Influencer, YouTuber, ma adesso più che mai WWE Superstar: l’ascesa di Logan Paul ai vertici della WWE è stata rapidissima e a Crown Jewel avrà l’occasione della vita, quella di sfidare nel Main Event il campione Roman Reigns, con in palio l’Undisputed WWE Universal Championship. Sabato 5 novembre, direttamente da Riyadh, Paul cercherà di strappare la corona a The Head of the Table, che sembra invincibile ormai da tantissimo tempo. Prima, però, Logan Paul ha voluto parlare di questo grande evento attraverso un’intervista.
Come ti senti quando la gente ti descrive come una Superstar della WWE?
“È stata un'evoluzione del modo in cui la gente mi identifica quando mi vede per strada, giusto? All'inizio era "Il ragazzo dei video", poi è diventato "Ho visto i tuoi video". Poi è diventato "Il ragazzo di YouTube". Poi è diventato "Logan Paul "WWE Superstar". Dopo tutti questi anni, sento che questa definizione è quella con la maggiore validità. Ti fa ottenere immediatamente il rispetto e, alla fine della giornata, tutti vogliono essere rispettati. Penso che sia davvero difficile non rispettare qualcuno che è disposto a salire su quel ring e a sacrificare il proprio corpo per l'intrattenimento di milioni di persone. È incredibile”.
In precedenza hai parlato del fatto che la fisicità non è sufficiente per sfondare in WWE, devi essere uno "showman". Pensi che questo ti venga facile?
“Sì, la fisicità non è la parte che rende grande una Superstar della WWE. Posso fare voli, salti e trucchi, ma se non riesco a farti capire la mia storia, il mio arco narrativo, chi sono come persona, non c'è spettacolo. Penso che la spettacolarità abbia la precedenza sulle mosse. Fai in modo che le persone si interessino a te quando sei al microfono e se seguono chi sei e cosa stai cercando di fare, la performance verrà facile”.