Nasce l’EquiAltaVia delle Alpi Liguri

Si sviluppa seguendo il più fedelmente possibile l’Alta Via dei Monti Liguri (AVML), il principale percorso escursionistico Ligure che per 440 km attraversa tutta la regione da Ventimiglia (IM) a Ceparana (SP) lungo la dorsale Alpina e Appenninica toccando tutti i crinali più elevati
Nasce l’EquiAltaVia delle Alpi Liguri
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Il 30 luglio 2022 è la data che ha  sancito  la nascita dell’EquiAltaVia delle Alpi Liguri. Per dare vita a questo progetto è stato cruciale il coinvolgimento delle strutture ricettive presenti sul territorio, in particolare le ASD che svolgono attività di Turismo Equestre.
Quest’anno l’evento inaugurativo è stato possibile grazie alla partecipazione prima di tutto di Fitetrec-Ante che ha dato fiducia a questo progetto sostenendo la realizzazione dell’evento inaugurativo.
Indispensabile il contributo dei centri ippici che hanno raccolto risposto all’invito e si sono messi in viaggio lungo l’EquiAltaVia delle Alpi Liguri per raggiungere il 30 luglio il Colle di Nava (comune di Pornassio – IM), situato proprio al centro dell’itinerario, dove ad attenderli c’erano Michela De Pasquale e Davide Rossi, proprietari dell’ASD IL CAVALLO E LA MONTAGNA, centro affiliato Fitetrec- Ante.
Partendo dal confine francese, l’ASD DALMA, situata a San Romolo, nell’entroterra di Sanremo (IM) ha raccolto con entusiasmo l’invito e capitanata dal tecnico di riferimento del centro Antonella Boncompagni si è messa in viaggio venerdì 29 luglio insieme ai cavalieri Adriano De Andris, Daniela Guerrucci, Maura Bonazinga.
Contemporaneamente, dall’estremità orientale (Rialto, nell’entroterra di Finale Ligure - SV), Ilio Luca Pedemonte, tecnico di riferimento dell’ASD EQUITREK RIALTO con altrettanto impegno ed entusiasmo si è messo in viaggio lungo l’EquiAltaVia per il secondo anno consecutivo insieme ai suoi allievi Gaia e Chiara Caviglia, Walter Brunetto, Federico Cinquegrana, Giulietta de Cia, Tatiana Santangelo e relativi cavalli.
Ad accompagnarli in quest’avventura il veterano del gruppo, Gianni Parodi, insieme alla preziosissima partecipazione del Presidente Nazionale Franco Amadio e la Guida Mario Menici che con i loro cavalli hanno attraversato mezza Italia per percorrere l’EquiAltaVia, verificarla e conferire ufficialità e valore a questo evento così importante per il Turismo Equestre sul territorio Ligure.
Ad attenderli e accompagnarli nell’ultima parte di questo viaggio anche Michela De Pasquale, tecnico di riferimento del centro affiliato Fitetrec-Ante “Il Cavallo e la Montagna” situato sul colle di Nava, meta di questo evento. 
Michela insieme al compagno Davide Rossi hanno accolto presso la loro struttura tutti i cavalli, si sono occupati della loro sistemazione in box e paddock predisposti per l’evento in modo da consentire ai preziosi compagni di viaggio il meritato riposo e ristoro.
Ora non resta che pensare ai festeggiamenti che si sono svolti all’interno del Forte Centrale di Nava, luogo suggestivo e carico di storia, messo a disposizione dall’amministrazione comunale che ha accolto l’iniziativa con gioia.
Da sabato mattina al forte Centrare i volontari fondatori di questo progetto (arrivati da ogni parte della Liguria) si danno un gran da fare per organizzare l’evento e in particolare la cena a cui sono invitati tutti cavalieri che hanno viaggiato a lungo, oltre che tutti gli amici e appassionati che desiderano partecipare a questo evento.
Ed ecco il momento più suggestivo: il Presidente Nazionale Fitetrec-Ante Franco Amadio sorprende tutti esponendo un meraviglioso travertino su cui è stampato il logo dell’EquiAltaVia delle Alpi Liguri. Questa pietra ha un enorme valore simbolico per tutto il territorio e per il Turismo Equestre in Liguria, rappresenta con la sua unicità ed eternità il segno indelebile di questo sogno diventato realtà.
Insieme al travertino che verrà esposto sul Colle di Nava, ogni partecipante riceve un attestato di partecipazione all’inaugurazione della nostra EquiAltaVia, oltre ad una coccarda della Federazione.
La felicità più grande è stata vedere la gioia negli occhi dei partecipanti, alcuni di questi lucidi dalla commozione. Si conclude così tra risate e buon cibo questa giornata che resterà per sempre nella memoria.
A terminare questo fine settimana tanto speciale la domenica si è svolto presso il centro affiliato Fitetrec-Ante “Il Cavallo e la Montagna” il primo clinic dell’anno in Liguria per promuovere la disciplina del Mountain Trail, così vicina al turismo equestre e propedeutica all’attività in campagna.
Il clinic è stato tenuto dal tecnico Mattia Basso che con professionalità ed entusiasmo ha coinvolto i dodici binomi che hanno partecipato all’evento. 
Un grazie speciale a tutti i centri che hanno partecipato, al centro ospitante di questo evento, ai volontari che si sono prodigati in cucina…e soprattutto Viva i Cavalli, veri protagonisti e collante indissolubile di tutto questo.
Perché l’amicizia tra i cavalieri è la vera forza di questo progetto nato più di 2 anni fa da un gruppo di amici (Lara Borello, Serena Berton, Roberto Porro, Gino Muzzolon, Marco Vannini e Iacopo Celano) accomunati dalla passione per il turismo equestre sul territorio ligure, i quali hanno deciso di mettere insieme le proprie forze e, ognuno per la propria area di competenza, hanno segnalato, verificato e tracciato un percorso equestre che attraversi l’entroterra ligure nei suoi crinali più alti. L’ambizione è quella di far conoscere il nostro territorio attraverso la promozione di un Turismo Equestre di qualità.
L’EquiAltaVia delle Alpi Liguri si sviluppa seguendo il più fedelmente possibile l’Alta Via dei Monti Liguri (AVML), il principale percorso escursionistico Ligure che per 440 km attraversa tutta la regione da Ventimiglia (IM) a Ceparana (SP) lungo la dorsale Alpina e Appenninica toccando tutti i crinali più elevati, regalando vedute che spaziano dalla Corsica alla catena del Monte Rosa in un unico sguardo. (AVML fa parte del progetto escursionistico Sentiero Italia). 
I tratti dell’AVML non percorribili a cavallo sono stati sostituiti da varianti, nonostante ciò, a causa delle caratteristiche intrinseche del territorio Ligure, resta un tracciato molto tecnico e non adatto ad un turismo equestre “della domenica”.
Ad oggi l’EquiAltaVia delle Alpi Liguri prevede 5 tappe di seguito elencate da Est ad Ovest, per un totale di 130 Km con punto più basso Rialto (379 metri) e punto più alto il Monte Saccarello (2201 M, la vetta più alta della Liguria, che segna anche il confine tra Italia e Francia).

RIALTO (SV) – BARDINETO (SV)

BARDINETO (SV)– NAVA (IM)

NAVA (IM) – LA TERZA (IM)

LA TERZA (IM) – COLLE LANGAN (IM)


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