ITASCS, la realtà italiana che cambia lo scenario internazionale della preparazione atletica

Il progetto della Società Italiana di Strength & Conditioning contribuisce alla ricerca scientifica nel campo delle sport science
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ROMA - In un panorama sportivo italiano ancora segnato da forti rigidità strutturali - con università che faticano a dialogare con le esigenze reali del mondo sportivo contemporaneo, federazioni spesso ancorate a modelli verticali e una figura professionale del preparatore atletico ancora priva di riconoscimento formale - nasce ITASCS, la Società Italiana di Strength & Conditioning. Un progetto che non si limita a reagire a questo contesto, ma punta a trasformarlo con visione e concretezza.

La formazione universitaria, pur vantando tradizioni importanti, è ancora troppo spesso ancorata a modelli teorici poco aggiornati e fatica a generare competenze immediatamente spendibili nel contesto professionistico. Le federazioni, da parte loro, tendono a muoversi secondo politiche interne poco permeabili, dove l’aggiornamento multidisciplinare e l’integrazione tra scienze applicate, preparazione fisica e performance sono ancora l’eccezione più che la regola. Il risultato è un sistema frammentato, dove mancano veri progetti di ricerca, la carriera del preparatore resta incerta e molti giovani professionisti, pur formati “alla meglio” in Italia, si vedono costretti a cercare riconoscimento e opportunità all’estero.

È proprio in risposta a queste criticità che si inserisce la visione di Francesco Dimundo, presidente di ITASCS, che dopo un lungo percorso di formazione e lavoro all’estero sceglie di rientrare in Italia con un obiettivo chiaro: creare un polo di riferimento per lo Strength & Conditioning e Sport Science allineato ai migliori standard internazionali, ma fortemente radicato nella realtà italiana. Non una semplice importazione di modelli esteri, ma un progetto costruito su misura per valorizzare e far crescere le potenzialità locali.

In appena due anni, ITASCS ha compiuto un’ascesa impressionante, guadagnando la fiducia di tecnici, atleti, società professionistiche e organizzazioni internazionali. La sua offerta formativa avanzata - che unisce pratica da campo, rigore scientifico ed esperienze di docenti internazionali - è ormai riconosciuta con ammirazione anche da altri organismi esteri, confermando un vero e proprio  made in Italy dello strength & conditioning e sport science. Oggi ITASCS lavora fianco a fianco con tecnici federali, integra percorsi universitari esistenti con moduli specialistici e contribuisce alla ricerca scientifica nel campo delle sport science.

ITASCS è diventata la scelta formativa per centinaia di tecnici sportivi italiani che, consapevoli delle lacune lasciate dal sistema formativo nazionale, decidono di affidarsi a un percorso avanzato, costruito per colmare proprio quelle mancanze che nessun altro ente istituzionale sembra voler affrontare veramente.

La collaborazione con università, federazioni e club professionistici avviene con un approccio di consulenza tecnica avanzata: ITASCS non sostituisce ma supporta, integrando la preparazione esistente con strumenti, metodi e approcci evidence-based.

Dalla Loughborough University alla East Tennessee State University, dalla Middlesex University of London alla Leeds Beckett University; dalla Federazione Italiana Pesistica alla Federazione Italiana Rugby; dai preparatori del Monza Calcio a quelli della Nazionale Inglese di Rugby e all’unione dei preparatori della Euroleague di Pallacanestro: una rete internazionale unita da una missione comune, quella della costruzione di una figura tecnica sportiva, accreditata a livello internazionale.

Accanto ai tecnici italiani si affiancano anche ex Royal Marines, docenti delle federazioni paralimpiche internazionali, specialisti della performance olimpica, ricercatori e manager della crescita del talento sportivo nei giovani.

La più recente conferma di questa traiettoria arriva dall’accordo con IUSCA (International Universities Strength & Conditioning Association), che ha ufficialmente accreditato i percorsi formativi ITASCS, riconoscendoli all’interno del sistema internazionale delle qualificazioni. Per la prima volta ITASCS, un ente non universitario, è accolto come partner nella rete delle più prestigiose università di S&C al mondo.

Questo significa che i preparatori atletici italiani che completeranno i percorsi ITASCS potranno ottenere un accreditamento da due enti (ITASCS e IUSCA) e l’iscrizione a due registri di professionisti:

Corso in Professional Strength & Conditioning Coach Livello 6 (PSCC Lev6) rilasciato da ITASCS ed equivalente al aISCP (Accredited International S&C Practitioner) rilasciato da IUSCA: per laureati triennali in scienze motorie e discipline affini.

Professional Strength & Conditioning Coach Livello 7 (PSCC Lev7) rilasciato da ITASCS ed equivalente al aISCP*m (Accredited International S&C Practitioner with Master) rilasciato da IUSCA: per laureati magistrali.

Entrambi i livelli garantiscono un riconoscimento internazionale delle competenze acquisite, migliorano le prospettive lavorative in Italia e all’estero, e abilitano l’iscrizione al registro italiano e a quello internazionale professionale con la potenzialità di aver accreditati crediti universitari per chi volesse continuare nell’accademia.

Tuttavia, ITASCS non si limita a erogare formazione: crea cultura, sviluppa rete, costruisce comunità. È l’unico soggetto italiano ad aver attivato una chiamata all’azione dei preparatori atletici italiani, invitandoli a far parte di una community in cui si condividono esperienze, strumenti e metodi evidence based.

Il Presidente Francesco Dimundo ha saputo radunare una rete di ricercatori all’avanguardia e leader internazionali dello S&C, creando un team scientifico e didattico di primissimo livello. Questo approccio consente  a ITASCS di diventare un punto di riferimento anche per le università  e le federazioni italiane, che oggi possono trovare in ITASCS un alleato per l’aggiornamento professionale e la diffusione di modelli innovativi e interdisciplinari.

Il riconoscimento IUSCA, oltre a essere una naturale conseguenza del lavoro svolto in questi primi anni d’attività sul territorio, è la prova concreta della validità del progetto imprenditoriale, educativo e scientifico lanciato da ITASCS. Un progetto che ha le potenzialità di cambiare radicalmente le condizioni di lavoro dei tecnici italiani, di elevare la qualità della preparazione fisica nel nostro Paese, e di restituire all’Italia un ruolo di primo piano nella performance sportiva internazionale.

Accreditare i professionisti italiani, segnare il percorso per la formazione continua del settore, formare leader della performance: questa è la missione di ITASCS.

Per approfondire i dettagli dell’accreditamento IUSCA: https://share.google/5yiB7y5BRmuYzg7Ux

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