Ian McKinley mette all'asta 50 memorabilia della sua carriera

L'ex numero 10 azzurro destina 50 memorabilia all'asta per promuovere il progetto rugby della fondazione Laureus Italia Onlus
Ian McKinley mette all'asta 50 memorabilia della sua carriera
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La borsa, il giaccone e i pantaloncini della Nazionale Italiana o ancora la felpa, la maglia di allenamento e lo zaino della Benetton Treviso. Sono solo alcuni dei 50 memorabilia che Ian McKinley, ex numero 10 della Benetton e della Nazionale azzurra, destina all’asta per attivare il progetto rugby della Fondazione Laureus Italia Onlus, di cui è ambasciatore. Oggi McKinley ha deciso di tornare in Irlanda, il suo Paese d’origine, per iniziare un percorso da educatore e dimostrare a tutti, soprattutto ai giovanissimi, che grazie allo sport si può sempre ripartire.

L’asta sarà attiva sulla piattaforma benefica di CharityStars al link www.charitystars.com/IAN dal 12 ottobre al 2 novembre e sarà promossa dallo stesso Ian McKinley con dei video-messaggi postati direttamente sui suoi canali social con l’invito a donare.

Con l’introduzione del rugby si arricchisce il numero di attività sportive (ad oggi sono più di 20, dal calcio al basket, passando per il surf, la vela e il karate), promosse dalla Fondazione Laureus Italia Onlus, come strumento educativo e di apprendimento, in favore degli oltre 5000 bambini delle periferie di Milano, Genova, Napoli, Roma, Torino e Catan


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