Un grandissimo colpo di mercato quello messo a segno dalla bocciofila Aper Capocavallo, società di un piccolo paese umbro situato tra Perugia e Corciano. La società capeggiata dal presidente Gianpiero Pisello, che milita nella serie A di Raffa e sull'orlo della retrocessione a due giornate dal termine, ha convinto a tornare in corsia dopo la lunga e gloriosa parentesi da manager della nazionale italiana, niente di meno che il pluridecorato Dante D'Alessandro.
Per gli appassionati di bocce e non solo, il 67enne abruzzese può essere considerato a ragione il più grande campione di questo sport prodotto da un movimento sempre in continua crescita. Ben 15 titoli mondiali all'attivo tra i tanti allori conseguiti in una carriera semplicemente straordinaria iniziata nel lontano 1969, l'esperto giocatore si è rimesso in gioco mostrando un entusiasmo incredibile ed accettando l'offerta della società umbra.
«Un grande onore poter vantare un giocatore così importante nella nostra squadra – dice Pisello -. D'Alessandro ha deciso di rimettersi in gioco scendendo nuovamente in corsia dopo aver ricoperto il ruolo dirigenziale della nazionale e da maggio sarà a tutti gli effetti tesserato con noi. Ci tengo a far sapere che come lui anche l'Aper si rimette in discussione, vogliamo tornare subito a vincere dopo un campionato non andato come pensavamo. Ci rimboccheremo le maniche con grande entusiasmo».
Una ripartenza immediata, all'insegna dell'ambizione per l'Aper Capocavallo, vogliosa più che mai di essere nuovamente protagonista dopo le ultime stagioni straordinarie, culminate con la promozione in serie A dell'anno scorso. E un giocatore della straordinaria classe come D'Alessandro darà sicuramente il suo innegabile contributo alla causa.