Che spettacolo il Gala della motonautica

Il presidente dell'Uim, Raffaele Chiulli, ha premiato i 64 atleti che hanno vinto 76 titoli mondiali nella scorsa stagione. Ospiti d'onore Klaus Dibiasi e Renato Molinari.
Che spettacolo il Gala della motonautica
Andrea Ramazzotti
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INVIATO A MONACO - La motonautica ha festeggiato sabato i suoi campioni, in nome della sostenibilità ambientale e della sicurezza, nella settima edizione dalla UIM Awards Giving Ceremony celebrata nella Salle des Etoiles di Montecarlo. Ospiti del presidente della Federazione Internazionale di Motonautica, Raffaele Chiulli, si sono riuniti oltre 400 vip provenienti dal settore della nautica, rappresentanti delle istituzioni internazionali dello sport e giornalisti per rendere onore ai migliori piloti della motonautica mondiale. Alla cerimonia hanno preso parte e sono stati premiati 64 atleti che hanno vinto 76 titoli mondiali nelle diverse categorie provenienti da differenti nazioni. La motonautica mondiale in questi anni sta avendo un grande sviluppo ed è uno sport praticato e diffuso in tutto il mondo (Russia, Italia, Spagna, Svizzera, Canada, Estonia, Ungheria, Francia, Sud Africa, Inghilterra, Germania, Croazia, Svezia, Stati Uniti, Slovacchia, Kuwait ed Emirati Arabi Uniti). Chiulli, numero uno dell’UIM, ha spiegato: “Il Gala di quest’anno ha confermato che la motonautica è uno sport globale che cresce anno dopo anno grazie anche ad un gran numero di giovani che amano come noi il mare. Celebrare tanti campioni è un grande orgoglio che condivido insieme a tanti dirigenti sportivi provenienti da ogni parte del mondo. Oggi inoltre abbiamo voluto celebrare due leggende dello sport mondiale come Klaus Dibiasi e Renato Molinari che debbono essere fonte d’ispirazione per i grandi valori che lo sport rappresenta e vivo esempio di lealtà ed energia e stimolo per le giovani generazioni”. La serata è stata presentata da Valeria Altobelli, attrice e cantante che è stata rappresentante per l'Italia a Miss Mondo.

PREMI VIP - Renato Molinari, una vera leggenda della motonautica, è il pilota più titolato a livello mondiale in tutti gli sport motoristici. Ha fatto di questo sport la sua vita collezionando titoli in tutte le classiche mondiali e registrando quattro successi nella 24 ore di Rouen e nella 6 ore di Parigi, 2 successi nella 9 ore di Parker oltre a ricevere 5 volte il premio "Chevron Sportsman dell'anno" come miglior pilota. Tre titoli conquistati - nel 1981, 1983 e 1984 - nel campionato del Mondo Formula 1 Motonautica, 4 nel fuoribordo corsa cilindrata illimitata nell'80, '81, '82 e '83, 5 nel fuoribordo corsa 200 cc., '70, '71, '73, '76, '80, 2 nel fuoribordo corsa 850 cc. nel '76 e '79, 1 nel fuoribordo corsa 1.500 nel '77 e nell'entrobordo corsa 2.000 nell'81. Nell'85 ha debuttato come general manager del Team Nordica con Woods e Vidoli al G.P. di Germania. Nello stesso anno è ritornato in barca su un catamarano progettato da lui stesso, Falcon 46. Nell'86 è stato nominato D.T. delle Formule 1, 2 e 3 e del circuito. Lo stesso anno, a maggio a Montecarlo su Falcon con Bodega, ha vinto il quarto G.P. di Monaco valevole per il campionato mondiale. Gli è stato consegnato il Casiraghi Thophy da Marco Casiraghi, fratello dell'indimenticato campione di motonautica Stefano. Klaus Dibiasi invece è stato uno dei principali protagonisti della storia italiana e mondiale dei tuffi vincendo 3 ori olimpici dalla piattaforma nelle Olimpiadi di Città del Messico nel 1968, nelle Olimpiadi di Monaco di Baviera nel 1972 e in quelle di Montreal nel 1976 in cui è stato anche portabandiera del team azzurro. È l'unico tuffatore al mondo ad aver vinto 3 Olimpiadi consecutive, collezionando anche 2 medaglie d'argento. Dibiasi ha anche vinto 2 campionati del Mondo, 2 campionati Europei e 2 Giochi del Mediterraneo. Successivamente, una volta terminata la carriera sportiva, è stato allenatore della squadra olimpica nelle Olimpiadi di Mosca nel 1980, Los Angeles 1984, Seoul 1988 e Atlanta 1996.

ALTRI PREMIATI - Tra le varie discipline della motonautica sono stati premiati: gli italiani Giuseppe Schiano Di Cola, Federico Montanari e Antonio Schiano Di Cola per il 2015 World Champion - Offshore Class V1, gli statunitensi Gary Ballough e John Tomlinson per il 2015 World Champion - Offshore Class 1 e Arif Al Zaffain e Nadir Bin Hendi degli Emirati Arabi Uniti per il 2015 World Champion - Offshore XCAT. Per l’Aquabike: la francese Jennifer Menard e la svedese Emma Nellie Ortendahl per il 2015 World Ranking - Aquabike Class Pro - Ski Ladies GP1, i francesi Mickeal Poret e Jeremy Poret per il 2015 World Ranking - Aquabike Class Pro - Ski Division GP1, l'italiano Roberto Mariani e i croati Rok Florjancic e Nac Florjancic per il 2015 World Ranking - Aquabike Class Pro - Freestyle, i francesi Jeremy Perez, Dider Chabert e Christophe Agostinho per il 2015 World Ranking - Aquabike Class Pro - Runabout GP1. , il francese Philippe Chiappe per il  2015 World Champion - Formula 1 su China.


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