ASI, Barbaro rieletto presidente

Nel corso della decima Assemblea Nazionale elettiva, svoltasi presso la Tribuna Autorità dello Stadio Olimpico di Roma, è stato votato all’unanimità da tutti i componenti
ASI, Barbaro rieletto presidente
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Sarà ancora Claudio Barbaro il presidente di Asi Nazionale. Nel corso della decima Assemblea Nazionale elettiva, svoltasi presso la Tribuna Autorità dello Stadio Olimpico di Roma, è stato votato all’unanimità da tutti i componenti dell’assemblea. Eletti anche i membri di Giunta e Consiglio Nazionale. Come Vicepresidente Vicario, Bruno Campanile già Direttore del Dipartimento Sport di Roma Capitale. 

“Inizio ringraziandovi. Mi renderò utile in tutti i modi per servire ancora l’Asi. Purtroppo sarà l’ultimo mandato. Tra 4 anni faró fatica a separare la mia vita dall’ente, ma prima poi ci dovrá essere un cambio. Asi è casa mia perché insieme a voi ho costruito tutto. Possiamo e dobbiamo essere orgogliosi di essere riconosciuti come l’organizzazione più seria in questo panorama. Come sempre, lavoreremo nel rispetto di tutte le associazioni, mai siamo venuti meno ai nostri doveri con chi non la pensava come noi. Perdere un solo tesserato è una sconfitta. Ogni volta che ciò avviene, cerco di capire come recuperare e come sopperire all’errore”. Così Claudio Barbaro dopo la sua rielezione.
L'Ente è oggi nel momento storico di massima espansione: conta oltre un milione di associati, 15mila associazioni, 20mila tecnici, più di 80 settori e cento discipline praticate oltre a ramificazioni sul territorio (132 le sedi periferiche) dalla Valle d’Aosta alla Sicilia. 
 
Allo Stadio Olimpico tanti campioni
Una giornata intensa, condotta dal giornalista Rai Jacopo Volpi, che ha visto la partecipazione - oltre a tutti i dirigenti Asi - anche di personaggi del mondo politico e sportivo italiano. La cerimonia si è aperta con l’inno di Mameli e il saluto di Vito Cozzoli, presidente di Sport e Salute. 
Tanti gli interventi delle persone presenti. Il campione di boxe Massimiliano Duran, a trent’anni dal titolo mondiale conquistato a Capo d’Orlando battendo Carlos De Leon, ha ribadito “di essere ancora emozionato nel ripensare a quel giorno e che Asi, cui è affiliato con diverse società, rappresenta un punto fermo per il mondo dell’associazionismo”.
“Mi auguro che il pugilato venga sostenuto e non trascurato”, ha aggiunto Duran che con la Pugilistica Padana, affiliata Asi, insegna pugilato insieme al fratello Alessandro e a Romano Becchetti.
Poi è stata la volta di Marco Lodadio, due medaglie mondiali agli anelli e 4 volte consecutive campione italiano, che ha parlato del momento difficile dello sport italiano. “La ginnastica nell’ultimo periodo ha subito, come molte altre attività, questa violenta chiusura del settore. Ad ogni modo le soddisfazioni sono tante, quindi i sacrifici vengono ampiamente ripagati dai risultati”. Lodadio è tesserato con la società Gym Civitavecchia, affiliata sempre Asi e difende i colori dell’Aeronautica militare.
 
Presente all’Assemblea Asi anche Daniele Masala, pentatleta, campione olimpico a Los Angeles 1984. “Un onore essere qui, è un momento difficile per lo sport italiano, soprattutto per gli sport considerati minori, per lo sport dei dilettanti. Ma grazie alla caparbietà di Claudio Barbaro, mio grande amico, il mondo dell’associazionismo può ritenersi più al sicuro. L’ente ha fatto tanto e mi auguro possa continuare così. Il mio consiglio ai giovani? Partecipate alle Olimpiadi, sognatelo, non esiste emozione più grande”, ha aggiunto Masala.
 
Ha preso la parola anche l’attore Giorgio Borghetti uno dei partecipanti dell’Asi Challenge, iniziativa lanciata da Asi durante il lockdown in favore dell’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo. Spazio poi per una giovanissima attrice, Eva Ardovini tra i protagonisti di una fiction sui giovani e il lockdown. 
 
Asi è un ente di promozione sportiva in cui lo sport di base è protagonista, ma non mancano agonisti presenti nelle massime serie. Come Federico Colosimo, capitano della S.S. Lazio Pallanuoto che, insieme con il presidente Generale della Lazio, Antonio Buccioni, ha portato i saluti della pallanuoto italiana. Una società centenaria, Barcanova affiliata Asi, ha raccontato la sua storia grazie alle parole del Presidente Enea Benedetto. 
 
Il ricordo per chi non c'è più
“Grazie a tutti gli amici di Asi che hanno creduto in me e grazie a tutti quelli che ci hanno lasciato. Ma che restano nel nostro cuore". Così Barbaro ha ricordato tutti i componenti di Asi scomparsi, con la presenza commossa della moglie di Giulio Maceratini, Lucia, storico politico italiano legato ad Asi.
 

Barbaro: “Un nuovo blocco per alcune discipline rischioso per la ripresa”

Nel giorno della rielezione di Barbaro alla presidenza di ASI, irrompe il tema di un nuovo blocco per le discipline sportive amatoriali in cui il contatto è più frequente

Nel corso della seconda giornata dei lavori, è stata affrontata anche la tematica legata alla possibilità della chiusura a livello amatoriale, a mezzo Dpcm atteso per giovedì prossimo, di discipline in cui il contatto è più frequente come il calcetto e il basket. Tante le associazioni, presenti in assemblea, che hanno mostrato timore per un nuovo blocco delle attività. 

“Questa ipotesi rappresenterebbe un ulteriore trauma per associazioni, società e strutture – ha detto Claudio Barbaro - che stanno faticosamente riprendendosi dopo il periodo di lockdown che già ha messo in ginocchio il comparto. Questo, ribadendo il concetto fondamentale che la salute è al primo posto e che le linee guida andavano proprio in questa direzione”.


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