Dramma in Argentina: scontro tra elicotteri. Addio a Muffat e Vastine
In Argentina il dramma che sconvolge la Francia: in totale 10 morti tra cui due argentini e otto francesi. L'incidente è avvenuto nella provincia settentrionale argentina di La Rioja. Gli atleti giravano un reality per la tv francese TF1. Tra le vittime, oltre alla nuotatrice campionessa olimpica a Londra 2012 e al pugile Alexis Vastine, medaglia di bronzo ai Giochi di Pechino 2008, anche la velista Florence Arthaud. Diffuse le prime immagini dello scontro tra gli elicotteri. Intanto i media francesi rivelano come i superstiti del gruppo (l'ex ciclista Jeannie Longo, il nuotatore Alain Bernard, l'ex pattinatore artistico Philippe Candeloro e la snowboarder Anne-Flore Marxer) abbiano visto lo schianto e siano rimasti scioccati
BUENOS AIRES (ARGENTINA) - Dramma in Argentina. La Francia piange tre suoi campioni dello sport e altre cinque persone. I tre sportivi (cerchiati in rosso nella foto tratta dal web) sono: Camille Muffat, medaglia d’oro di nuoto ai Giochi Olimpici di Londra 2012; la velista Florence Arthaud, che aveva battuto il record della traversata del Nord in solitario, e Alexis Vastine, medaglia di bronzo di boxe nei Giochi Olimpici in Cina nel 2008. Oltre a loro sono decedute, nella provincia settentrionale argentina di La Rioja, in uno scontro tra due elicotteri, altri cinque cittadini francesi e anche due argentini. Dieci le vittime totali. I tre, insieme a cinque connazionali, erano impegnati nelle riprese del reality "Dropped", una nuova trasmissione di TF1 e gli altri cinque francesi facevano proprio parte della troupe della tv transalpina.

IL VIDEO DELLO SCHIANTO, CLICCA QUI PER VEDERLO
Le tv francesi hanno pubblicato il primo video dello schianto dei due elicotteri. Il filmato è di una tv argentina (Canal 9 Televida), ripreso da "La Nacion".
IGNOTE LE CAUSE - Secondo le prime informazioni diffuse dai media locali uno degli elicotteri apparteneva al governo de La Rioja e l'altro agli organizzatori di un concorso tv internazionale di sopravvivenza, che per il terzo anno consecutivo erano venuti in Argentina per le riprese. Le condizioni meteorologiche erano ottime oggi nel luogo dove è avvenuto l'incidente, per cui si ignora per il momento il motivo dello scontro fra i due velivoli.
«SCHIANTO AL DECOLLO» - "Incontestabilmente è durante il decollo che i due elicotteri si sono scontrati": lo ha detto il segretario di Stato francese allo Sport, Thierry Braillard, riferendosi all'incidente del reality show in Argentina.
CORPI ANCORA SUL POSTO - Le autorità argentine non hanno ancora stabilito la causa dello scontro e oltre 12 ore dopo l'incidente i corpi delle vittime non sono stati ancora prelevati dal luogo del disastro. "Ieri non abbiamo potuto ritirare le salme perché l'incidente è oggetto di un'inchiesta federale e dato che intervengono vari organismi c'è stato qualche ritardo", ha ammesso poco dopo le 8 del mattino (le 12 in Italia) la responsabile delle indagini, Virginia Illanes Bordon, in un'intervista televisiva. Da parte sua, il responsabile per la Sicurezza della provincia (entità federale) de La Rioja, Luis Angulo, ha detto che secondo le prime testimonianze raccolte "uno degli elicotteri è precipitato addosso all'altro", aggiungendo che "forse è stato il vento o forse l'imperizia" dei piloti. "Sono decollati intorno alle 17.10 (le 21.10 in Italia) e poco dopo, secondo gli abitanti di Villa Castelli, si è sentita l'esplosione. L'incidente è avvenuto in una radura e ha provocato un incendio che è stato rapidamente controllato", ha detto Angulo alla stampa, sottolineando che le persone a bordo"apparentemente sono morte subito a causa della violenza dello scontro e l'incendio dei velivoli".

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Le tv francesi hanno pubblicato il primo video dello schianto dei due elicotteri. Il filmato è di una tv argentina (Canal 9 Televida), ripreso da "La Nacion".
IGNOTE LE CAUSE - Secondo le prime informazioni diffuse dai media locali uno degli elicotteri apparteneva al governo de La Rioja e l'altro agli organizzatori di un concorso tv internazionale di sopravvivenza, che per il terzo anno consecutivo erano venuti in Argentina per le riprese. Le condizioni meteorologiche erano ottime oggi nel luogo dove è avvenuto l'incidente, per cui si ignora per il momento il motivo dello scontro fra i due velivoli.
«SCHIANTO AL DECOLLO» - "Incontestabilmente è durante il decollo che i due elicotteri si sono scontrati": lo ha detto il segretario di Stato francese allo Sport, Thierry Braillard, riferendosi all'incidente del reality show in Argentina.
CORPI ANCORA SUL POSTO - Le autorità argentine non hanno ancora stabilito la causa dello scontro e oltre 12 ore dopo l'incidente i corpi delle vittime non sono stati ancora prelevati dal luogo del disastro. "Ieri non abbiamo potuto ritirare le salme perché l'incidente è oggetto di un'inchiesta federale e dato che intervengono vari organismi c'è stato qualche ritardo", ha ammesso poco dopo le 8 del mattino (le 12 in Italia) la responsabile delle indagini, Virginia Illanes Bordon, in un'intervista televisiva. Da parte sua, il responsabile per la Sicurezza della provincia (entità federale) de La Rioja, Luis Angulo, ha detto che secondo le prime testimonianze raccolte "uno degli elicotteri è precipitato addosso all'altro", aggiungendo che "forse è stato il vento o forse l'imperizia" dei piloti. "Sono decollati intorno alle 17.10 (le 21.10 in Italia) e poco dopo, secondo gli abitanti di Villa Castelli, si è sentita l'esplosione. L'incidente è avvenuto in una radura e ha provocato un incendio che è stato rapidamente controllato", ha detto Angulo alla stampa, sottolineando che le persone a bordo"apparentemente sono morte subito a causa della violenza dello scontro e l'incendio dei velivoli".
IL DOLORE DI HOLLANDE -"La morte improvvisa di nostri connazionali è fonte di profondo dolore". Così il presidente francese Francois Hollande ha espresso in un comunicato riportato dai media francesi il suo cordoglio per la tragedia in Argentina.

POLITICA FRANCESE IN LUTTO - "Argentina: dolore immenso di fronte a questo dramma. È tutta la Francia ad essere in lutto stamattina. Sostegno alle famiglie delle vittime". Cosi il Premier francese Manuel Valls reagisce su Twitter alla notizia. "Grande tristezza e pensieri per le famiglie delle 10 vittime", scrive sempre sul social network il ministro dell'Istruzione transalpino, Najat Vallaud-Belkacem, che dedica poi un pensiero speciale ai tre sportivi deceduti nell'incidente, la nuotatrice Camille Muffat, il pugile Alexis Vastine e la velista Florence Arthaud, "3 campioni immensi che ci hanno fatto sognare". Si rattrista della "perdita di grandi talenti sportivi" anche la leader di estrema destra Marine Le Pen, ancora su Twitter, esprimendo la sua tristezza per la "crudele notizia". Un ricordo particolarmente commosso di Camille Muffat giunge poi dall'ex ministro Christian Estrosi, sindaco di Nizza, città in cui la nuotatrice si allenava: "Era una sportiva prodigiosa, di una grande intelligenza, dalla mentalità d'eccezione - scrive in una nota -dopo Londra (dove aveva vinto l'oro sui 400 stile libero) mi aveva regalato il suo bouquet, non l'ho mai tolto dalla mia scrivania".
IL PRECEDENTE - L'Adventure Line Productions (Alp), la società francese di produzione del reality 'Dropped' in Argentina, in cui otto francesi hanno perso la vita per l'incidente a bordo di due elicotteri, venne già colpita dalla morte di due partecipanti ad un suo reality nel 2013. Due anni fa, nella sedicesima edizione del reality Koh-Lanta, un concorrente 25enne, Gérald Babin, perse la vita nella prima giornata di riprese nell'isola di Koh Rong, al largo di Sihanoukville, nel sud della Cambogia. Una settimana dopo, Thierry Costa, medico di Koh-Lanta che seguiva il reality si è suicidato, distrutto dal dolore.
PROCURA PARIGI APRE INCHIESTA - Intanto la procura di Parigi ha aperto un'inchiesta per "omicidio involontario". Lo riferisce la tv all news Bfm Tv. Si tratta di una procedura standard per la giustizia transalpina quando avvengono morti violente, in circostanze non chiarite, di cittadini francesi all'estero.
UN MINUTO DI SILENZIO - Intanto è stato deciso di rispettare un minuto di silenzio in memoria delle 10 vittime: verrà osservato durante la gara di ciclismo Parigi-Nizza: è quanto riferisce I-Télé. «ALTRI CONCORRENTI HANNO ASSISTITO ALL'INCIDENTE» - Gli altri quattro sportivi francesi del reality 'Dropped', che erano a terra, hanno assistito al tragico scontro tra i due elicotteri che è costato la vita a tre loro 'colleghi'. Lo riporta il sito Rmc Sport, citando fonti della produzione e dell'entourage delle persone coinvolte. I quattro concorrenti del 'gruppo 2' - l'ex ciclista Jeannie Longo, il nuotatore Alain Bernard, l'ex pattinatore artistico Philippe Candeloro e la snowboarder Anne-Flore Marxer - sarebbero dovuti decollare pochi minuti dopo, e si trovavano a fianco del campo da calcio da cui era partito il primo elicottero. Ma a pochi istanti dal decollo è arrivato lo scontro, seguito dallo schianto e dall'incendio dei due velivoli. I quattro, e gli altri componenti della troupe, hanno così visto e sentito tutto, e sono ora "scioccati e devastati", secondo quanto riferiscono alcuni familiari contattati da Rmc. "Ho parlato con Anne-Flore al telefono, era in lacrime, non ha chiuso occhio - racconta il suo manager, Guillaume Valladeau - ha sentito tutto e subito capito la gravità della situazione. È stato orribile". I superstiti, riferisce il manager di Bernard, Robert Leroux, avrebbero anche "tentato di soccorrere le vittime, ma invano". La produzione di Dropped si è mobilitata per farli rientrare al più presto in Francia, ma non potranno partire prima di essere stati interrogati dagli inquirenti argentini.
CHI SONO LE VITTIME - Tre delle otto vittime francesi, insieme a due piloti argentini, erano partecipanti del programma "Dropped" del canale francese TF1. I tre erano sportivi noti in Francia: Camille Muffat è stata medaglia d'oro di nuoto nei Giochi Olimpici di Londra, Florence Arthaud era una velista che aveva battuto il record della traversata dell'Atlantico Nord in solitario e Alexis Vastine è stato medaglia di bronzo di boxe nei Giochi Olimpici in Cina nel 2008. Le altre cinque vittime francesi erano membri dell'equipe di TF1 venuta in Argentina per le riprese del programma. Autorità del governo de La Rioja hanno confermato che uno dei due elicotteri apparteneva all'amministrazione locale e l'altro alla casa di produzione ALP, responsabile del programma."Stavano preparando le riprese del reality, sul posto c'erano già da vari giorni circa 80 persone, in maggioranza francesi", ha precisato una fonte ufficiale al quotidiano La Nacion.

POLITICA FRANCESE IN LUTTO - "Argentina: dolore immenso di fronte a questo dramma. È tutta la Francia ad essere in lutto stamattina. Sostegno alle famiglie delle vittime". Cosi il Premier francese Manuel Valls reagisce su Twitter alla notizia. "Grande tristezza e pensieri per le famiglie delle 10 vittime", scrive sempre sul social network il ministro dell'Istruzione transalpino, Najat Vallaud-Belkacem, che dedica poi un pensiero speciale ai tre sportivi deceduti nell'incidente, la nuotatrice Camille Muffat, il pugile Alexis Vastine e la velista Florence Arthaud, "3 campioni immensi che ci hanno fatto sognare". Si rattrista della "perdita di grandi talenti sportivi" anche la leader di estrema destra Marine Le Pen, ancora su Twitter, esprimendo la sua tristezza per la "crudele notizia". Un ricordo particolarmente commosso di Camille Muffat giunge poi dall'ex ministro Christian Estrosi, sindaco di Nizza, città in cui la nuotatrice si allenava: "Era una sportiva prodigiosa, di una grande intelligenza, dalla mentalità d'eccezione - scrive in una nota -dopo Londra (dove aveva vinto l'oro sui 400 stile libero) mi aveva regalato il suo bouquet, non l'ho mai tolto dalla mia scrivania".
IL PRECEDENTE - L'Adventure Line Productions (Alp), la società francese di produzione del reality 'Dropped' in Argentina, in cui otto francesi hanno perso la vita per l'incidente a bordo di due elicotteri, venne già colpita dalla morte di due partecipanti ad un suo reality nel 2013. Due anni fa, nella sedicesima edizione del reality Koh-Lanta, un concorrente 25enne, Gérald Babin, perse la vita nella prima giornata di riprese nell'isola di Koh Rong, al largo di Sihanoukville, nel sud della Cambogia. Una settimana dopo, Thierry Costa, medico di Koh-Lanta che seguiva il reality si è suicidato, distrutto dal dolore.
PROCURA PARIGI APRE INCHIESTA - Intanto la procura di Parigi ha aperto un'inchiesta per "omicidio involontario". Lo riferisce la tv all news Bfm Tv. Si tratta di una procedura standard per la giustizia transalpina quando avvengono morti violente, in circostanze non chiarite, di cittadini francesi all'estero.
UN MINUTO DI SILENZIO - Intanto è stato deciso di rispettare un minuto di silenzio in memoria delle 10 vittime: verrà osservato durante la gara di ciclismo Parigi-Nizza: è quanto riferisce I-Télé. «ALTRI CONCORRENTI HANNO ASSISTITO ALL'INCIDENTE» - Gli altri quattro sportivi francesi del reality 'Dropped', che erano a terra, hanno assistito al tragico scontro tra i due elicotteri che è costato la vita a tre loro 'colleghi'. Lo riporta il sito Rmc Sport, citando fonti della produzione e dell'entourage delle persone coinvolte. I quattro concorrenti del 'gruppo 2' - l'ex ciclista Jeannie Longo, il nuotatore Alain Bernard, l'ex pattinatore artistico Philippe Candeloro e la snowboarder Anne-Flore Marxer - sarebbero dovuti decollare pochi minuti dopo, e si trovavano a fianco del campo da calcio da cui era partito il primo elicottero. Ma a pochi istanti dal decollo è arrivato lo scontro, seguito dallo schianto e dall'incendio dei due velivoli. I quattro, e gli altri componenti della troupe, hanno così visto e sentito tutto, e sono ora "scioccati e devastati", secondo quanto riferiscono alcuni familiari contattati da Rmc. "Ho parlato con Anne-Flore al telefono, era in lacrime, non ha chiuso occhio - racconta il suo manager, Guillaume Valladeau - ha sentito tutto e subito capito la gravità della situazione. È stato orribile". I superstiti, riferisce il manager di Bernard, Robert Leroux, avrebbero anche "tentato di soccorrere le vittime, ma invano". La produzione di Dropped si è mobilitata per farli rientrare al più presto in Francia, ma non potranno partire prima di essere stati interrogati dagli inquirenti argentini.
CHI SONO LE VITTIME - Tre delle otto vittime francesi, insieme a due piloti argentini, erano partecipanti del programma "Dropped" del canale francese TF1. I tre erano sportivi noti in Francia: Camille Muffat è stata medaglia d'oro di nuoto nei Giochi Olimpici di Londra, Florence Arthaud era una velista che aveva battuto il record della traversata dell'Atlantico Nord in solitario e Alexis Vastine è stato medaglia di bronzo di boxe nei Giochi Olimpici in Cina nel 2008. Le altre cinque vittime francesi erano membri dell'equipe di TF1 venuta in Argentina per le riprese del programma. Autorità del governo de La Rioja hanno confermato che uno dei due elicotteri apparteneva all'amministrazione locale e l'altro alla casa di produzione ALP, responsabile del programma."Stavano preparando le riprese del reality, sul posto c'erano già da vari giorni circa 80 persone, in maggioranza francesi", ha precisato una fonte ufficiale al quotidiano La Nacion.
PARTECIPAVA ANCHE WILTORD - "Sono triste per i miei amici, io tremo, sono inorridito, non ho parole e non voglio dire niente": questo il tweet postato sull'account dell'ex calciatore della nazionale francese Sylvain Wiltord, anche lui nella squadra del reality francese funestato dalla tragedia in Argentina. Wiltord, autore del gol del pareggio contro gli azzurri nella finale di Euro 2000 poi vinta dalla Francia, è sfuggito per poco: era stato appena eliminato ed era rientrato a Parigi. Il messaggio si chiude con gli hashtag #tristezza, #pianto, #iosonoaParigi.

IL DOLORE DELLA PELLEGRINI - Immediato anche il dolore della Pellegrini, amica della nuotatrice francese. Su instagram l'azzurra è ancora incredula e in francese scrive: «A volte la vita è ingiusta...riposa in pace» aggiungendo poi una foto che la ritrae insieme all'atleta transalpina.

IL RICORDO DI MAGNINI - "Morire a 25 anni è una cosa assurda! Condoglianze alla famiglia". Anche Filippo Magnini, campione azzurro di nuoto, ha voluto ricordare Camille Muffat, la nuotatrice francese morta nello scontro tra elicotteri in Argentina. L'olimpionica insieme ad altri due campioni (la velista Florence e il pugile bronzo ai Giochi di Pechino Alexis Vastine) partecipava al reality del canale francese TF1 "Dropped". Magnini, che qualche anno fa ha fatto da conduttore all'Isola dei famosi, ha postato su Twitter l'omaggio alla campionessa francese con una foto che ritrae la Muffat sul podio con la bandiera transalpina.

LA MANAUDOU: «LA MIA EREDE» - "Era la mia erede, abbiamo gridato per lei, pianto per le sue vittorie, ora si piange la sua tragica morte". Laure Manaudou, l'ex stella del nuoto francese, si unisce al dolore di un intero paese per la tragica fine di Camille Muffat, olimpionica della piscina, e degli altri due sportivi (il pugile Alexis Vastine e la velista Florence Arthaud) morti durante un reality nello scontro tra due elicotteri. "Sono addolorata - scrive l'ex nuotatrice transalpina su facebook - il pensiero è per Camille, Alexis e Florence. Hanno fatto la grande la Francia. Abbiamo condiviso campagne pubblicitarie, abbiamo riso, ora siamo in lutto. Non dimentichiamoci anche degli altri meno conosciuti che sono morti. Le vostre anime saranno vicino a noi e continueranno a vivere per quello che ci avete lasciato, penso a noi nuotatori, a tutti gli sportivi, a noi francesi. Pace e forza per superare questo momento".
IL CORDOGLIO DI MALAGÒ -"Una vera tragedia" queste le parole del presidente del Coni Giovanni Malagò dopo avere appreso dell'incidente aereo in Argentina che ha causato la morte, fra gli altri, dei tre campioni dello sport francese, la nuotatrice campionessa olimpica Camille Muffat, la velista Florence Arthoud e il pugile Alexis Vastine (bronzo a Pechino 2008). La Giunta Nazionale del Coni oggi ha aperto i lavori osservando un minuto di raccoglimento in memoria dei tre atleti scomparsi questa notte. Il Presidente Malagò, prima dell'inizio della Giunta, si era messo in contatto con il Presidente del Comitato Olimpico Francese, Denis Masseglia, al quale aveva manifestato il profondo dolore per la tragedia che ha colpito la Francia esprimendo la solidarietà del movimento sportivo italiano a tutto lo sport francese. "Questa mattina ho chiamato Denis Masseglia, il mio collega francese, esprimendo tutto il dolore da parte del movimento sportivo italiano. Era letteralmente sconvolto". Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, al termine della Giunta Coni svoltasi per la prima volta al Cip ("un valore simbolico questa presenza"). "Abbiamo aperto i lavori con un minuto di silenzio per i tre atleti francesi incredibilmente scomparsi nella serata di ieri", ha aggiunto il capo dello sport italiano in merito alla tragedia accaduta in Argentina.
BARELLI: «SOGNAVO RITORNO MUFFAT» - "È un dolore enorme: una grande campionessa che ha smesso troppo presto di nuotare. Proprio con il presidente della federazione francese due giorni fa, in una riunione a Glasgow, si stava sognando il suo ritorno in acqua. È un dramma". Lo ha detto il n.1 Fin, Paolo Barelli, a margine della Giunta Coni, in merito alla morte della campionessa olimpica Camille Muffat in seguito a un incidente in elicottero in Argentina avvenuto mentre la francese prendeva parte con altri sportivi ad un reality show.
FEDERAZIONE NUOTO: «SOTTO CHOC» - Sotto coch la federazione mondiale del nuoto (Fina) dopo la tragica scomparsa di Camille Muffat, la campionessa francese, olimpionica, rimasta vittima questa notte in Argentina di un incidente fra due elicotteri che ha causato la morte di 10 persone, fra cui altri due sportivi francesi (la velista Florence Arthoud e il pugile Alexis Vastine). La Fina ha appreso con "immensa tristezza" della tragedia, "la famiglia della Fina è sotto choc per questa terribile notizia. Camille Muffat era una nuotatrice di talento e una persona di grande valore. Era e resta un modello per i giovani in Francia e una fonte di ispirazione per quei ragazzi che vogliono diventare campioni del nuoto" ha detto il presidente della federazione mondiale Julio Maglione, il quale ha anche espresso le sue condoglianze alla famiglia della nuotatrice e alla federnuoto francese.

DI FRANCISCA: «SONO SENZA PAROLE» - Anche la campionessa olimpionica di fioretto Elisa Di Francisca esprime il suo dolore per la tragedia di La Rioja in Argentina costato la vita agli atleti francesi Camille Muffat, Alexis Vastine e Florence Arthaud. "Sono addolorata e senza parole per la notizia del tragico incidente in Argentina - scrive la sportiva jesina in un post su Facebook -. Hanno perso la vita tre atleti come me, medaglie olimpiche, giovani con ancora troppi sogni nel cassetto da realizzare. Non ci sono parole davvero....solo tantissima tristezza".
SENSINI: «PERSI TRE ATLETI FANTASTICI» - "È una tragedia per tutto il mondo dello sport perché ha perso tre atleti fantastici". Così l'ex campionessa di windsurf, Alessandra Sensini, in merito alla morte di Camille Muffat, Alexis Vastine e Florence Arthaud in un incidente in elicottero in Argentina mentre prendevano parte ad un reality show. La Sensini si sofferma in particolare sulla scomparsa della velista Arthaud. "Non la conoscevo personalmente - spiega a margine della Giunta Coni -, l'avevo intravista in un paio di eventi in giro per il mondo. Ma era una grande velista, la prima donna ad aver fatto la Route de Rhum (che poi vinse nel 1990, ndr). Io personalmente ho fatto anche il 'Pechino Express', certe volte un po' di rischio lo prendi in questi tipi di reality, ma quando accadono certe cose è davvero brutto".
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IL DOLORE DELLA PELLEGRINI - Immediato anche il dolore della Pellegrini, amica della nuotatrice francese. Su instagram l'azzurra è ancora incredula e in francese scrive: «A volte la vita è ingiusta...riposa in pace» aggiungendo poi una foto che la ritrae insieme all'atleta transalpina.

IL RICORDO DI MAGNINI - "Morire a 25 anni è una cosa assurda! Condoglianze alla famiglia". Anche Filippo Magnini, campione azzurro di nuoto, ha voluto ricordare Camille Muffat, la nuotatrice francese morta nello scontro tra elicotteri in Argentina. L'olimpionica insieme ad altri due campioni (la velista Florence e il pugile bronzo ai Giochi di Pechino Alexis Vastine) partecipava al reality del canale francese TF1 "Dropped". Magnini, che qualche anno fa ha fatto da conduttore all'Isola dei famosi, ha postato su Twitter l'omaggio alla campionessa francese con una foto che ritrae la Muffat sul podio con la bandiera transalpina.

LA MANAUDOU: «LA MIA EREDE» - "Era la mia erede, abbiamo gridato per lei, pianto per le sue vittorie, ora si piange la sua tragica morte". Laure Manaudou, l'ex stella del nuoto francese, si unisce al dolore di un intero paese per la tragica fine di Camille Muffat, olimpionica della piscina, e degli altri due sportivi (il pugile Alexis Vastine e la velista Florence Arthaud) morti durante un reality nello scontro tra due elicotteri. "Sono addolorata - scrive l'ex nuotatrice transalpina su facebook - il pensiero è per Camille, Alexis e Florence. Hanno fatto la grande la Francia. Abbiamo condiviso campagne pubblicitarie, abbiamo riso, ora siamo in lutto. Non dimentichiamoci anche degli altri meno conosciuti che sono morti. Le vostre anime saranno vicino a noi e continueranno a vivere per quello che ci avete lasciato, penso a noi nuotatori, a tutti gli sportivi, a noi francesi. Pace e forza per superare questo momento".
IL CORDOGLIO DI MALAGÒ -"Una vera tragedia" queste le parole del presidente del Coni Giovanni Malagò dopo avere appreso dell'incidente aereo in Argentina che ha causato la morte, fra gli altri, dei tre campioni dello sport francese, la nuotatrice campionessa olimpica Camille Muffat, la velista Florence Arthoud e il pugile Alexis Vastine (bronzo a Pechino 2008). La Giunta Nazionale del Coni oggi ha aperto i lavori osservando un minuto di raccoglimento in memoria dei tre atleti scomparsi questa notte. Il Presidente Malagò, prima dell'inizio della Giunta, si era messo in contatto con il Presidente del Comitato Olimpico Francese, Denis Masseglia, al quale aveva manifestato il profondo dolore per la tragedia che ha colpito la Francia esprimendo la solidarietà del movimento sportivo italiano a tutto lo sport francese. "Questa mattina ho chiamato Denis Masseglia, il mio collega francese, esprimendo tutto il dolore da parte del movimento sportivo italiano. Era letteralmente sconvolto". Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, al termine della Giunta Coni svoltasi per la prima volta al Cip ("un valore simbolico questa presenza"). "Abbiamo aperto i lavori con un minuto di silenzio per i tre atleti francesi incredibilmente scomparsi nella serata di ieri", ha aggiunto il capo dello sport italiano in merito alla tragedia accaduta in Argentina.
BARELLI: «SOGNAVO RITORNO MUFFAT» - "È un dolore enorme: una grande campionessa che ha smesso troppo presto di nuotare. Proprio con il presidente della federazione francese due giorni fa, in una riunione a Glasgow, si stava sognando il suo ritorno in acqua. È un dramma". Lo ha detto il n.1 Fin, Paolo Barelli, a margine della Giunta Coni, in merito alla morte della campionessa olimpica Camille Muffat in seguito a un incidente in elicottero in Argentina avvenuto mentre la francese prendeva parte con altri sportivi ad un reality show.
FEDERAZIONE NUOTO: «SOTTO CHOC» - Sotto coch la federazione mondiale del nuoto (Fina) dopo la tragica scomparsa di Camille Muffat, la campionessa francese, olimpionica, rimasta vittima questa notte in Argentina di un incidente fra due elicotteri che ha causato la morte di 10 persone, fra cui altri due sportivi francesi (la velista Florence Arthoud e il pugile Alexis Vastine). La Fina ha appreso con "immensa tristezza" della tragedia, "la famiglia della Fina è sotto choc per questa terribile notizia. Camille Muffat era una nuotatrice di talento e una persona di grande valore. Era e resta un modello per i giovani in Francia e una fonte di ispirazione per quei ragazzi che vogliono diventare campioni del nuoto" ha detto il presidente della federazione mondiale Julio Maglione, il quale ha anche espresso le sue condoglianze alla famiglia della nuotatrice e alla federnuoto francese.

DI FRANCISCA: «SONO SENZA PAROLE» - Anche la campionessa olimpionica di fioretto Elisa Di Francisca esprime il suo dolore per la tragedia di La Rioja in Argentina costato la vita agli atleti francesi Camille Muffat, Alexis Vastine e Florence Arthaud. "Sono addolorata e senza parole per la notizia del tragico incidente in Argentina - scrive la sportiva jesina in un post su Facebook -. Hanno perso la vita tre atleti come me, medaglie olimpiche, giovani con ancora troppi sogni nel cassetto da realizzare. Non ci sono parole davvero....solo tantissima tristezza".
SENSINI: «PERSI TRE ATLETI FANTASTICI» - "È una tragedia per tutto il mondo dello sport perché ha perso tre atleti fantastici". Così l'ex campionessa di windsurf, Alessandra Sensini, in merito alla morte di Camille Muffat, Alexis Vastine e Florence Arthaud in un incidente in elicottero in Argentina mentre prendevano parte ad un reality show. La Sensini si sofferma in particolare sulla scomparsa della velista Arthaud. "Non la conoscevo personalmente - spiega a margine della Giunta Coni -, l'avevo intravista in un paio di eventi in giro per il mondo. Ma era una grande velista, la prima donna ad aver fatto la Route de Rhum (che poi vinse nel 1990, ndr). Io personalmente ho fatto anche il 'Pechino Express', certe volte un po' di rischio lo prendi in questi tipi di reality, ma quando accadono certe cose è davvero brutto".