Canoa, a Roma crescono i futuri Antonio Rossi

ROMA - Le pagaie sotto il Cupolone tornano a tingersi del tricolore. Ai recenti campionati italiani di fondo svoltisi sulle acque del lago di Castelgandolfo, l'equipaggio romano del Mariner Canoa Club ha riportato una brillante vittoria, superando una nutrita schiera di imbarcazioni provenienti dai Circoli remieri di tutta Italia. Nella gara regina per la canoa di velocità, il K4 composto da Paolo Moser, Federico De Laurentiis, Luca Evangelisti e Marco D’Amico ha dominato la gara sin dalla partenza, imponendo il suo ritmo. Soltanto i ragazzi delle Fiamme Gialle di Sabaudia hanno provato a tenere la scia, cercando di non farsi staccare lungo i 5.000 del percorso. Ma già al passaggio dei 500 metri i gialloverdi pagavano alcuni secondi di svantaggio, che sono cresciuti via via fino a superare i 20 secondi al traguardo. L'equipaggio romano faceva segnare il tempo di 18'14''10, seguito dopo 21'' da quello delle Fiamme Gialle. Dopo 10 anni, un equipaggio del Mariner Canoa Club, che ha come base nautica il laghetto dell'Eur, ha riconquistato il titolo italiano di categoria, davanti alle “corazzate“ messe in acqua dalle società militari e dai circoli remieri storici. Una bella soddisfazione anche per il tecnico Pierpaolo Tofani, ex atleta azzurro e delle Fiamme Oro, che ha visto vincere i suoi ragazzi proprio dove ha mosso i primi passi, pardon, i primi colpi di pagaia. Tofani, figlio d'arte, è infatti nato e cresciuto lungo le rive del lago di Castelgandolfo. Adesso si dedica nel tempo libero a preparare i giovani atleti romani a tentare di seguire le orme sue e di altri campioni come Antonio Rossi e Beniamino Bonomi. Senza dimenticare, ovviamente, l'ex principessa della pagaia “Sefi” Idem.