Apnea, che record per Leuci

L'atleta milanese ha stabilito il primato italiano di apnea profonda nelle acque del Mar Rosso di Sharm El-Sheikh: in assetto costante CWT (con monopinna) ha raggiunto i -121 metri, con una discesa durata appena 1’44”.
Apnea, che record per Leuci
3 min
Andrea Ramazzotti
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MILANO - Homar Leuci supera sé stesso. Il quarantatreenne milanese martedì scorso nelle acque del Mar Rosso di Sharm El-Sheikh ha realizzato il nuovo record italiano di apnea profonda in assetto costante CWT (con monopinna), raggiungendo i -121 metri, con una discesa durata appena 1’44” e una risalita magistrale veloce, sinuosa e compatta, durata 1’26”. Il nuovo record italiano è stato validato dai giudici internazionali AIDA presenti all’evento. L’atleta milanese aveva stabilito i precedenti record italiani nel 2018 nel Vertical Blue alle Bahamas, in cui in una sola competizione è stato capace di ritoccare il primato italiano di apnea in assetto costante per ben 3 volte: prima è arrivato il primato a -116m, poi migliorato per altre 2 volte, a -117 metri prima e -118 metri in 3’16″poi. L’atleta milanese, che stava lavorando nell’impresa di riportare il record del mondo in Italia (-131m), ha riscontrato un piccolo incidente durante gli allenamenti che gli ha fatto decidere (anche sotto consiglio dello staff tecnico) di non rischiare e di non prolungare il periodo di tentativi dell’impresa che doveva terminare oggi sabato 29 giugno. “Sono soddisfatto di questo importante record raggiunto - ha detto -. Ero molto carico e determinato prima del tuffo per il record italiano perché sapevo che potevo migliorare e migliorarmi. Mi sono allenato davvero duramente per raggiungere sia questo obiettivo che quello per arrivare al record del mondo. Come può capitare ho avuto un incidente di percorso e ho dovuto fare degli stop, cosa che non mi ha permesso di avere il tempo necessario per raggiungere le metrature per arrivare a conquistare il primato mondiale. Ho preferito per questo non rischiare e pensare che negli allenamenti e in questa esperienza ho acquisito una preparazione ottimale. Per questo mi sento potenzialmente pronto per affrontare nuovi obiettivi; primo tra questi: i mondiali di Nizza a Settembre. – Ha commentato Homar Leuci – Ringrazio davvero tutti quelli che hanno contribuito ad aiutarmi in questa impresa attraverso il progetto di Produzioni dal Basso. Ringrazio il mio staff, Laura Corbetta di YAM112003, Paola la mia compagna e coach, e Andrea Zuccari che mi hanno sempre sostenuto con le loro professionalità e il loro affetto”. L’impresa si è svolta presso il Freediving World Apnea Center di Andrea Zuccari a Sharm el-Sheikh situato all'interno del Labranda Tower Bay. Zuccari è stato l’organizzatore del record e ha seguito con i suoi consigli da esperto la fase di compensazione di Homar Leuci.


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