Alexa Bliss esclusiva: "Dal colloquio con Triple H a oggi, la mia storia in WWE"

Direttamente dalla sua abitazione in Florida, la wrestler racconta i suoi inizi e i progetti futuri. E lunedì dovrà difendere i titoli di coppia da The IIconics
Alexa Bliss esclusiva: "Dal colloquio con Triple H a oggi, la mia storia in WWE"
10 min

ROMA - Compirà 29 anni il prossimo 9 agosto, Alexa Bliss. Sette di questi li ha trascorsi in WWE, diventandone presto una delle atlete più rappresentative e vincenti della divisione femminile. Nel corso di questa esperienza nel wrestling ha già collezionato 5 titoli di campionessa del mondo (3 a Raw e 2 a SmackDown), ha vinto l'edizione 2018 del Money in the Bank (incassando la valigetta durante lo stesso show) ed è diventata la seconda Women's Triple Crown Champion della storia della WWE, conquistando insieme a Nikki Cross la WWE Women's Tag Team Championship.

Alexa Bliss racconta la sua storia in WWE

Quest'ultimo riconoscimento lo ha già vinto due volte (a nessun'altra coppia è riuscito) e nella notte tra lunedì 18 e martedì 19 maggio dovrà difenderlo dall'attacco dal duo australiano delle The IIconics, composto da Billie Kay e Peyton Royce. Un match che per Alexis Kaufman (questo il suo vero nome) potrebbe rivelarsi più complicato del previsto, come racconta dalla sua casa in Florida: "Sono molto nervosa pensando a questo match, perché sarà interessante confrontarci con The IIconics. Loro sono delle ex campionesse, hanno vinto queste cinture a WrestleMania e sono eccitata dall’idea di poter difendere i titoli femminili. Ovviamente io e Nikki ci faremo trovare pronte e speriamo di restare campionesse".

Che differenza c'è tra l'essere campionessa in singolo o in tag team? "Un titolo è sempre un titolo, oggi lo condivido con Nikki Cross e sono stata davvero eccitata quando abbiamo vinto queste cinture per la prima volta. Ovviamente in singolo ho lottato per praticamente tutta la mia carriera, ma adesso competere in coppia è così interessante e sta andando anche molto bene. C’è tanto talento in questa divisione ed è bello potersi confrontare con tante avversarie di livello".

Nel suo curriculum ha vinto praticamente tutto, manca solo il titolo di NXT. Le piacerebbe seguire la strada percorsa da Charlotte Flair, tornata da poco campionessa nel brand nero e oro? "Quando arriva un’opportunità, io sono sempre aperta per coglierla. Se dovessi avere la possibilità di competere per il titolo femminile di NXT, perché no? Non mi tirerei mai indietro di fronte a una chance".

Che significa NXT per Alexa Bliss e come è stato il primo impatto con Triple H? "Il mio primo incontro con Triple H è stato il giorno del mio 'provino' e ricordo che le prime parole che dissi furono “Oh Santo Cielo, tu sei Triple H”, perché fui molto sorpresa di ritrovarmelo lì davanti. È stato molto divertente, amavo poter parlare con tutti. È stato decisivo per costruire la mia personalità, la mia vita e fare conoscenza con la WWE, che è diventata la mia famiglia. I giorni a NXT sono stati super importanti per me, non ero mai stata prima sul ring. Senza quell’esperienza adesso non sarei qui oggi e non posso far altro che ringraziare Triple H e Vince McMahon per avermi dato questa opportunità e avermi poi portata nei main roster".

Becky Lynch ha appena rinunciato al titolo di Raw per portare avanti la sua gravidanza, lasciando un buco enorme nella divisione femminile. Chi pensa che possa colmarlo? "La mia idea è che la divisione femminile non possa essere rappresentata da una sola persona. È chiaro che Becky abbia fatto un percorso meraviglioso nell’ultimo anno e adesso è così eccitante che sia in attesa di un bambino. Tutte noi all’interno dello spogliatoio siamo felici per lei, le auguriamo il meglio e di tornare quando e se lo vorrà. Ma questo è un momento in cui altre atlete potranno avere le luci dei riflettori puntate su di loro: penso ad Asuka, Kairi Sane, Mandy Rose ed altre ragazze che magari hanno avuto meno opportunità finora. Non che prima non avessero lavorato sodo ogni giorno per cercare di migliorare sempre di più, ma adesso penso che sia un momento buono per farlo ancora di più".

Nel dicembre del 2017, insieme a Sasha Banks ha combattuto allo Zayed Sports City Tennis Stadium di Abu Dhabi, nel primo match di wrestling femminile nella storia degli Emirati Arabi. Che esperienza è stata? "Per me è stato davveo tanto divertente, vedere tutti cantare e apprezzare il prodotto. È stato veramente fico. Ma anche un po’ imbarazzante a dir la verità, perché Mickie James mi aveva chiamato ‘Biscuit Butt’ (una sorta di presa in giro sul fondoschiena, ndr) nella storyline e lo stesso faceva tutta la folla. Imbarazzante, ma piacevole, perché testimoniava che quelle persone avessero seguito i nostri show. È stato bello".

Ora i viaggi della WWE sono dovuti fermarsi per via del coronavirus. Come è cambiata la sua vita in questa pandemia? "È cambiata molto, non ho più potuto viaggiare molto, ho trascorso molto più tempo in casa con i miei animali. Chiaro che manchi la normalità di sempre, ma in fondo ci è stato solo chiesto di restare nella nostra abitazione e devo dire che mi sto godendo veramente la mia casa con i miei animali per la prima volta. E al tempo stesso abbiamo la fortuna di poter continuare a svolgere il nostro lavoro qui in Florida, per cercare di regalare alle persone che ci guardano dalla televisione un modo per distrarsi dalla realtà".

Lavorare a porte chiuse, soprattutto per una wrestler abile come lei a relazionarsi con il pubblico, non deve essere facile... "Mi manca tantissimo il pubblico, perché quello che facciamo è basato sulle loro emozioni. Nel corso della mia carriera ho sempre sviluppato i miei personaggi e i miei promo per provocare una reazione degli spettatori, cercando di recitare una storia emozionante. È molto differente lavorare senza di loro, non vedo l’ora che possano tornare, è fondamentale, specialmente in determinate situazioni tipo il mio talk show, “A Moment of Bliss”, o quando si deve parlare al microfono sul ring. Spero si possa tornare prima possibile alla normalità".

Come risponderebbe a chi ancora si ostina a dire che il wrestling sia tutto finto? "Ovviamente quello che noi facciamo non ha niente a che vedere con la parola 'finto'. Ogni contatto che avviene sul ring è reale e questo è il motivo per il quale viene ripetuto continuamente “Don’t try this at home” (Non provateci a casa, ndr). Io non sono cresciuta sognando di diventare una superstar WWE, la guardavo sempre, ero una fan, ma non ho mai pensato di intraprendere questa carriera. Non ho fatto scuole di wrestling, ma quando è capitata l’occasione di un trial con la WWE ho accettato, perché adoro l’intrattenimento e tutto quello che ha a che vedere con esso. Sono veramente felice di aver colto l’opportunità che mi ha concesso la WWE e molto grata per il percorso che mi è stato riservato. È stato un viaggio fantastico. La cosa più dura che io abbia mai dovuto fare, ma anche la più appagante".

Attualmente ha tre cani e un maialino, Larry Steve. Ci racconta qualcosa di più di questa sua passione per gli animali? "Ho sempre amato gli animali, ho avuto il mio primo gatto quando avevo 3 o 4 anni ed è stato con me per 22 anni. A casa mia in Ohio la mia famiglia ne ha ancora tanti. Io qui invece ho 3 cani, un maiale e adesso anche una tartaruga. Ho sempre amato gli animali, in particolare quelli da salvare. I gatti che ho avuto sono tutti dei trovatelli, uno dei miei cani idem. Amo gli animali e amo supportare le fondazioni che si occupano di prendersi cura di quelli in difficoltà e che non avrebbero nessun modo per potersi sottoporre a delle cure. Gli animali ti regalano tanta felicità".

Oltre (e grazie) al wrestling è stata anche protagonista di una canzone e del relativo video musicale dei Bowling for Soup, che esperienza è stata? "È stata un’esperienza fantastica, loro mi sono sempre piaciuti, li seguo da quando avevo almeno 10 anni. Proprio qualche giorno fa mia madre mi ha fatto vedere una fotografia di me con la mia prima maglietta dei Bowling for Soup e avevo 10 o 12 anni probabilmente. Sono indubbiamente la band che ho ascoltato di più durante la mia adolescenza e, punto due, hanno realizzato una canzone intitolata a me, facendomi partecipare nel video. La mia infanzia è tornata alla ribalta in quel momento. Loro sono stati il primo concerto che sono andata a vedere e l’ultimo prima di entrare in WWE. Ero a vederli dal vivo la notte prima di partire per la Florida e unirmi alla WWE. Conoscerli è stato fantastico, anche perché sono straordinari e amichevoli. Davvero una grandissima esperienza".

Due giorni fa a NXT c'è stata la vittoria dei titoli di coppia da parte dell'altoatesino Fabian Aichner. Non accadeva da 43 anni che un italiano vincesse un titolo in WWE. Che ne pensa? "Tutti a NXT hanno tanto talento, non sapevo che mancasse un titolo italiano da così tanto tempo, è davvero incredibile. La cosa fantastica di NXT e della WWE in generale è che riunisce persone di ogni nazione del mondo, tutte di un incredibile talento, accumunate da questa cosa meravigliosa che è il wrestling. Parliamo di un linguaggio universale ed è per questo che ha un successo enorme in tutto il mondo. Penso sia davvero fantastico".

Vuole mandare un saluto ai suoi tanti fan italiani? "Voglio ringraziare tutti per il loro supporto in questo pazzo mondo del wrestling. Ci mancate davvero, vi vogliamo bene. Grazie mille a tutti".


© RIPRODUZIONE RISERVATA