Domani in Ucraina il via ai Mondiali di MMA

Si svolgeranno a Leopoli da domani fino al 19. Saranno 25 gli atleti italiani in Ucraina. I russi e i padroni di casa gli avversari più temibili. L'obiettivo è bissare i brillanti risultati dei campionati del mondo a Tallin e degli Europei 2013 di Livorno. Patrizio Rizzoli sarà il capo delegazione azzurro.
di Andrea Ramazzotti
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MILANO. Si svolgeranno da domani al 19 ottobre a Leopoli i Campionati Mondiali W.M.M.A.F. (World Mixed Martial Arts Federation). La F.I.KBMS (Federazione Italiana Kickboxing, Muay Thay, Savate e Shoot Boxe) ha ufficializzato le nazionali azzurre delle varie discipline che parteciperanno ai Mondiali guidate dal capo delegazione Patrizio Rizzoli. Saranno 25 gli atleti italiani che partiranno per l’Ucraina alla caccia di medaglie, sfidando soprattutto russi e atleti di casa, in un “mix” di discipline che ha preso il nome di Mixed Martial Arts sotto l’egida della Federazione W.M.MA.F con base proprio a Kiev. 

 

CHE FIDUCIA. Dopo il successo della scorsa edizione dei Campionati del mondo a Tallin (2 ori, 2 argenti e 3 bronzi) e degli Europei 2013 di Livorno (16 ori, 9 argenti e 6 bronzi), le aspettative per questa edizione dei Mondiali sono ancora piu? alte. “E’ proprio dai medagliati di Livorno che ci si aspettano i risultati piu? importanti” ha dichiarato Patrizio Rizzoli, presidente europeo della W.M.M.A.F e capo delegazione. “Baneschi, Colazingari, Pietrini nell'Ultimate Fight MMA, Antico, Pecci e Chinello nella Kick Jitsu, Rulfo, Ferrari e Gensini nella Shoot Boxe potrebbero regalarci metallo prezioso, ma in generale tutti i nostri ragazzi hanno la possibilita? di fare un risultato importante. Per quanto ho potuto vedere durante i collegiali la voglia non manca e i ragazzi non aspettano altro che di salire sul tatami, tra le corde del ring o nella gabbia”. 

 

PROGRESSI. Poste le basi per una promozione sportiva codificata ed organizzata delle Mixed Martial Arts, questa delegazione dimostra l’enorme passo avanti fatto dalla F.I.KBMS che, portando a Leopoli 25 atleti, 4 tecnici e 2 arbitri attesta di voler investire sempre di piu? in quella che sembra destinata a diventare la disciplina di combattimento del futuro. Se “dalle arti marziali si nasce, dalle discipline di combattimento si passa e nelle MMA si finisce”, come sottolinea Rizzoli, sicuramente l’alto livello atletico accendera? l’entusiasmo del pubblico.


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