcia in caduta, alzando troppo la conclusione.

Giropalla del Barcellona, che cerca spazi nella difesa del Napoli.

Fermin Lopez salta Lobotka, arriva al limite dell'area e calcia a incrociare, ma non trova la porta.

Rrahmani cerca Politano in profondità, ma il numero 21 del Napoli viene fermato in posizione irregolare.

CHE OCCASIONE PER OSIMHEN! Politano verticalizza di prima intenzione per il nigeriano, che scappa alle spalle della difesa del Barcellona e, a tu per tu con Ter Stegen, gli calcia addosso. Il guardalinee aveva comunque alzato la bandierina per segnalare il fuorigioco.

Prima conclusione verso la porta del Barcellona, con Yamal che riceve da Fermin Lopez al limite dell'area e calcia di prima intenzione. Conclusione altissima.

CALCIO D'INIZIO! Comincia Barcellona-Napoli. Il primo pallone della sfida è giocato dagli azzurri.

Quasi tutto pronto Stadio olimpico Lluis Companys di Barcellona. Tra pochi minuti l'arbitro olandese Danny Makkelie darà il via al match.

Tutti a disposizione, invece, per Calzona, ad eccezione dei tre centrocampisti out dalla lista Uefa: Zielinski, Dendoncker e Demme. Rrahmani recupera e affianca Juan Jesus al centro della difesa, con Mario Rui preferito a Olivera sulla corsia sinistra. Traoré vince il ballottaggio con Cajuste in mezzo al campo, mentre il tridente è quello titolare, con Ngonge pronto a subentrare dopo essere rientrato dall'infortunio.

Assenze pesanti in casa blaugrana, visto che Xavi deve rinunciare a quello che potenzialmente potrebbe essere il centrocampo titolare (Pedri, De Jong e Gavi), oltre a Ferran Torres e Balde. Il tecnico del Barcellona conferma il 4-3-3 dell'andata, con Christensen ancora una volta schierato da regista. Il classe 2007 Cubarsì viene preferito a Inigo Martinez al centro della difesa, mentre le due mezzali sono Gundogan e Fermin Lopez. Titolare anche il sedicenne Yamal, con Raphinha che vince il ballottaggio con Joao Felix sull'altro lato del tridente.

FORMAZIONI UFFICIALI - Il Napoli si schiera in campo con il 4-3-3: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Traorè; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. A disposizione: Idasiak, Gollini, Natan, Olivera, Mazzocchi, Cajuste, Lindstrom, Ngonge, Raspadori, Simeone.

FORMAZIONI UFFICIALI - Il Barcellona si schiera in campo con il 4-3-3: Ter Stegen; Koundé, Araujo, Cubarsì, Cancelo; F. Lopez, Christensen, Gundogan; Lamine Yamal, Lewandowski, Raphinha. A disposizione: Pena, Astralaga, Fort, Martinez, Sergi Roberto, Casado, Vitor Roque, Guiu, Romeu, Marcos Alonso, J. Felix.

Discreto, invece, il momento del Napoli, settimo in campionato a 7 punti dalla zona Champions League, ma imbattuto dall'arrivo in panchina di Francesco Calzona, che ha fatto il suo esordio in azzurro proprio contro il Barcellona, collezionando due vittorie e tre pareggi nelle sue prime cinque partite da tecnico del Napoli. Durante la fase a gironi, la squadra allora allenata da Garcia aveva vinto due dei tre match giocati in trasferta in Champions, perdendo solo sul campo del Real Madrid.

Allo Stadio olimpico Lluis Companys (casa del Barcellona visti i lavori al Camp Nou) si riparte dall'1-1 maturato all'andata, tre settimane fa, allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli, dove al gol di Lewandowski rispose quello di Osimhen. I catalani, terzi in Liga a otto punti dal Real Madrid capolista, sono reduci da otto risultati utili consecutivi (cinque vittorie e tre pareggi) e in Champions League hanno vinto tutti i tre match giocati in casa, durante la fase a gironi.

Buonasera e benvenuti alla diretta scritta di Barcellona-Napoli, gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League.