Umbria Crossing Outdoor Festival 2022, ennesimo record a Bettona

Nel week end più di 800 Trail Runners e Bikers di livello internazionale si sono dati appuntamento in provincia di Perugia, nel cuore dell’Umbria verde per la quinta edizione
Umbria Crossing Outdoor Festival 2022, ennesimo record a Bettona
Pasquale Di Santillo
5 min

Bettona non perde un colpo e in netta controtendenza continua a dare spettacolo, centrando l’ennesimo record di partecipazione. Nel week end appena concluso, infatti, più di 800 Trail Runners e Bikers di livello internazionale si sono dati appuntamento a Bettona, in provincia di Perugia, nel cuore dell’Umbria verde per la quinta edizione 2022 dell’Umbria Crossing Outdoor Festival, divenuto un must non solo per gli appassionati del settore ma anche per tutti gli amanti della natura e dei borghi antichi della nostra fantastica Italia.

Quarantotto ore di sport puro all’aria aperta, un manifesto reale, vivente di come si possa fare attività sportiva, mangiare, dormire e conoscere la cultura e la storia degli stessi luoghi, in un ambiente di totale sostenibilità. Qualcosa che va oltre lo sport e diventa esperienza di puro marketing territoriale, ma che allo sport ritorno per ritrovare sempre le sue fondamenta, come dimostra l’altissimo livello sportivo che hanno raggiunto le gare, con i risultati della 50 e della 20 km di sabato, ottenuti in quella fantastica palestra a cielo aperto che si snoda appunto dal borgo etrusco di Bettona per poi aggirarsi tra le valli che si aprono verso Perugia, Spoleto, Assisi, Bevagna, Montefalco, Trevi, Spello e Guida. Un’ esperienza multisensoriale, per chi la vive e per chi la organizza, cioè Chiara e Luca Brustenghi, degni eredi di papà Gabriele, il primo in Italia a fare mettere uno sponsor su una maglia di calcio l’autentico divulgatore e “importatore” della moderna dimensione del fitness nell’universo delle palestre italiane.

Trail e Ultrail

Da una palestra all’altra, quella disegnata nelle magiche valli umbre è un percorso tutto sterrato tra boschi, alberi e sentieri che hanno visti protagonisti atleti di assoluto livello internazional e con una grande partecipazione internazionale, grazie ad atleti provenienti da Stati Uniti, Francia, Spagna, Colombia, Australia, Svezia e Germania. Venendo ai risultati, la gara lunga, chiamata ad assegnare i titoli regionali per l’ultra trail, aveva un dislivello di 1.960 metri con un percorso completamente disegnato all’interno della Valle Umbra. Il tracciato alla fine ha premiato Giacomo Forconi (Trail Running Project) che in 4h22’49” ha fatto letteralmente il vuoto alle sue spalle, precedendo di ben 24’16” Lorenzo Trastulli (Trail Monti Simbruini-Tiger Team), terzo gradino del podio per Matteo Zucchini (Atl.Winner Foligno).?Fra le donne conferma dopo il successo dello scorso anno per Giovanna Puma (Atl.Winner Foligno), che in 5h28’16” ha prevalso per 19’17” su Lorena Piastra (TX Fitness), salita di una posizione rispetto al 2021. Terza posizione per Ludovica Raggi (Molon Labe) a 59’14”. Nello Shortrail degli Ulivi di 20 km per 870 metri di dislivello, prima posizione per Francesco Mallozzi (Pol Ciociaria Antonio Fava) che in 1h32’42” ha staccato di 1’42” Mario Maresca (Tornado) e di 1’53” Fabio Salotti (Gs Orecchiella).?Anche in questo caso la prova femminile ha confermato il verdetto dello scorso anno con Patrizia Giannini ancora prima. La portacolori dell’Athl.Amelia ha fatto fermare i cronometri sul tempo di 1h59’58” precedendo di 8’26” Lucia Di Rienzo (Molon Labe) e di 13’00” Monia Ventura (Molon Labe).

Mountain bike

A completare il successo della manifestazione, le gare di ieri dedicate alla Bettona Etruscan MTB che hanno visto dividersi i 300 atleti in gara tra i tre i percorsi che si potevano scegliere. Dall’Extreme di 70,3 km con un dislivello di 2.850 metri, all’Hard di 50,2 km per 1.950 metri, passando per il Soft di 30,1 km per 1.300 metri. A trionfare nella gara più dura e attesa è stato Hector Leonardo Paez Leon, 40 anni, colombiano, già due volte campione del mondo di MTB Marathon. Un successo che regala prestigio e lustro alla manifestazione.

Sinergie sostenibili

Un fine settimana all’insegna della qualità della vita, per gente attiva, nel pieno rispetto della natura circostante: in un mondo alle prese con mille problemi e un clima impazzito, la natura e la sostenibilità di locations preziose hanno esaltato la pratica sportiva, accessibile a tutti, per un’esperienza completa grazie alle strutture, alle infinite sinergie che l’Umbria è in grado di regalare con il suo magnifico territorio.
 


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