La Coppa Speed di Mezzolombardo si tinge d'oro e di azzurro

Nei Senior Fossali e Randi conquistano il gradino più alto del podio, bronzo per Rontini. Nella Giovanile una pioggia di medaglie: 3 ori, 5 argenti e 1 bronzo. Speaker di eccezione il campione del mondo Zurloni.
La Coppa Speed di Mezzolombardo si tinge d'oro e di azzurro
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Allo Speed Climbing Stadium di Mezzolombardo (TN) è dominio tricolore sia nel comparto Senior che nel comparto Giovanile. La Coppa Europa Speed Senior ha regalato grandi emozioni per gli azzurri, con l’oro di Giulia Randi, l’oro di Ludovico Fossali e il bronzo di Marco Rontini.

Fin dalle qualifiche gli atleti tricolore hanno dimostrato il loro ottimo stato di forma: nella compagine maschile guida la classifica Ludovico Fossali (5.21”), seguito a breve distanza da Luca Robbiati (5.36”). Fra i qualificati per la fase finale anche Alessandro Boulos, in 6° posizione (5.51”), Alessandro Giorgianni, in 12° posizione (5.74”) e Marco Rontini al 13° posto (5.75”).

Nella finalina per il terzo posto Robbiati e Rontini si devono quindi sfidare: Robbiati compie un errore e Rontini conquista il bronzo con un buon 5.53”.

Ludovico Fossali affronta le varie run compiendo una progressiva escalation dal 6.22” degli ottavi al 5.42” dei quarti, al 5.24” della semifinale fino al fantastico 5.07” della velocissima finale contro Noya Cardona. Conquista così una meritatissima medaglia d’oro europea.

“Venire qua è sempre stupendo, su questa parete abbiamo fatto tante gare, è bello essere sul primo gradino del podio in una Coppa Europa - ha dichiarato Fossali - Oggi è un ritorno dalla Cina un po’ pesante perché a Shanghai (per le qualifiche olimpiche ndr) non è andata bene, però ho visto che posso fare meglio, ho visto che posso partire bene fin dalle qualifiche. Di certo è una gara che mi ha aiutato mentalmente, speriamo che mi serva anche per il futuro. Sono felice perché, anche se non mi importa tanto dei tempi, ci tenevo a dimostrare che posso fare anch’io un buon tempo: 5.0, ma posso scendere ancora”.

Gli altri azzurri Daniele Balestrazzi e Adriano Egidi si fermano alle qualifiche, rispettivamente in 18° e 25° posizione.

Sul fronte femminile in qualifica è Giulia Randi a tenere le redini del comando, col suo 7.43”, Sara Strocchi è 7° con 8.07”, Eva Mengoli 11° con 8.38” e Arianna Mortarino 12° con 8.43”. Nella fase finale Arianna Mortarino ed Eva Mengoli si fermano agli ottavi, Sara Strocchi supera la rivale agli ottavi e approda ai quarti, dove viene superata dalla polacca Swed.

Randi ha la meglio sulle avversarie agli ottavi, ai quarti e in semifinale, fino alla finale contro la spagnola Romero Perez, che vince grazie ad un notevole 7.27”.

Come sottolineato dal Campione del Mondo Matteo Zurloni, speaker per l’occasione, Giulia ha mostrato una grande consistenza sulla parete, mantenendo le linee belle pulite con pochissimi errori. “Sono riuscita a mantenere dei buoni tempi con una certa costanza, sono felice per l’ultimo che è stato un po’ più basso” ha commentato la Randi.

Le altre velociste azzurre Beatrice Colli, Agnese Fiorio, Alice Strocchi ed Erica Piscopo restano fuori dalla finale, piazzandosi rispettivamente al 17°, 19°, 20° e 21° posto.

Il Presidente Davide Battistella, dopo la premiazione, ha sottolineato: “Complimenti ai nostri splendidi atleti perché oggi hanno veramente superato loro stessi, portando a casa 3 fantastiche medaglie. Sono molto felice di essere stato presente a questa gara. Complimenti al Gruppo Rocciatori Piaz e allo staff FASI per la minuziosa organizzazione e un grazie alle autorità presenti, nella persona dell’Assessore all’istruzione, cultura e sport della Provincia autonoma di TrentoFrancesca Gerosa.

È stata una bellissima gara che dimostra ancora una volta quanto sia in crescita il settore Speed. Complimenti ad Aldo Reggi, DT della Speed, per il lavoro egregio che sta facendo. Incrociamo le dita per le prossime qualifiche di Budapest. L’Inno di Mameli sentito due volte dal vivo con la splendida voce del soprano Francesca Bortoli è stato davvero emozionante e speriamo sia di buon auspicio per il futuro. Complimenti anche a tutti i velocisti della Nazionale Giovanile che ieri, oltre alle medaglie singole, hanno ottenuto anche un grandissimo risultato di squadra.”

In Coppa Europa Speed Giovanile, infatti, la squadra azzurra fa incetta di medaglie, salendo sul podio in tutte le categorie e collezionando 3 ori, 5 argenti e un bronzo.


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