Montezemolo: «Olimpiadi a Roma? 100% di possibilità»

Il presidente del Comitato promotore: «Sono molto fiducioso. Intanto aspettiamo di vedere cosa fa Parigi»
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ROMA - Infrastrutture e Giochi Olimpici di Roma: è stato il tema della riunione che si è tenuta questo pomeriggio in Regione Lazio tra il governatore Nicola Zingaretti e il presidente del comitato promotore della candidatura di Roma alle Olimpiadi di Roma 2024 Luca Cordero di Montezemolo. Al tavolo, insieme all'assessore alla Mobilità Michele Civita, l'ad di Alitalia Silvano Cassano, l'ad di Aeroporti di Roma Lorenzo Lo Presti e l'ad di Autostrade per l'Italia Giovanni Castellucci, proprietaria di alcune infrastrutture connesse all'aeroporto di Fiumicino. L'incontro è durato circa un'ora.

INFRASTRUTTURE
- "Questa è la prima volta che parlo di Olimpiadi, sono molto soddisfatto dell'incontro di oggi in quanto abbiamo parlato di temi fondamentali anche senza le Olimpiadi. Sono molto soddisfatto del clima, della collaborazione. Ringrazio il presidente Zingaretti e l'assessore Civita. Abbiamo veramente visto, cosa un pò strana nel nostro Paese, un'unità d'intenti assoluta e totale. Adesso si tratta di lavorare". Ad affermarlo il presidente del comitato promotore della candidatura di Roma alle Olimpiadi 2024 Luca Cordero di Montezemolo, al termine di un incontro in Regione Lazio. "Uno dei punti focali della nostra organizzazione - ha aggiunto - è quello di contribuire a migliorare la qualità della vita dei cittadini e la competitività della Regione e della città di Roma. Quando si parla di trasporti si parla di una delle cose più importanti per la qualità della vita dei romani e di chi viene a Roma. Siamo oggi alla Regione Lazio dopo aver avuto degli incontri molto positivi e utili, non tutti pubblicizzati, di lavoro costante col Comune. Oggi incontriamo la Regione perchè l'amministrazione affronta da tempo il problema dei collegamenti tra l'aeroporto di Fiumicino e Roma. Parlo anche come presidente di Alitalia: i treni, le autostrade, gli aeroporti. Sono una serie di interessi che si uniscono e importanti problemi che affrontiamo tutti insieme. Qui c'è veramente un lavoro di squadra - ha concluso Montezemolo - perché per gli aeroporti è fondamentale il collegamento. Per noi come Alitalia lo è ancora di più, per le ferrovie altrettanto, e questo è uno dei temi fondamentali nel dossier delle Olimpiadi".

LE POSSIBILITA'
- "Malagò ha detto che Roma ha il 25% di possibilità di farcela? Dovrebbe dire il 100 per cento...". Così Luca di Montezemolo ha risposto a chi gli chiedeva un pronostico, facendo riferimento alla cautela del presidente del Coni, Giovanni Malagò, vista la presenza di quattro città finora candidate ai Giochi. A chi gli chiedeva quale a suo avviso fosse la 'rivalè più temibile per Roma, Montezemolo ha risposto: "È presto per dirlo, bisogna prima di tutto vedere se c'è davvero Parigi. Comunque credo che la gente venga molto volentieri a Roma. Se lavoriamo insieme con grande spirito di squadra, con trasparenza e chiarezza sul 'dopò a cominciare dal Villaggio Olimpico che può permettere un utilizzo futuro, io sono molto fiducioso. Detto questo, parliamo di concorrenti molto molto forti ma noi ce la metteremo tutta" ha concluso.

ALTRE CITTA'
- "Questo lo dobbiamo vedere fino in fondo con il Comitato Olimpico, però dai primi segnali di questo nuovo regolamento, secondo me intelligente anche perché evita di fare troppe opere, si può pensare a qualche coinvolgimento al di là di Roma". Così il presidente del comitato promotore delle Olimpiadi di Roma 2024 Luca di Montezemolo a chi gli chiedeva se immaginasse un coinvolgimento nei Giochi di altre località del territorio oltre a Roma. "È un pò presto, ma ci si può pensare - ha aggiunto - Fermo restando che il regolamento dice che tutte le finali devono essere fatte a Roma".


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