Altra impresa di Gabriele Casella

Domenica a Roma ha conquistato il titolo italiano di Muay Thai. E' solo l'ultimo di una serie di trionfi che hanno spinto il presidente del Coni del Lazio, Sandro Viola, a insignirlo della medaglia Coni al valore atletico.
Altra impresa di Gabriele Casella
Andrea Ramazzotti
2 min

ROMA - Gabriele Casella ha conquistato il titolo italiano (FIKBMS-CONI) di Muay Thai. L’impresa gli è riuscita domenica a Roma durante il Fighting Spirit Muay Thai perfettamente organizzato dal Team Colonnese al City Dream. Il nuovo campione italiano della categoria 81 kg ha vinto per Ko al secondo round contro Hosam Radwan. Il match, ripreso dalle telecamere di Rai Sport e di Combat, ha confermato che il Muay Thai sta acquistando un seguito sempre maggiore anche in Italia grazie anche al più grande ringannouncer italiano, Valerio Lamanna. Il successo di Casella è stato il piatto forte di una manifestazione che ha radunato un pubblico numeroso e diversi sponsor. Gli incontri sono stati di altissimo livello tra atleti internazionali provenienti dalle scuole più importanti del mondo, alla presenza del presidente della Federazione FIKBMS-CONI Donato Milano che, assieme ai rappresentanti dell’Ambasciata Reale Thailandese, è stato il gran cerimoniere dell’evento.

CHE IMPRESA - Casella, atleta eclettico di livello internazionale, a soli 20 anni è uno dei simboli degli sport da combattimento perché giovanissimo ne pratica tutte le discipline con eccezionali risultati: campione italiano, europeo e del mondo. Di recente, battendo fighters di assoluto valore mondiale, ha collezionato grandi risultati come il titolo di campione europeo 2015 di Full Contact ed il titolo nel Torneo nazionale Elite 2015 di Kickboxing. E’ inoltre da poco tornato dalla Francia, patria europea della Muay Thai, dove in questa disciplina ha conquistato il titolo del più importante evento degli sport da ring, “La Grande Soirée de la boxe”. Nella boxe nazionale ha ottenuto nel 2015 il titolo di campione regionale 81 kg elite e la medaglia di bronzo ai campionati italiani assoluti. Recentemente, nell’ambito dell’International Fight di primavera organizzato a Roma dal Team Liberati, Casella ha anche difeso la bandiera italiana contro il belga Madani Rhamani che ha perso l’incontro alla prima ripresa per Ko tecnico. Complice questa serie di brillanti risultati Casella è stato insigni dal presidente del Coni Regionale del Lazio, Sandro Viola, della medaglia Coni al valore atletico. Uno dei maestri di Casella, Massimo Liberati, è stato premiato sempre dal Coni regionale come “miglior dirigente sportivo”. Adesso l’obiettivo di Paolo Liberati, manager di Casella, è quello di “portare a breve il Mondiale a Roma”.


© RIPRODUZIONE RISERVATA