ROMA (f.d.) - Fa il militare di professione a Pordenone, ma Giuseppe Lo Licco è nato e cresciuto in quel di Butera, un piccolo comune in Sicilia di circa 4.000 abitanti in provincia di Caltanisetta. Il nome a questo paese che sorge su una collina a 400 metri sul livello del mare venne dato da Ruggero I di Sicilia in seguito alla conquista della città da parte dei normanni intorno all’anno mille. Dalle gesta di quell'antico condottiero siamo arrivati a quelle di questo militare che presta attualmente servizio nel glorioso corpo dei bersaglieri. E in particolare delle sue vittorie raggiunte sulle pedane: infatti la sua passione è il body building. E proprio nell’ultimo weekend di novembre in Portogallo, Lo Licco ha raggiunto il suo più prestigioso riconoscimento a livello internazionale: ha conquistato il terzo posto nella gara organizzata dalla Federazione IFBB Pro league nella categoria “Classic phisique”. L’appuntamento più importante per la prossima stagione si svolgerà invece a Las Vegas, in California, dove si celebrerà l’Olympia Amatour. “Prendere parte a questa importante manifestazione sportiva è un sogno che avevo da molti anni e che finalmente si potrà avverare. Ringrazio il mio coach Giuseppe Romano e tutti gli atleti del mio team. Il podio in Portogallo lo vorrei dedicare a mia figlia Carmen, la mia prima tifosa”.