Cinzia Rossi è la nuova presidente della Fondazione Communia
La professoressa Cinzia Rossi è la nuova presidente della Rete per i beni comuni denominata “Fondazione Communia”. La Rete opera su sette ambito di Beni comuni, ovvero il Capitale naturale, il Patrimonio culturale e paesagistico, le Infrastrutture strategiche, Conoscenza e educazione, Welfare, Città sostenibili, Giustizia e privacy.
Ideatrice dell’iniziativa “#La partita del futuro” – il 21 luglio ha ritirato il Premio “I Love Ischia” come riconoscimento per questo evento che ha raggiunto 370 scuole romane, selezionato 14 progetti e idee dei giovani per i giovani – la professoressa Cinzia Rossi, docente di Antropologia organizzativa, ha assunto la presidenza della Fondazione Communia, nata nel 2020 per rendere operante e permanente la visione dei Beni Comuni come asset strategico di sviluppo del Paese e per lavorare come una nuova infrastruttura di economia comunitaria, in grado di superare la dicotomia “pubblico privato” nella politica di gestione dei beni comuni, ricercando nuove forme di tutela, valorizzazione economica, sociale, ambientale, culturale e gestionale dei beni, in grado di coinvolgere le comunità, a beneficio delle generazioni future.
L’economia comunitaria interviene principalmente sulla modalità con cui il bene è gestito, più che sulla sua titolarità: perché un bene sia «comune» la gestione deve essere in grado di generare valore condiviso per tutti i cittadini. “I Beni Comuni o sono di tutti o semplicemente non sono”.
Intervenendo al Meeting di Rimini la professoressa Rossi ha anticipato le prossime iniziative:
- assieme ad UCID Roma, di cui è Referente della Commissione Formazione Etica, darà vita alla 2° edizione de #La Partita del Futuro, sempre allo Stadio Olimpico della capitale, per raccogliere progetti su “ROMA BeneComune” dai giovani di tutte le scuole secondarie della capitale;
- seconda iniziativa la creazione di strumenti di finanza innovativa e di comunità per creare valore condiviso e migliorare la gestione dei beni comuni.