A Firenze si corre per la vita

Appuntamento il 27 settembre in piazza Duomo per raccogliere fondi per la lotta al tumore al seno
A Firenze si corre per la vita
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FIRENZE – A Firenze anche quest’anno si “corre per la vita”. L’appuntamento, ormai storico, è il 27 settembre (le iscrizioni sono ancora aperte) per la XIII edizione della manifestazione nata, nel 2013, per raccogliere fondi a sostegno di strutture sanitarie specializzate nella lotta contro il tumore al seno. Un evento che l’anno scorso ha coinvolto 33mila persone per un totale di 450mila euro. Somme importanti che, nei primi 12 anni, hanno superato i 3 milioni e 400mila euro.

I PERCORSI - A portare avanti il progetto Corri la Vita, che nel tempo da semplice evento benefico si è trasformato in vera e propria Onlus, è Eleonora Frescobaldi. «Volevamo unire sport e cultura per aiutare i malati e le loro famiglie – ci racconta - in un evento che non fosse collegato alla sofferenza, ma alla vita». È nata così una “passeggiata” collettiva nel cuore di Firenze con 2 percorsi, uno da 12 km riservato agli atleti e l’altro di 6 km al quale possono partecipare tutti. «E sono davvero in tanti a venire, ogni anno – continua - Non solo gli sportivi - famosi e non (tra i testimonial ci sono stati i giocatori della Fiorentina, Prandelli, Aquilani...) ma anche famiglie, anziani, bambini. Insomma una vera e propria festa in città».

LA PARTECIPAZIONE - Ci si iscrive versando un minimo di 10 euro e si riceve in cambio la pettorina e una maglia firmata da Ferragamo (che quest’anno sarà di colore fucsia). Si parte alle 9:30 da piazza Duomo e si ritorna in piazza della Signoria: sul percorso tante mete culturali, aperte, in esclusiva, per l’intera giornata grazie alla collaborazione con Città Nascosta. «Palazzi, giardini, cortili nel centro storico della città. Si ha l’occasione si scoprire luoghi bellissimi solitamente chiusi al pubblico», spiega Frescobaldi. E conclude: «La nostra è una beneficenza “alla rovescia". Non un evento costosissimo per pochi, ma un evento per tutti dove ognuno contribuisce per quello che può». E la forza di "Corri per la vita" è proprio questa: coinvolge, senza escludere nessuno.


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